“GLASS”, IL THRILLERONE DI M. NIGHT SHYAMALAN CHE RIUNISCE BRUCE WILLIS, SAMUEL L. JACKSON E JAMES MCAVOY CON LE SUE 24 PERSONALITÀ DIVERSE, FA IL BOTTO IN TUTTO IL MONDO, MALGRADO LE CRITICHE SIANO GENERALMENTE PESSIME, ED E’ SECONDO DA NOI CON 1,8 MILIONI - VINCE IL WEEKEND “MIA E IL LEONE BIANCO” (1,9 MILIONI), OTTIMO TERZO POSTO PER “NON CI RESTA CHE IL CRIMINE” DI MAX BRUNO CON MARCO GIALLINI
Marco Giusti per Dagospia
Glass, il thrillerone di M. Night Shyamalan che riunisce Bruce Willis, Samuel L. Jackson e James McAvoy con le sue 24 personalità diverse, fa il botto in tutto il mondo, malgrado le critiche siano generalmente pessime. Era ovvio, essendo il film che concludeva la saga iniziata da Shyamalan con Unbreakble e portata avanti con Split: 40,5 milioni di dollari, 89 in tutto il mondo. Solo da noi, dove incassa 1 milione 843 mila euro, proprio l’ultimo giorno, ieri, si fa fregare da Mia e il leone bianco, che vince il weekend con 1 milione 929 mila euro. Gloria comunque per la Blumhouse, la casa produttrice di horror che lo ha sfornato, per Universal e Disney, e per lo stesso regista che lo ha girato con soli 20 milioni di budget.
Al primo posto in Italia, dunque, il potente film francese con il leoncino, Mia e il leone bianco, 1,929 milioni che supera di un soffio il mica tanto imbattibile Glass, 1,843 milioni. Ottimo terzo posto per il nostro Non ci resta che il crimine di Max Bruno con Marco Giallini, Alessandro Gassman e Ilenia Pastorelli a 1 milione 216 mila euro con 3,5 milioni di totale.
Quarto posto per Bohemian Rhapsody, 942 mila euro, per il quale si allestiranno ben due versioni karaoke per i superfan il 22 e il 23 gennaio.
Non benissimo L’agenzia dei bugiardi di Volgango De Biasi con Giampaolo Morelli e Alessandra Mastronardi, 893 mila euro, remake di un successo francese, Alibi.com, cucinato da commedia salentina, che faceva il suo esordio questa settimana. Magari questo tipo di commedia non funziona più così bene per il nostro pubblico. Mary Queen of Scots con Saorsie Ronan e Margot Robbie si ferma a 767 mila euro.
In America, dietro a Glass e ai suoi 40 milioni, troviamo The Upside, remake del film francese Quasi amici, con Bryan Cranston e Kevin Hart, 15 milioni di dollari e un totale di 43. Terzo trionfale posto per un cartoon giapponese, Dragon Ball Super: Broly, 10 milioni di dollari e un totale gloable di 78 milioni. Era tanto che un film giapponese non scalava le vette della classifica americana.
Batte perfino Aquaman, che scivola al quarto posto, 10 milioni per un totale di 304 milioni e un globalone di 1 miliardo e 63 mila dollari. Quinto è Spiderman: Un nuovo universo con 7,2, un totale di 158 e un globale di 322. Tra i film da festival si sono mossi bene Green Book, 2,2 milioni, che questo fine settimana ha vinto pure il prestigioso Producer Guild Award, puntando direttamente agli Oscar, mentre hanno avuto un aumento di sale Stan & Ollie, 391 mila dollari con 84 sale e Cold War, 355 mila con 39 sale. Martedì sapremo le nominations agli Oscar.