salvini citofono lei spaccia

“TRA IL BALCONE E IL CITOFONO TI DEDICO I MIEI GUAI” – ALDO GRASSO SULLE NOTE DI TIZIANO FERRO SI SCATENA SULLA “BRAVATA” DI SALVINI: "CON UNA MOSSA TRACOTANTE È RIUSCITO A CITOFONARE A SÉ STESSO, CIOÈ A FAR PARLARE DI SÉ ANCHE NEGLI ULTIMI GIORNI DI CAMPAGNA ELETTORALE" – LA METAMORFOSI DEL CITOFONO NOBILITATO DAI COMICI (CHIAMBRETTI, ALDO, GIOVANNI E GIACOMO, ANDREA RIVERA, BRIGNANO) E MORTIFICATO DAI “CRONISTI D' ASSALTO” – VIDEO

Aldo Grasso per il “Corriere della Sera”

 

salvini al citofono

Nell' ambito delle comunicazioni di massa, scarso rilievo hanno avuto gli studi sul citofono. Una sottovalutazione imperdonabile, relegata ad ambito condominiale: «Tra il balcone e il citofono ti dedico i miei guai», canta Tiziano Ferro. La bravata di Matteo Salvini (com' è noto ha citofonato a una famiglia di origine tunisina della periferia di Bologna per chiedere se in quella casa abitasse uno spacciatore) è stata paragonata a una forma di linciaggio (con telecamere a seguito).

salvini al citofono

 

Ma è anche figlia, come ha sottolineato Mattia Feltri, «di un giornalismo che si acclama da sé con la schiena diritta perché insegue la preda per strada, e a microfono e telecamera spianati gli chiede se sia un pedofilo o se non si senta un genocida a riscuotere il vitalizio».

 

aldo giovanni giacomo citofono

Una decina d' anni fa, in questo spazio, mi è capitato di scrivere: «Lo strappa-opinioni non recede di fronte a nulla: l' umanità dolente gli si presenta come uno sterminato campionario, un' inesauribile collezione di vicende personali, facce, accenti, gesti, manie cui porre una sola e unica domanda: "Cosa ha provato in quel momento?" Se non c' è la persona si accontenta anche di un citofono: il microfono davanti a un citofono, dal punto di vista espressivo, è il livello più basso del mestiere».

 

Il citofono è stato nobilitato dai comici (Chiambretti a Complimenti per la trasmissione ; Aldo, Giovanni e Giacomo a Mai dire gol ; Andrea Rivera a Parla con me , Enrico Brignano a A Sproposito di noi ) e mortificato dai «cronisti d' assalto» che hanno trasformato lo strumento nel surrogato dello scalpo.

 

Un genere, come scrive Il Foglio , «portato alla gloria dalle Iene : si suona al portone di qualcuno sospettato o indicato di qualcosa, che non sa bene con chi sta parlando, e gli si fa l' interrogatorio al citofono».

 

Con una mossa tracotante, Salvini è riuscito a citofonare a sé stesso, cioè a far parlare di sé anche negli ultimi giorni di campagna elettorale.

aldo grassoandrea rivera citofono

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