ghali alla mecca

A GHALI ESTREMI – IL RAPPER, CHE A SANREMO HA INVOCATO LO STOP AL “GENOCIDIO” A GAZA, DA BUON MUSULMANO È ANDATO IN PELLEGRINAGGIO ALLA MECCA (UN VIAGGIO DA COMPIERE ALMENO UNA VOLTA NELLA VITA PER I SEGUACI DI MAOMETTO) – SU INSTAGRAM GHALI, NATO IN ITALIA DA GENITORI TUNISINI, HA POSTATO UN’IMMAGINE PARTICOLARMENTE SCENOGRAFICA: CON INDOSSO IL SUDARIO CON CUI SARÀ SEPPELLITO, E AL BRACCIO IL ROSARIO MUSULMANO…

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Un post condiviso da Ghali (@ghali)

 

Estratto dell’articolo di Francesca Galici per www.ilgiornale.it

 

GHALI ALLA MECCA

Ghali, dopo gli appelli per la pace in Palestina durante il festival di Sanremo, è volato in Arabia Saudita per recarsi a La Mecca, la città santa per il mondo musulmano. Un viaggio che il rapper, nato in Italia da genitori tunisini che si sono trasferiti nel nostro Paese negli anni Ottanta, ha deciso di compiere durante il Ramadan, il mese sacro del digiuno per i seguaci di Maometto.

 

Il digiuno rappresenta uno dei cinque pilastri della religione islamica insieme alla professione di fede, all'elemosina da elargire ai poveri, alla preghiera da fare cinque volte al giorno e, appunto, al pellegrinaggio da compiere almeno una volta nella vita alla Mecca, chiamato Hajj se compiuto tra l’8 e il 12 di Dhul Hijjah, che quest'anno cade di giugno, secondo il calendario gregoriano utilizzato in occidente.

 

ghali

Il rapper si è fatto fotografare con l'abbigliamento tipico dell'uomo che frequenta La Mecca. Si costituisce di un semplice telo senza cuciture, portato come se fosse una tunica, e ha lo scopo di dimostrare che, davanti a Dio, tutti gli uomini sono uguali […].

 

Se compiuto secondo regola, l'Hajj dev'essere inteso come se fosse una sfida spirituale ma anche fisica, per compiere la purificazione dello spirito. Ghali ha scelto di non aspettare il periodo del pellegrinaggio alla mecca durante Dhul Hijjah ma, come molti altri musulmani, ha effettuato un pellegrinaggio semplice […].

 

ghali terza serata sanremo 2024

Come fanno notare alcuni, lo scatto scelto per la condivisione social è particolarmente teatrale e scenografico, preparato nei dettagli per trasmettere una sensazione di "purezza" e di immersione. Nulla che violi le regole della religione islamica ma, sicuramente, nemmeno nulla che sia in linea con essa. […]

 

All'inizio del mese del Ramadan, che il rapper sembra seguire, sui suoi social ha pubblicato un messaggio dedicato: "Il momento giusto che ho per vivere la gratitudine che ho per Dio, per tutta la gente che in questo Paese ha dimostrato di saper stare dalla parte giusta e grazie alla quale non mi sono sentito solo".

MEME SULLO STOP AL GENOCIDIO DI GHALI A SANREMOghali 1 copiaMARA VENIER GHALIMAGHALI - MEME BY EMILIANO CARLI ghali 2 quarta serata sanremo 2024ghali 3GHALI E FABIO FAZIOghali a che tempo che fa 2ghali

Ultimi Dagoreport

tony effe

DAGOREPORT - TONY EFFE VIA DAL CONCERTO DI CAPODANNO A ROMA PER I TESTI “VIOLENTI E MISOGINI”? MA ANDATE A FANCULO! MENTRE PAPA BERGOGLIO ACCOGLIE SANTI E PUTTANE, TRANS E GAY, LA SINISTRA ITALIANA PROVA A IMPORRE QUESTA OSSESSIONE AMERICANA PER IL POLITICAMENTE CORRETTO CHE SI ILLUDE DI RIDURRE IL TASSO DI INTOLLERANZA UTILIZZANDO UN LINGUAGGIO APPROPRIATO. TUTTO INUTILE. PERCHÉ IL RIDICOLO È PIÙ FORTE DEL PERICOLO. DIRE OMOSESSUALE ANZICHÉ GAY NON PROTEGGE GLI OMOSESSUALI DALLA VIOLENZA DI STRADA. COSÌ COME CACCIARE DAL PALCO DEL CONCERTONE DELL’ULTIMO ANNO IL RAPPER TONY EFFE PER AVER SCRITTO BRANI CHE "VEICOLANO MESSAGGI OFFENSIVI VERSO LE DONNE E NORMALIZZANO ATTEGGIAMENTI VIOLENTI" NON CAMBIA LA VITA SOCIALE E I RAPPORTI INTERPERSONALI. MASSÌ, IN PRINCIPIO ERA IL VERBO. MA ALLA FINE C'È LA BUGIA, IL TERRORE DI ESPRIMERE LIBERAMENTE QUELLO CHE SI PENSA, DETTO ALTRIMENTI FASCISMO”

mario calabresi - elly schlein - matteo renzi - carlo calenda - ernesto maria ruffini

