oliviero kirsti toscani

KIRSTI E OLIVIERO TOSCANI: I NOSTRI PRIMI 40 ANNI INSIEME - "HO VISTO KIRSTI E HO DETTO ALLA MIA RAGAZZA DI ALLORA: QUESTA SARÀ MIA MOGLIE" - L’EX FOTOMODELLA: “QUANDO HO DETTO A MIA MADRE DI ESSERMI FIDANZATA CON UN FOTOGRAFO ITALIANO PLURIDIVORZIATO, HA COMMENTATO: È QUELLO CHE TI MERITI” - PASSIONI COMUNI? “SESSO”, RIDACCHIA KIRSTI. “MAGARI”, RIBATTE LUI

OLIVIERO TOSCANI KIRSTI 1OLIVIERO TOSCANI KIRSTI 1

Isabella Bossi Fedrigotti per il “Corriere della Sera”

 

Si stanno seduti di fronte, tavolino in mezzo, stessa altezza, stessa forte presenza, ma non è facile sentire parlare lei: perché lui è vulcanico, ingombrante, prevaricatore. Eppure lei lo guarda sorridente, con un misto di divertimento, ammirazione e, sì, senza dubbio, amore.

 

E lui non è da meno, sia pure in altro modo: accusandola, per esempio, in un fiume di parole, di essere accidiosa, di non fare nulla tutto il giorno, di non avere fantasia, di non prendere mai alcuna iniziativa.
 

OLIVIERO TOSCANI OLIVIERO TOSCANI

Riconoscendo però, poi, di essere un uomo molto fortunato, per la donna che gli è toccata e per come è andata con lei in questi quarant' anni. Da tanto, infatti, stanno insieme Oliviero Toscani e sua moglie Kirsti Moseng, lui milanese, fotografo, artista, inventore, giudice in un talent su Sky, abbronzato, pieno di fuoco, stazza forte, lei norvegese, ex modella rimasta filiforme, bionda, serena, riservata. Hanno tre figli e presto il terzo nipotino (che per lui sarà il tredicesimo).
 

Com' è cominciata

Su come è incominciata i ricordi un poco divergono. Lei sostiene di averlo conosciuto a Parigi, con fama di macho che non prende prigioniere, due volte divorziato con già tre figli, un tipo da tenere alla larga, insomma. «Siamo andati a Venezia per delle foto e la mia collega Vibeke mi dice: stai attenta, perché he likes you . Me lo dicevano tutti di stare attenta, e per un po' lo sono stata.

OLIVIERO E KIRSTI TOSCANIOLIVIERO E KIRSTI TOSCANI


Soltanto per due, tre settimane, però: ero già innamorata al cento per cento. Quando ho detto a mia madre di essermi fidanzata con un fotografo italiano pluridivorziato, si è limitata a commentare: evidentemente è quello che ti meriti».


Lui si intromette, nega che sia andata così, e la sua versione è più pittoresca. «Il tutto è successo a Milano. Ho visto Kirsti sulla copertina di Vogue Italia e ho detto alla mia ragazza di allora: questa sarà mia moglie. Poi per il servizio che dovevo fare a Venezia ho chiamato l' agenzia di Riccardo Gay pregandolo di mandarmi qualche modella, compresa "quella che c' è in copertina di Vogue".

ANDY WARHOL OLIVIERO TOSCANIANDY WARHOL OLIVIERO TOSCANI


Arriva lei in salopette di jeans, maglietta bianca e bandana rossa al collo. In sua presenza tiro su il telefono e chiamo Riccardo per dirgli che volevo una modella, non una contadina.

 

Lei non si scompone, prende il suo book e se ne va. Appena è fuori dalla stanza mi precipito a richiamare Riccardo per confermarla. Poi la sua agente francese mi ha quasi minacciato: giù le mani da Kirsti, è una ragazza seria e comunque non riuscirai a portartela a letto. Ho scommesso contro cinquecento franchi e come è noto, li ho vinti».


