federico ruffo inchieste orecchiette bari vecchia

“CHE BELLA FAMIGLIA, PECCATO POTREBBE ESSERE ROVINATA” – UN IMPRENDITORE DI REGGIO CALABRIA, ATTIVO NELLA RISTORAZIONE CASALINGA, HA MINACCIATO SUI SOCIAL FEDERICO RUFFO, PRESENTATORE DI “MI MANDA RAITRE”, DOPO L’INCHIESTA SULLE ORECCHIETTE DI BARI VECCHIA: “CI VEDIAMO MOLTO PRESTO, TANTO A OSTIA SIAMO DI CASA. SALUTAMI TUA MOGLIE” – E RUFFO COMMENTA: “ORA MIA MOGLIE È TERRORIZZATA DAL SOLO DOVER SCENDERE DALL’AUTO…”

Da www.adnkronos.com

 

federico ruffo

Prima gli insulti, poi le accuse di essere come gli ‘ndranghetisti, di essere al soldo di massoni e lobbisti. Quindi le minacce, pubbliche e private, rivolte a lui e alla moglie: "Che bella famiglia… peccato potrebbe essere rovinata…", "Ci vediamo molto presto, tanto ad Ostia siamo di casa" e ancora "Salutami tua moglie". Bersaglio di commenti, post e messaggi è il conduttore di 'Mi Manda RaiTre', Federico Ruffo, che si è trovato al centro di attenzioni indesiderate dopo la messa in onda dell’inchiesta sui ristoranti abusivi.

inchiesta orecchiette bari vecchia mi manda raitre 4

 

Il caso

Nelle scorse settimane, il caso è esploso con la vicenda delle 'orecchiette fatte in strada' a Bari, scatenando indagini, scioperi, interrogazioni parlamentari e polemiche sui quotidiani e nei tg. L’inchiesta ha raggiunto il suo apice con la pubblicazione dei filmati che mostrano Nunzia Caputo, simbolo delle pastaie di Bari Vecchia, gestire un ristorante completamente abusivo nel salotto di casa.

inchiesta orecchiette bari vecchia mi manda raitre 1

 

Le minacce

Le minacce sono apparentemente tutte riconducibili ai profili di un imprenditore di Reggio Calabria attivo nel settore della “ristorazione casalinga” e giungono al culmine di una campagna denigratoria durata settimane: prima post e articoli (pubblicati su apposito sito) carichi di accuse e insulti nei confronti di Ruffo, poi messaggi denigratori inviati a tappeto a tutti i contatti social del conduttore e ai componenti della redazione di 'Mi Manda RaiTre' (accusati di essere fascisti e di aver violato fantomatiche regole sul contraddittorio), e la ricerca spasmodica di un contatto con la moglie sempre attraverso i social, unita a decine di messaggi inviati direttamente a lui.

 

inchiesta orecchiette bari vecchia mi manda raitre 3

Ruffo: "Non è la prima volta che mi capita e non sarà l'ultima"

Gli Affari Legali Rai, informati dell’accaduto, hanno già istruito le pratiche necessarie a presentare denuncia e costituirsi parte civile in un eventuale processo. "In questo mestiere preventivi sempre certe attenzioni, non è la prima volta che mi capita e non sarà l’ultima - ha commentato Ruffo -. E’ una mia scelta pienamente consapevole, non è invece una scelta della mia famiglia, che nulla ha a che vedere con il mio lavoro. Di solito lascio gli haters a rotolarsi nei loro liquami social, stavolta pretendo che gli autori vengano identificati e sanzionati.

FEDERICO RUFFO

 

Una cosa è l’odio on line, un’altra le minacce e la paura che ne seguono: mia moglie è terrorizzata dal solo dover scendere dall’auto– conclude il conduttore – vive con spavento anche i soli metri tra l’auto e il portone di casa, si sveglia tremando per quello che potrebbe trovare sui social. Se qualcuno ha dei problemi col sottoscritto è con me che deve vedersela".

