chiambretti laviosa figlia

LA GUERRA DI PIERO...COMBATTUTA SUI DANE' - CHIAMBRETTI VINCE IN APPELLO: I GIUDICI DIMEZZANO L'ASSEGNO PER LA FIGLIA - LO SHOWMAN, IN LITE CON L'EX MOGLIE, AVEVA PERSO IN PRIMO GRADO MA ORA L'IMPORTO È STATO RIFORMULATO: DA 3.000 A 1.500 EURO AL MESE – “NON SONO NÉ ENTUSIASTA NÉ DELUSO. QUESTE SONO SEMPRE COSE DIFFICILI, C'È DI MEZZO UNA BAMBINA. NON C'È NULLA DA GIOIRE” - LA EX VALUTA IL RICORSO IN CASSAZIONE...

chiambretti in tribunale

Estratto dell'articolo di Irene Famà per “la Stampa”

 

Non c'è nulla da gioire in una guerra familiare sul mantenimento dei figli.

Su questo fronte Piero Chiambretti e l'ex compagna Federica Laviosa sono d'accordo. L'unico. Il resto è battaglia legale senza esclusione di colpi. E ora lo showman, sconfitto in primo grado, ha vinto il secondo round con la Giustizia e l'assegno mensile per la figlia è stato dimezzato. Come lui aveva chiesto inizialmente.

 

«Mi rimetto sempre al verdetto della Corte. L'ho fatto all'epoca e lo faccio ora - commenta il conduttore -.Non sono né entusiasta né deluso. Queste sono sempre cose difficili, c'è di mezzo una bambina. Non c'è nulla da gioire».

 

chiambretti laviosa figlia

Dopo più di dieci di anni di relazione, l'amore tra i due ha lasciato il posto alle recriminazioni. E se un primo accordo nel 2016 era stato trovato, nel giugno 2022 il conduttore ha trascinato l'ex in tribunale a Torino. L'oggetto del contendere? I soldi. Ridurre da 3 mila a 800 euro l'assegno mensile destinato alla figlia, una ragazzina di 11 anni. I giudici di primo grado avevano respinto la richiesta. La Corte d'Appello, invece, gli ha dato ragione e l'assegno è stato dimezzato a 1500 euro. «Parametrato - scrivono i giudici - alle attuali esigenze della minore».

 

piero chiambretti

Federica Laviola non nasconde lo sconcerto: «Tutto questo rancore, e la guerra che ne è scaturita, sono solo frutto dell'odio nei miei confronti. Ma chi ci rimette è la bambina. E lei no, davvero non chiede nulla». Lascia da parte veleni e fango. Non sono le schermaglie a preoccuparla. «La priorità è mia figlia», ribadisce. E la trentasettenne sobbalza quando le si ricorda che tra le accuse avanzate dallo showman c'era pure quella che lei, parte dei soldi, li avesse usati per sé: «Assolutamente no. Ma le pare che mai mi sarei intascata i soldi di mia figlia? Ma che madre sarei? Ho anche presentato gli estratti conti». L'unica cosa che le importa è che il tenore della vita della piccola non cambi. «Lavoro, insegno in uno centro di pilates - spiega -. Faccio tutto il possibile».

 

Le avvocate Claudia Villani e Marcella De Simone, che rappresentano Federica Laviola, stanno valutando il ricorso in Cassazione. 

 

chiambretti laviosa figliaPiero Chiambretti con la figlia

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