DAGOREPORT – CERCASI DISPERATAMENTE UN CENTRO DI GRAVITÀ PERMANENTE, DI ISPIRAZIONE CATTOLICA E MODERATA, CHE INSIEME AL PD POSSA CONTRAPPORSI ALLE ELEZIONI POLITICHE DEL 2027 ALLA DESTRA AUTORITARIA DEL GOVERNO DI MELONI (SALVINI E TAJANI NON CONTANO PIU' UN CAZZO) - MENTRE PROCEDE L'EUTANASIA DEL TERZO POLO, OSTAGGIO DI RENZI E CALENDA, SI E' AUTOCANDIDATO IL CATTOLICO ERNESTO MARIA RUFFINI, MA NON LO VUOLE NESSUNO (ANCHE PRODI DUBITA DEL SUO APPEL MEDIATICO) - RISULTATO? SI È DIMESSO NON SOLO DAL FISCO MA ANCHE DA CANDIDATO - RUFFINI O NO, UNA “COSA" DI CENTRO DOVRÀ NASCERE A FIANCO DEL PD. L'EVANESCENZA DEI CATTO-RIFORMISTI DEM E' TOTALE. IL VATICANO E L'AZIONISMO CATTOLICO NON SI RICONOSCONO NEI VALORI ARCOBALENO DELLA MULTIGENDER ELLY SCHLEIN – RUMORS DALLA MILANO CIVICA: CIRCOLA IL NOME DI MARIO CALABRESI COME CANDIDATO SINDACO PER IL DOPO SALA…

giorgia meloni john elkann

DAGOREPORT – MENTRE LA CRISI GLOBALE DELL'AUTOMOTIVE RISCHIA DI BRUCIARE L'1% DEL PIL ITALIANO, GIORGIA MELONI E JOHN ELKANN SONO IMPEGNATI A FARSI LA GUERRA - LA DUCETTA DIFFIDA (EUFEMISNO) DI YAKI NON SOLO PERCHE' EDITORE DI "REPUBBLICA" E "LA STAMPA" NONCHE' AMICO DI ELLY SCHLEIN (GRAZIE ALLA DI LUI SORELLA GINEVRA), MA ANCHE PERCHÉ E' CONVINTA CHE FRIGNI SOLTANTO PER TORNACONTO PERSONALE - DI CONTRO, IL RAMPOLLO AGNELLI FA PRESENTE A PALAZZO CHIGI CHE LA QUESTIONE NON RIGUARDA SOLO STELLANTIS MA L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA IN TUTTO L'OCCIDENTE - E LA CINA GODE GRAZIE AL SUICIDIO EUROPEO SUL GREEN DEAL...

giorgia meloni e donald trump - meme by edoardo baraldi .jpg

FLASH – COSA FARÀ LA CAMALEONTE MELONI QUANDO DONALD TRUMP, PER L’IMPOSIZIONE DEI DAZI, DECIDERÀ DI TRATTARE CON I SINGOLI PAESI E NON DIRETTAMENTE CON BRUXELLES? LA DUCETTA, AIUTATA DAL SUO AMICO ELON MUSK, GESTIRÀ GLI AFFARI FACCIA A FACCIA CON IL TYCOON, FACENDO INCAZZARE URSULA VON DER LEYEN E MACRON, O STARÀ DALLA PARTE DELL’UNIONE EUROPEA? STESSO DISCORSO PER L’UBIQUO ORBAN, CHE OGGI FA IL PIFFERAIO DI PUTIN E L’AMICO DI TRUMP: COSA FARÀ IL “VIKTATOR” UNGHERESE QUANDO LE DECISIONI AMERICANE CONFLIGGERANNO CON QUELLE DI MOSCA?

lapo e john elkann lavinia borromeo

FLASH! - INDAGATO, GRAZIE A UNA DENUNCIA DELLA MADRE MARGHERITA AGNELLI, INSIEME AI FRATELLI GINEVRA E JOHN  NELL'AMBITO DELL'EREDITA' DELLA NONNA MARELLA CARACCIOLO, LAPO ELKANN E' STATO COSTRETTO A RASSEGNARE LE DIMISSIONI DALLA PRESIDENZA DELLA FONDAZIONE BENEFICA DE "LA STAMPA", ''SPECCHIO DEI TEMPI'', PER LASCIARE LA POLTRONA ALLA COGNATA LAVINIA BORROMEO... – LA PRECISAZIONE DELL’UFFICIO STAMPA DI LAPO ELKANN: “LAVINIA HA ASSUNTO LA PRESIDENZA, MA LAPO RIMANE NEL CONSIGLIO DI ‘SPECCHIO’”