Da Parigi alla Toscana

TOSCANITOSCANI

Aveva 24 anni allora Kirsti e a 26 si è ritrovata a vivere in piena campagna dove vive tuttora, nella Maremma toscana, Casale Marittimo il paese più vicino, 1.067 abitanti. «Si può dire che ero all' apice della carriera quando ho lasciato, mi sembra che in quell' anno ebbi qualcosa come otto copertine». Rimpianti? «Nessuno. Eppure ricordo la stagione delle fotografie come un tempo bellissimo che mi ha permesso di girare il mondo, di conoscere paesaggi meravigliosi.
 

oliviero toscanioliviero toscani

Dopo Parigi in campagna all' inizio non è stato facile perché quando bisogna fare chilometri per incontrare un' anima viva fare amicizie è una parola. Poi, però, sono arrivati i figli...».

 

KIRSTI TOSCANIKIRSTI TOSCANI

Sposati? «Sì - dice lei - perché viaggiare con i bambini era diventato troppo complicato. All' ingresso negli Stati Uniti Oliviero stava con loro in una fila, io in un' altra, un po' come fossi la babysitter».
 

Felici sempre? «Sì - dice lui - perché lei è la donna della mia vita. È la mia vita». Poi spara: «Però bisogna essere dei veri maniaci sessuali per stare insieme quarant' anni». Lei soltanto sorride paziente, inevitabilmente anche mamma del suo puer aeternus di marito. Poi aggiunge: «Ogni tanto me ne vado qualche settimana o anche mese, in Norvegia, per tirare un poco il respiro. Ma torno sempre. Di lui non cambierei nulla, è un uomo onesto e super generoso. Forse ha un po' troppo temperamento a volte».

 

Lui l' accusa di essere accidiosa, incapace di inventare, capace solo di accettare, mai nervosa, mai agitata, mai impaziente, e anche buona, troppo buona, la persona più buona che abbia mai conosciuto, a volte «perfino cretina», impossibile da coinvolgere in una litigata; dice che non ci sarebbero guerre se tutti fossero come la Kirsti.


«Vicino a un vulcano non si può che stare quietissimi, essere pazienti, tolleranti, altrimenti non avremmo compiuto i quarant' anni», spiega lei.
 

I litigi «impossibili»

OLIVIERO TOSCANIOLIVIERO TOSCANI

Lui l' accusa anche di non fare niente, eppure, oltre a occuparsi della casa e dei tre figli e a seguirlo spesso nei suoi viaggi, per molti anni è stata la sua agente, ha tenuto i suoi conti, ha fissato (e gli ha ricordato) i suoi appuntamenti, ha discusso i suoi contratti.

 

Lui, dunque, è l' artista con la testa tra le nuvole mentre lei ha i piedi ben saldi sulla terra e provvede a organizzare la vita quotidiana? Kirsti tace e, probabilmente, almeno in parte, acconsente, ma Oliviero salta su: «Neanche per sogno, io i miei conti li so tenere benissimo. Sono un uomo molto pratico. Lo stereotipo dell' artista che vive fuori dalla realtà non mi si adatta per niente. Certo, lei ha la forza della calma, non l' ho mai vista correre, sudare.
 

Arriva ultima nelle code e la fanno passare avanti, sale la scaletta dell' aereo e la mettono in business, perché la prendono per una regina...». I litigi sono, perciò, impossibili. Ma divergenze, almeno, ce ne saranno? «Sì, sull' educazione dei figli: lei ha detto loro sempre di sì!». «È vero - riconosce lei - ma a me piace ascoltarli, sentire le loro ragioni, e poi c' era comunque chi diceva no...». «Ah, e un' altra cosa che mi fa rabbia: da quando io faccio vino rosso, lei si è messa a bere bianco!». «Vero, adesso mi piace il bianco», riconosce lei.
 

