house cards pussy riot

HOUSE OF PUSSY - DUE DELLE "PUSSY RIOT", LE RIBELLI ANTI-PUTIN E ANTI-SISTEMA, FINISCONO ACCANTO A KEVIN SPACEY NELLA TERZA STAGIONE DI “HOUSE OF CARDS”, LA SERIE CHE PIU' DI ALTRE CELEBRA IL CINISMO DEL POTERE

Le Pussy Riot posano davanti al Cremlino con la divisa del carcere Le Pussy Riot posano davanti al Cremlino con la divisa del carcere

Massimiliano Carbonaro per “tvzap.kataweb.it”

 

Le Pussy Riot guest star di House of Cards: è quanto viene rivelato dal settimanale online di Baltimora, Citypaper. L’apparizione di Nadezhda “Nadya” Tolokonnikova e Maria Alyokhina in una delle serie più innovative e interessanti prodotte da Netflix dovrebbe riferirsi alla terza stagione.

 

Le due attiviste famose per le iniziative anti-Putin e arrestate dopo la protesta all’interno della cattedrale di Mosca sono in questi giorni negli Stati Uniti e in particolare a Baltimora dove si gira gran parte della serie tv.

 

Non è ancora stato reso noto in che modo le due cantanti interagiranno con la star della serie tv, Kevin Spacey.

 

 Nadezhda Tolokonnikova Nadezhda Tolokonnikova

Certo la partecipazione delle Pussy Riot sembra una risposta alla Russia e quindi a Putin dopo che la delegazione russa alle Nazioni Unite ha bloccato la richiesta dei produttori di House of Cards per effettuare alcune riprese all’interno della sala del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite.

HOUSE OF CARDS HOUSE OF CARDS LE PUSSY RIOT IN TRIBUNALE LE PUSSY RIOT IN TRIBUNALE

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