servizio di mi manda rai tre sulle orecchiette a bari Il giornalista di mi manda raitre Stefano Maria Sandrucci aggredito a san nicandro garganico Il giornalista di mi manda raitre Stefano Maria Sandrucci aggredito a san nicandro garganico Il giornalista di mi manda raitre Stefano Maria Sandrucci aggredito a san nicandro garganico servizio di mi manda rai tre sulle orecchiette a bari

inchiesta orecchiette bari vecchia mi manda raitre 2

Ultimi Dagoreport

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - COSA FRULLAVA NELLA TESTA TIRATA A LUCIDO DI ANDREA ORCEL QUANDO STAMATTINA ALL’ASSEMBLEA GENERALI HA DECISO IL VOTO DI UNICREDIT A FAVORE DELLA LISTA CALTAGIRONE? LE MANGANELLATE ROMANE RICEVUTE PER L’OPS SU BPM, L’HANNO PIEGATO AL POTERE DEI PALAZZI ROMANI? NOOO, PIU' PROBABILE CHE SIA ANDATA COSÌ: UNA VOLTA CHE ERA SICURA ANCHE SENZA UNICREDIT, LA VITTORIA DELLA LISTA MEDIOBANCA, ORCEL HA PENSATO BENE CHE ERA DA IDIOTA SPRECARE IL SUO “PACCHETTO”: MEJO GIRARLO ALLA LISTA DI CALTARICCONE E OTTENERE IN CAMBIO UN PROFICUO BONUS PER UNA FUTURA PARTNERSHIP IN GENERALI - UNA VOLTA ESPUGNATA MEDIOBANCA COL SUO 13% DI GENERALI, GIUNTI A TRIESTE L’82ENNE IMPRENDITORE COL SUO "COMPARE" MILLERI AL GUINZAGLIO, DOVE ANDRANNO SENZA UN PARTNER FINANZIARIO-BANCARIO, BEN STIMATO DAI FONDI INTERNAZIONALI? SU, AL DI FUORI DEL RACCORDO ANULARE, CHI LO CONOSCE ‘STO CALTAGIRONE? – UN VASTO PROGRAMMA QUELLO DI ORCEL CHE DOMANI DOVRA' FARE I CONTI CON I PIANI DELLA PRIMA BANCA D'ITALIA, INTESA-SANPAOLO…

donald trump ursula von der leyen giorgia meloni

DAGOREPORT - UN FACCIA A FACCIA INFORMALE TRA URSULA VON DER LEYEN E DONALD TRUMP, AI FUNERALI DI PAPA FRANCESCO, AFFONDEREBBE IL SUPER SUMMIT SOGNATO DA GIORGIA MELONI - LA PREMIER IMMAGINAVA DI TRONEGGIARE COME MATRONA ROMANA, TRA MAGGIO E GIUGNO, AL TAVOLO DEI NEGOZIATI USA-UE CELEBRATA DAI MEDIA DI TUTTO IL MONDO. SE COSÌ NON FOSSE, IL SUO RUOLO INTERNAZIONALE DI “GRANDE TESSITRICE” FINIREBBE NEL CASSETTO, SVELANDO IL NULLA COSMICO DIETRO AL VIAGGIO ALLA CASA BIANCA DELLA SCORSA SETTIMANA (L'UNICO "RISULTATO" È STATA LA PROMESSA DI TRUMP DI UN VERTICE CON URSULA, SENZA DATA) - MACRON-MERZ-TUSK-SANCHEZ NON VOGLIONO ASSOLUTAMENTE LA MELONI NEL RUOLO DI MEDIATRICE, PERCHÉ NON CONSIDERANO ASSOLUTAMENTE EQUIDISTANTE "LA FANTASTICA LEADER CHE HA ASSALTATO L'EUROPA" (COPY TRUMP)...

pasquale striano dossier top secret

FLASH – COM’È STRANO IL CASO STRIANO: È AVVOLTO DA UNA GRANDE PAURA COLLETTIVA. C’È IL TIMORE, NEI PALAZZI E NELLE PROCURE, CHE IL TENENTE DELLA GUARDIA DI FINANZA, AL CENTRO DEL CASO DOSSIER ALLA DIREZIONE NAZIONALE ANTIMAFIA (MAI SOSPESO E ANCORA IN SERVIZIO), POSSA INIZIARE A “CANTARE” – LA PAURA SERPEGGIA E SEMBRA AVER "CONGELATO" LA PROCURA DI ROMA DIRETTA DA FRANCESCO LO VOI, IL COPASIR E PERSINO LE STESSE FIAMME GIALLE. L’UNICA COSA CERTA È CHE FINCHÉ STRIANO TACE, C’È SPERANZA…