LA REGINA ELISABETTA ONORERÀ FABIO FAZIO CON IL PRESTIGIOSO "ORDINE DELLA GINOCCHIERA" - “L’AZIENDA DETENTRICE DEL MARCHIO AMARETTO DISARONNO NON È IN NESSUN MODO LEGATA ALLE VICENDE GIUDIZIARIE CITATE” - QUELLI CHE DA OGGI SARANNO LICENZIATI PRENDONO VITTO E ALLOGGIO A CASA FORNERO? - DA QUANDO C'È MONTI SONO AUMENTATI GLI ITALIANI CHE SI RIVOLGONO A DIO IN MODO IRRISPETTOSO - DOPO IL CASO-BARI, PD = PESCHERIA DEMOCRATICA…

Riceviamo e pubblichiamo:

Lettera 1
"Disaronno" e la di ILLVA Saronno, azienda detentrice del marchio Amaretto Disaronno, non sono in nessun modo legati alle vicende giudiziarie citate dalla stampa odierna.

Con la presente voglio comunicare con fermezza tutto il mio rammarico per vedere riportata oggi su diverse testate nazionali la notizia, erronea e priva di qualsiasi fondamento, che dichiara il coinvolgimento del produttore del liquore amaretto Disaronno, azienda che legalmente rappresento, nell'ambito di un'inchiesta giudiziaria legata a una serie di gravissimi illeciti penali riportati negli articoli di cronaca (associazione camorristica, riciclaggio, corruzione, evasione fiscale).

E' evidente che ciò getta un grave discredito sull'immagine del prodotto della nostra azienda e su un marchio noto in tutto il mondo come "Disaronno", nonchè, in generale, sul buon nome di ILLVA Saronno Spa, storica azienda italiana attiva in 180 paesi nel mondo.
L'amministratore delegato
Augusto Reina

Lettera 2
Ma le migliaia di persone che saranno licenziate per motivi economici ,grazie alle modifiche proposte dal Governo su Art.18, se non ritrovano lavoro ,potranno ricevere vitto e alloggio a casa della Fornero , di Monti o di Napolitano oppure rimarrà solo la Caritas? Ma uno stato in cui un gruppo di poche persone non elette decidono per la vita di tutti (grazie al ricatto parlamentare della situazione di crisi ed alla impresentabile e vergognosa classe politica che abbiamo),riducendo diritti,colpendo dipendenti e pensionati , è una repubblica nella forma ,ma anche nella sostanza?
Sanranieri

Lettera 3
Caro Dago, Berlusconi 48 milioni. Con i soldi di tasse che Silvio versa al Fisco, lo Stato può pagare per diversi anni gli stipendi di molti topi di Parlamento come D'Alema, Veltroni, Bersani, Casini, Fini, etc. evitando così di caricare questi lavoratori(?) sul groppone degli altri contribuenti.
P.K.

Lettera 4
Caro Dago, oltre allo spread la cura Monti ha fatto scendere anche i consumi e il Pil, da quando c'è il professore sono aumentati gli italiani che si rivolgono a Dio in modo irrispettoso.
Marty

Lettera 5
Gentile redazione di Dagospia,
davanti alla proposta del Governo di riforma dell'art.18 dello Statuto dei lavoratori, un alto esponente di Confindustria ha espresso: "... perplessita'...".
E lo credo bene! Quando l'art.18 sara' stato riformato, i grandi (per modo di dire...) gruppi industriali italiani non avranno piu' alcuna giustificazione per le loro inefficienze e i loro errori imprenditoriali.

Molti di loro hanno campato grazie al patto d'acciaio stretto con i Sindacati, ai crediti di imposta, alle "rottamazioni", alla vergognosa: "dual income tax" partorita dalla mente di Vincenzo Visco, alla ancora piu' vergognosa "pex - partecipation exempt" (che consente di non tassare le plusvalenze). E' ora che si mettano davvero a lavorare!
Distinti saluti.
Il samurai

Lettera 6
Caro Dago,
Boni dice che resta al suo posto... la Lega è come gli altri partiti, insomma...
Recondite Armonie

Lettera 7
Caro Dago,
Un mio amico,molto addentrato a Buckingham Palace, mi ha informato che la Regina Elisabetta si appresta a insignire "the without questions man", alias Fabio Fazio, del prestigioso "Ordine della Ginocchiera". Un riconoscimento ambitissimo che , in passato, era toccato solo a un altro italiano : Gianni Minà per le sue interviste a Fidel Castro.
Ciao
Natalino Russo Seminara