OLIVIERO TOSCANI nudo da Vanity FairOLIVIERO TOSCANI nudo da Vanity Fair

Dopo quel primo commento abbastanza glaciale della mamma, come è andato il rapporto con i genitori norvegesi? «I miei pensavano che fosse fuori di testa. Portava mio padre sul trattore guidando come un forsennato e a mia madre metteva a massimo volume Pavarotti che cantava Mammaaaa. Il prototipo dell' italiano, immaginavano. Alla fine ridevano: è andata benissimo, insomma». La stagione più bella? «È stato bello tutto», dichiara lei. «Il più bello verrà domani», ribatte lui. Passioni comuni, hobby, passatempi? «Sesso», ridacchia Kirsti. «Magari», batte il pugno sul tavolo Oliviero.

KIRSTI OLIVIERO TOSCANIKIRSTI OLIVIERO TOSCANI

 

Ultimi Dagoreport

elly schlein luigi zanda romano prodi - stefano bonaccini goffredo bettini dario franceschini

DAGOREPORT – PD, UN PARTITO FINITO A GAMBE ALL'ARIA: LA LINEA ANTI-EUROPEISTA DI SCHLEIN SULL’UCRAINA (NO RIARMO) SPACCA LA DIREZIONE DEM ED ELETTORI - SOLO LA VECCHIA GUARDIA DI ZANDA E PRODI PROVANO A IMPEDIRE A ELLY DI DISTRUGGERE IL PARTITO – LA GIRAVOLTA DI BONACCINI, CHE SI È ALLINEATO ALLA SEGRETARIA MULTIGENDER, FA IMBUFALIRE I RIFORMISTI CHE VANNO A CACCIA DI ALTRI LEADER (GENTILONI? ALFIERI?) – FRANCESCHINI E BETTINI, DOPO LE CRITICHE A ELLY, LA SOSTENGONO IN CHIAVE ANTI-URSULA - RISULTATO? UN PARTITO ONDIVAGO, INDECISO E IMBELLE PORTATO A SPASSO DAL PACIFISTA CONTE E DAL TUMPUTINIANO SALVINI CHE COME ALTERNATIVA AL GOVERNO FA RIDERE I POLLI…

ursula von der leyen elisabetta belloni

FLASH – URSULA VON DER LEYEN HA STRETTO UN RAPPORTO DI FERRO CON LA SUA CONSIGLIERA DIPLOMATICA, ELISABETTA BELLONI – SILURATA DA PALAZZO CHIGI, “NOSTRA SIGNORA ITALIA” (GRILLO DIXIT) HA ACCOMPAGNATO LA PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE EUROPEA NEL SUO VIAGGIO IN INDIA, SI È CIRCONDATA DI UN PICCOLO STAFF CHE INCLUDE GLI AMBASCIATORI MICHELE BAIANO E ANDREA BIAGINI – URSULA, PER FRONTEGGIARE L’URAGANO TRUMP, HA APPIANATO LE TENSIONI CON IL NEO-CANCELLIERE TEDESCO, FRIEDRICH MERZ (LEI ERA LA COCCA DELLA MERKEL, LUI IL SUO PIÙ ACERRIMO RIVALE). PACE FATTA ANCHE CON LA NEMESI, MANFRED WEBER…

