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“IL RE È MORTO” - UNA VALANGA DI TRIBUTI SUL WEB E NON SOLO DAL POCO CHE RIMANE DELLA SCENA ROCK (STONES, IGGY POP, MADONNA, ETC.), MA ANCHE DAL CINEMATOGRAFO (TILDA SWINTON, BENICIO DEL TORO, RUSSELL CROWE), DALLA POLITICA (CAMERON), DALLA CHIESA (IL CARDINAL GIANFRANCO RAVASI)

DAVID BOWIE DAVID BOWIE

Simona Orlando per Dagospia

 

La notizia della morte di David Bowie, davvero inaspettata, ha scatenato una valanga di tributi sul web. I Queen scrivono: «L’uomo più intelligente e brillante del nostro tempo, lascia un vuoto incolmabile», i Rolling Stones: «Oltre ad essere un uomo bellissimo e gentile, è stato un artista straordinario e veramente originale. Siamo scioccati e profondamente tristi per la morte del nostro grande amico».

 

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Peter Gabriel e Woopie Goldberg postano foto insieme al Duca Bianco, Florence Welsh confessa l’enorme influenza, fanno lo stesso gli Slayer, Pixies, Kasabian, Marc Almond, che è scoppiato in lacrime come Billy Idol, Gene Simmons dei Kiss («Changes e Ziggy sono canzoni che mi hanno cambiato»), Linda Perry, Sonic Youth, gli attori Russell Crowe e Benicio Del Toro, che scrive: «Bowie è esistito per insegnarci che la stranezza è una cosa preziosa. Ha cambiato per sempre il mondo».

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In un’intervista sul “Daily Beast” l’androgina Tilda Swinton, che un po’ somigliava a Bowie,  entrambi pallidi, biondi, alti, magrissimi, riuniti nel video di “The Stars Are Out Tonight”, ha dichiarato: «In “A Bigger Splash” il personaggio glam-rock Marianne Lane è chiaramente ispirato a Ziggy Stardust. La mia relazione con Bowie è cominciata a 13 anni, quando comprai “Aladdin Sane”, ma lo potei ascoltare solo un anno dopo, perché non avevo il giradischi. Era l’immagine, non la musica ad avermi attratto. Pensai fosse mio cugino. Mi somigliava, sembrava uno arrivato dal mio stesso pianeta».

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Bowie era eroe e gentiluomo per i Massive Attack, Noel Gallagher twitta: «Il Re è morto», Iggy Pop: «La sua amicizia è stata una luce nella mia vita. Mai incontrato nessuno così brillante». Courtney Love Cobain saluta “Major Tom”, Cher si dice devastata, Madonna scrive: «Sono distrutta. Questo grande artista ha cambiato la mia vita. Il suo a Detroit è stato il primo concerto della mia vita». Gli omaggi vanno da LaToya Jackson a Pamela Anderson, da Foo Fighters a Pharrel Williams. Brian Eno si esprime così: «Le parole non bastano».

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Addirittura David Cameron si è lanciato: «Sono cresciuto con questo genio del pop, maestro della re-invenzione. Una grande perdita». Anche il mondo religioso si è esposto. Il Cardinal Gianfranco Ravasi ha twittato il testo di “Space Oddity”: «Ground Control to Major Tom, Commencing countdown engines on, Check ignition and may God's love be with you».

 

David Bowie Mick Jagger David Bowie et Mick Jagger David Bowie Mick Jagger David Bowie et Mick Jagger

L’arcivescovo di Canterbury ha detto alla BBC: «Sono rattristato da questa morte. Ricordo che negli anni 70 stavo seduto ore ad ascoltare le sue canzoni, gustandomi chi era, cosa faceva, l’impatto che aveva». Il Reverendo Richard Coles, membro dei  Communards negli anni 80 ha aggiunto: «Era il mio candidato al ruolo di più grande inglese vivente».

 

Morgan ha postato la foto della sua stanza, dove campeggia il ritratto di Bowie, e Ligabue ha elogiato l’artista su Facebook: «Giù il cappello, di fronte a un colosso. Ziggy Stardust, Duca Bianco, David Bowie, ora è anche Black Star. Ma è sempre stato David Robert Jones. Il suo lascito musical è enorme, a lui il mio più sentito grazie».

Lou Reed - Iggy Pop - David BowieLou Reed - Iggy Pop - David Bowie

 

Il mondo ha avuto la notizia dal web, tutti tranne Angie Barnett, la donna che Bowie sposò nel 1970 e che attualmente è chiusa nella casa del Grande Fratello inglese. La produzione ha deciso di comunicarle la notizia a telecamere spente, per rispettare la sua reazione. Forse lascerà la trasmissione.

 

Pare che non si parlino da decenni, ma sono stati sposati per dieci anni, e hanno avuto un figlio, Zowie Bowie, poi diventato bravo regista sotto il nome di Duncan Jones. Bowie annunciò di essere bisessuale nel 1972, a quel punto Angie raccontò della relazione fra David e Mick Jagger. Tutti ancora si domandano se la «Angie» degli Stones sia proprio lei.

 

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