FINITA LA LUNA DI MIELE TRA GUBITOSI E L’USIGRAI: IL SINDACATO ATTACCA IL DG SULLE NOMINE - SE LA TANGHERLINI È STATA PUNITA PER UN “ME SO’ ROTTA ER CAZZO” IN FUORI ONDA, COSA SUCCEDERÀ A CHI HA TRASMESSO IL POMPINO DEL FILM DI LARS VON TRIER?

Marco Castoro per la Notizia (www.lanotiziagiornale.it)

La luna di miele tra il diggì Luigi Gubitosi e l'Usigrai è finita. Le due parti presto - molto presto - torneranno l'un contro l'altro armate. Non sono bastate le promozioni decise da Viale Mazzini come segno di distensione per evitare la campagna di primavera che sta per scatenare il sindacato nei confronti del diggì, proprio in concomitanza con la scadenza delle nomine dei cda delle società di Stato.

Poltrone sulle quali Gubitosi vanta delle credenziali e ha delle velleità non certo nascoste. Ma l'esecutivo dell'Usigrai è pronto alla battaglia. Casus belli il job posting per gli incarichi nelle sedi di corrispondenza, le cui potenzialità - secondo il sindacato - sono state disattese. In pratica l'Usigrai non ritiene convincenti le spiegazioni sui criteri di scelta adottati dall'azienda sul job posting, il metodo che avrebbe dovuto garantire la meritocrazia. Metodo che Gubitosi aveva detto di tenere in considerazione prima di assegnare gli incarichi.

Ma che cosa sarà successo per rompere l'idillio tra Vittorio Di Trapani, il segretario dell'Usigrai, e Gubitosi? Mah. Sta di fatto che l'assemblea dei comitati di redazione tenutasi ad Assisi il 4 e il 5 febbraio ha redatto un documento (approvato all'unanimità) molto critico con l'azienda di Viale Mazzini.

Uno dopo l'altro sono stati elencati tutti i nodi al pettine. Il collasso della radio, per la quale "servono risposte conseguenti e urgenti". GrParlamento ancora ad interim. La fusione tra Rainews e Televideo sempre in mezzo al guado. Il problema non risolto del rapporto tra il canale all news e i tiggì generalisti che sta generando "un'inaccettabile concorrenza interna".

Quindi cdr in fermento, Usigrai pronto al corpo a corpo. Eppure Gubitosi ne aveva fatte di promozione per strizzare l'occhiolino a Di Trapani e l'Usigrai. Ha promosso l'ex segretario Carlo Verna a vicedirettore della Tgr; Maurizio Blasi a caporedattore della sede di Ancona; Ida Baldi (spina al fianco nell'esecutivo di Di Trapani) a Rainews; Alessio Rocchi (ex cdr Tg1) a caporedattore di Rainews.

IL CASO DELLE SCENE DI SESSO A RAINEWS
Se si pensa che la conduttrice di Rainews Laura Tangherlini è stata punita per aver detto una parolaccia dieci secondi dopo aver dato la linea alla pubblicità (per colpa del fonico che si era addormentato), viene da chiedersi: che cosa dovrebbero fare alla messa in onda che ha avallato le immagini di sesso, con tanto di performance orale, nel servizio da Berlino riguardante il film di Lars von Trier? E il corrispondente? Non ha visto il contributo video? Rainews sempre nel centro del mirino, dunque. Ma possibile che il direttore Monica Maggioni non rischi mai il posto? Questa volta anche Gubitosi avrà delle difficoltà nel difenderla. Oggi torna la Tarantola da Bruxelles. Troverà una bella sorpresa.

IL BISCIONE SALTA ADDOSSO A SKY. E GLI PORTA VIA LA CHAMPIONS LEAGUE
Tutti i match in diretta e gli highlights di Champions League per il triennio 2015-2018 saranno visibili in esclusiva solo con l'offerta tv e online di Mediaset. Costo 700 milioni. La Uefa, al termine di una gara aperta a tutti gli operatori, ha assegnato a Mediaset sia i diritti per la trasmissione in diretta di tutti i match in pay tv (Mediaset Premium) sia quelli per una partita per turno visibile gratuitamente solo sulle reti Mediaset. A questi diritti si aggiunge, sempre in esclusiva solo su Mediaset, la possibilità di trasmettere tutti i match in differita, gli highlights, tutti i gol visibili la sera stessa, oltre alla diretta streaming degli incontri su tutti i dispositivi fissi e mobili.

Compresa la Supercoppa Europea. Già dalla prossima edizione di Champions League 2014-2015 ci sarà una novità: per la prima volta da 14 anni, la partita più importante del turno del mercoledì sarà trasmessa in esclusiva e gratuitamente in HD solo sulle reti Mediaset. Non sarà quindi visibile sulle reti a pagamento, né digitali né satellitari. Sky si consolerà con l'esclusiva dell'Europa League.

 

 

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