emmanuel macron donald trump keir starmer xi jinping elon musk

DAGOREPORT – COME MAI LA GRAN BRETAGNA, PAESE STORICAMENTE GEMELLATO CON GLI STATI UNITI, SI E' RIAVVICINATA DI COLPO ALL'EUROPA, DIMENTICANDO LA BREXIT? DIETRO LA SORPRENDENTE SVOLTA DI KEIR STARMER CI SONO STATI VARI INCONTRI TRA I GRANDI BANCHIERI ANGLO-AMERICANI SPAVENTATI DAL CAOS ECONOMICO CREATO DAI DAZI DI TRUMP E DALLE CRIPTOVALUTE DI MUSK - DI QUI, SONO PARTITE LE PRESSIONI DEL CAPITALISMO FINANZIARIO SU KEIR STARMER PER UNA SVOLTA EUROPEISTA SULL'ASSE PARIGI-LONDRA CHE OPPONGA STABILITÀ E RAGIONEVOLEZZA ALLE MATTANE DELLA CASA BIANCA – ANCHE LA CINA, CHE HA RIPESCATO I VECCHI CAPITALISTI COME IL FONDATORE DI ALIBABA JACK MA, SI STA PREPARANDO A RISPONDERE ALLA DESTABILIZZAZIONE TRUMPIANA (XI JINPING HA NELLA FONDINA UN'ARMA MICIDIALE: 759 MILIARDI DI TITOLI DEL DEBITO USA. UNA VOLTA BUTTATI SUL MERCATO, SALTEREBBE IN ARIA TUTTO...)

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin

DAGOREPORT - ZELENSKY? VATTELA PIJA ‘NDER KURSK! LA CONTROFFENSIVA RUSSA NELLA REGIONE OCCUPATA DAGLI UCRAINI È IL FRUTTO DELLO STOP AMERICANO ALLA CONDIVISIONE DELL’INTELLIGENCE CON KIEV: SENZA L’OCCHIO DELLO ZIO SAM, LE TRUPPE DI ZELENSKY NON RESISTONO – IL TYCOON GODE: I SUCCESSI SUL CAMPO DI PUTIN SONO UN’ARMA DI PRESSIONE FORMIDABILE SU ZELENSKY. MESSO SPALLE AL MURO, L’EX COMICO SARÀ COSTRETTO A INGOIARE LE CONDIZIONI CHE SARANNO IMPOSTE DA USA E RUSSIA A RIAD…

turicchi, giorgetti, sala

FLASH! - IL DILEMMA DI GIORGETTI: IL CAPO DELLE PARTECIPATE DEL TESORO E SUO FEDELISSIMO, MARCELLO SALA, NON HA INTENZIONE DI TRASLOCARE ALLA PRESIDENZA DI NEXI PER FARE POSTO AD ANTONINO TURICCHI, CHE VANTA PERO’ UN ‘’CREDITO’’ NEI CONFRONTI DEL MINISTRO DEL MEF PER AVER CONDOTTO IN PORTO LE TRATTATIVE ITA-LUFTANSA. MA ALLA PRESIDENZA DI ITA, INVECE DI TURICCHI, MELONI & C. HANNO IMPOSTO SANDRO PAPPALARDO, UN PILOTA PENSIONATO LEGATO AL CLAN SICULO DI MUSUMECI – ORA GIORGETTI SPERA CHE VENGA APPLICATA LA LEGGE CHE VIETA AI PENSIONATI DI STATO DI RICOPRIRE INCARICHI RETRIBUITI)…

donald trump

DAGOREPORT - LA DIPLOMAZIA MUSCOLARE DI TRUMP È PIENA DI "EFFETTI COLLATERALI" - L'INCEDERE DA BULLDOZER DEL TYCOON HA PROVOCATO UNA SERIE DI CONSEGUENZE INATTESE: HA RIAVVICINATO IL REGNO UNITO ALL'UE, HA RILANCIATO L'IMMAGINE DI TRUDEAU E ZELENSKY, HA RIACCESO IL SENTIMENT ANTI-RUSSO NEGLI USA - LA MOSSA DA VOLPONE DI ERDOGAN E IL TRACOLLO NEI SONDAGGI DI NETANYAHU (SE SALTA "BIBI", SALTA ANCHE IL PIANO DI TRUMP PER IL MEDIO ORIENTE) - I POTENTATI ECONOMICI A STELLE E STRISCE SI MUOVONO: ATTIVATO UN "CANALE" CON LE CONTROPARTI BRITANNICHE PER PREVENIRE ALTRI CHOC TRUMPIANI...