L’ARTIGLIO DELLA PALOMBA - “SIAMO UN PAESE CHE HA SEMPRE DETESTATO I BAMBINI, LI HA SFRUTTATI FINO A POCHI ANNI FA, TUTTORA NON ATTRIBUIAMO LORO ALCUNA VOLONTÀ, EPPURE CI DICHIARIAMO COMMOSSI A OGNI PICCOLO O GRANDE DRAMMA OFFERTO DALLA CRONACA NERA - UNA STIMA CONTEREBBE A DECINE DI MIGLIAIA I FIGLI DI UNIONI OMOSESSUALI. CHE NE FAREMO? LI IGNORIAMO COME FECERO MAGARI I NOSTRI NONNI CON GLI NN, LI RELEGHIAMO IN UN MONDO EXTRALEGALE?”…

Barbara Palombelli per Il Foglio

La fotografia multimediale dell'attuale famiglia italiana è colorata, molto mossa, direi in 3d. Il Censis la descrive nel suo ultimo rapporto annuale come l'unica entità su cui poter fare affidamento contro "il disastro antropologico" in cui siamo sprofondati (quel mix di aggressività, piccole angherie e sopraffazioni continue che ormai affollano il quotidiano vivere mondiale).

La Corte di Cassazione ha dichiarato che sono famiglia anche le coppie gay, riconoscendo un nucleo legale di sentimenti anche agli invisibili (o troppo visibili) nostri fratelli e sorelle che sono vittime di omofobia continua. Un'alta corte regala la patente di normalità a chi sceglie di amare un suo simile: finalmente.

Il ritratto contemporaneo sta cominciando a definirsi: le scuole sono multietniche, parlano in dialetto più i figli degli immigrati dei nostri. Centinaia, migliaia di gemelli allietano mamme attempate che ricorrono all'inseminazione e all'ovodonazione per scavalcare il dramma dell'età: se dio vuole, somigliano ai genitori e prendono i loro gesti come figli naturalmente concepiti.

Adottati dei quattro mondi crescono - con fatica, perché negarlo? - in situazioni opposte a quelle in cui sono venuti al mondo. Hanno vitamine, cure, sport, sole: valeva sempre e comunque la pena. C'è un gran casino sotto il cielo, per ora a essere sconvolte sono soprattutto aule e giardinetti, dunque la situazione a me pare eccellente.

La politica non sa come affrontare questo nuovo universo. E appare davvero paradossale che si chieda alla Chiesa - la somma autorità religiosa universale per i cristiani - di risolvere questioni giuridiche nazionali. Tanto chi vuole seguire il Vaticano, altrettanto chi vuole contrastarlo: le due parti schierate guerreggiano senza capire o riconoscere dove sia il campo di battaglia. Che è, nel resto del mondo, evidente.

Scienza e medicina hanno da tempo sottratto alla coppia l'impresa di riprodurre la specie umana: lo fanno, per moltissimi, ottimi laboratori in Italia e all'estero. Solo chi vuole procedere per anatemi e per scomuniche (i fanatici occupano entrambi gli eserciti) non vede la realtà. Prendiamo atto che a nascere sono vite meravigliose, al di là del sesso e dei sentimenti dei loro parenti non meglio definiti.

Siamo un Paese che in realtà ha sempre detestato i bambini, li ha sfruttati fino a pochi anni fa, tuttora non attribuiamo loro alcuna volontà, eppure ci dichiariamo commossi a ogni piccolo o grande dramma offerto dalla cronaca nera. La verità è che tanti cittadini sono privi di diritti: a questi deve rispondere, e in fretta, il Parlamento che tutti ci rappresenta, minoranze comprese.

E non si tratta soltanto di adulti: secondo Paola Concia, una stima conterebbe a decine di migliaia i figli di unioni omosessuali. Che ne faremo? Ci giriamo dall'altra parte all'infinito? Li ignoriamo come fecero magari i nostri nonni con gli nn, li releghiamo in un mondo extralegale?. Di questo dovremmo parlare senza complessi, risatine, forzature. Non possiamo ancora prendere per buona quella foto bianco-nero del 1948, quando la Costituzione fissò le regole: marito, moglie ed eventuale prole.

 

gaypride19gaypride21gaypride39gaypride35

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...

pier silvio marina berlusconi fedele confalonieri

DAGOREPORT – MARINA E PIER SILVIO NON HANNO FATTO I CONTI CON IL VUOTO DI POTERE IN FAMIGLIA LASCIATO DAL TRAMONTO DI GIANNI LETTA (L'UOMO PER RISOLVERE PROBLEMI POLITICI) E DALL'USCITA DI SCENA DI GINA NIERI, EX MOGLIE DI PAOLO DEL DEBBIO, PUPILLA DI CONFALONIERI, ADDETTA AI RAPPORTI ISTITUZIONALI DI MEDIASET) - FUORI NIERI, IN PANCHINA LETTA, GLI STAFF DEI FIGLI DI SILVIO STANNO FACENDO DI TUTTO PER PRIMEGGIARE. TRA I PIÙ ATTIVI E AMBIZIOSI, SI SEGNALA IL BRACCIO DESTRO DI “PIER DUDI”, NICCOLÒ QUERCI - COME MAI OGNI SETTIMANA CONFALONIERI SI ATTOVAGLIA DA MARTA FASCINA? AH, SAPERLO...