VIVA SANSCEMO! KALIGOLA SI ESIBISCE E IL NONNO DIRIGE L’ORCHESTRA - LA GAFFE FESTIVALIERA DI MARCO FRITTELLA AL TG1: “E DA OGGI DIVENTA REATO ARRUOLARSI CON I JALISSE” (VOLEVA DIRE JIHADISTI)
Antonio Dipollina per “la Repubblica”
1 - Il direttore di Raiuno Giancarlo Leone, fresco di ascolti trionfali a un’ora pericolosa del mattino, twitta: “Gli ascolti riconciliano Sanremo con il grande pubblico”. Esattamente, quando e con chi il pubblico si era de-conciliato con Sanremo?
2 - Inizio seconda serata, tra i giovani c’è Kaligola (su certi social invocano al suo posto Nerone). Di cognome si chiama Rosciglione e il maestro che lo dirige si chiama Rosciglione anche lui. È il nonno. Tra i momenti più emozionanti in assoluto finora.
3 - Piccole lezioni di comportamento. A notte, siparietto comico di Rocco Tanica dalla Sala Stampa. La prima sera non funziona nulla. Il giorno dopo si lavora a cambiare tutto, si scrivono battute, si ritrova fiducia, si capisce cosa non si deve fare. Ne escono tre minuti che risarciscono il concetto stesso di comicità, maltrattato finora al Festival.
4 - “E da oggi diventa reato arruolarsi con i Jalisse” (Marco Frittella del Tg1 intende dire “jihadisti” ma nella fretta, e nell’enfasi sanremese, gli esce quest’altra cosa)
5 - “Infelice battuta di Siani a Sanremo 2015 rivela vuoto di cultura e azione nell’educazione alimentare che va colmato” (Tweet, autentico, di Corrado Passera)
6 - “Bastianich incontra Carlo Conti sul palco: Questo lo avete cotto troppo” (Spinoza.it)
7 - “Lo prendiamo in giro ogni anno ma con le sue canzoni e per la voglia di cantare in famiglia che scatena, lo stereo è sempre un grande elettrodomestico” (Massimo Bagnato)
8 - “Stasera inizia la gara delle nuove proposte. Sono tutti ex del Movimento 5 Stelle” (Spinoza.it)
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