Lettera 8
Caro DAGO
sono convinto che i nostri due maro' siano innocenti: avranno altri difetti i nostri militari, ma il grilletto facile stile marines no. Ordunque spero che siano rapidamente processati e prosciolti. In India. Perchè in India? perchè la procura romana ha aperto un fascicolo (atto dovuto per carità) e se cio' non accadesse li processerebbe daccapo, col rischio di condannarli innocenti se non risultasse chiarissimo perfino a vostronore che tali sono. BLUE NOTE

Lettera 9
Caro Dago, Bari...'nte-possino,
dalla fiera del leva-nte, al pacco del cede-nte, al cesto del riceve-nte. Nel capoluogo pugliese, con tutte quelle cibarie, fumano le pentole del partito democratico. Si prospetta un clima da Mezzogiorno di Cuoco. Saluti, Labond

Lettera 10
Caro Dago,
dopo Bari.. PD = Pescheria Democratica..!
Gianni Morgan Usai

Lettera 11
Roberto principalmente e gravemente DILIBERTO è un ex ministro della Giustizia ! senza dimenticare che in qualità di ministro è andato ad accogliere la Baraldini .......

Lettera 12
Caro Dago, a sentirla con quella cadenza e tono affettato sembra la Franca Valeri dei tempi migliori, attaccata al telefono con la mammà... In realtà il ministro è a un bivio, consapevole di come certe fatiche siano inutili in un paese come il nostro. Meglio passare alla storia come Fornero che riforma l'art.18 oppure come l' incompresa "..sora Cecioni.."?
Max

Lettera 13
Al sedicente liberale Travaglio (una sorta di ossimoro), che si chiede se l'Italia dove sta per essere approvata la riforma dell'art. 18 sia ancora una democrazia, bisognerebbe domandare se mai sia stata una democrazia un paese nel quale le leggi passavano soltanto con l'assenso dei rappresentanti sindacali di una minoranza, tra l'altro sempre più piccola, dei lavoratori (considerato che tali non sono soltanto i dipendenti, e men che meno solamente quelli ipergarantiti), alla faccia del potere legislativo dei rappresentanti in Parlamento di tutti i cittadini.

Mario - Bologna

Lettera 14
Caro Dago
non è che il direttore di RaiUno Preziosi non ha ricevuto una letterina simile a quella di Freccero perchè non ha detto ad un giornalista, al telefono (strumento, in Italia, notoriamente sicuro da ogni ascolto non gradito) ciò che Freccero ha detto? O è possibile affermare con terzi che il tuo Diretto re generale è in combutta con cardinali pedofili (chi?, quali?), che sotto il giornale verranno inviati i forcono ecosì via?

Un'altra cosa. Non mi sembra, quando Il Fatto, ha telefonato a Brunetta registrando la telefonata, che tu abbia mostrato altrettanta indignazione. La par condicio è bella, ma deve valere per tutti
Con immutata stina
Pierre de Fermat

Lettera 15
Dago darling, non oso comprare "Il Vernacoliere" di Livorno, perché spesso é troppo volgare. Però non manco mai di guardare le sue locandine che si possono trovare facilmente in centro a Milano. E spesso mi faccio grandi risate. Come davanti a questo titolo del numero di marzo 2012: "Moralità - Scandalo in Parlamento - TROVATO UN DEPUTATO ONESTO - Partiti sconvorti: Com'ha fatto a' intrufulassi tra noi?" A volte bastano poche parole... alla faccia di politologhi, futurologhi, maestri di pensiero e cortigiani vari delle sedicenti destra, centro e sinistra.
Natalie Paav

Lettera 16
La Fornero al cimitero? Diliberto al manicomio, e in fretta. Lui e la compagna con la maglietta.
Vittorio Mavattiarifondare InFeltrito

Lettera 17
I "radical chic, volevano disarcionare Bersani, mettendo in corsa Emiliano, addirittura i"monopolisti della morale" lo davano a percentuali a due cifre. Sotto un'altro cari intellettuali e presunti tali, questo e caduto su una buccia di banana, e a quanto sembra, si è fatto male.
lo stregone di Suviana

 

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