alessandra appiano nanni delbecchi

LONTANO DAGLI OCCHI, VICINO AL CUORE - L'INCHIESTA SULLA MORTE DI ALESSANDRA APPIANO NON SARÀ ARCHIVIATA: IL GIUDICE ACCOGLIE L'ISTANZA DEL MARITO NANNI DELBECCHI, CHE CHIEDE DI INDAGARE PER OMICIDIO COLPOSO - LA GIORNALISTA ERA STATA AFFIDATA A UNA STRUTTURA PSICHIATRICA PROPRIO PERCHÉ ANDAVA PROTETTA DA SE STESSA E DAI GESTI CHE AVREBBE POTUTO COMPIERE, INVECE FU LIBERA DI USCIRE DALLA CLINICA E TOGLIERSI LA VITA

NANNI DELBECCHI E LA SCOMPARSA DELLA MOGLIE A ITALIA SI'

 

 

Gianni Barbacetto e Maddalena Oliva per “il Fatto Quotidiano

 

Si dice che "la libertà del paziente viene prima di tutto". Anche, e soprattutto, quando la libertà può arrivare a spingersi al gesto ultimo, ed estremo, di porre fine alla propria sofferenza, gettandosi nel vuoto. Ma questo principio può non valere se si è ricoverati - pur con decisione volontaria - in una struttura medica.

nanni delbecchi e la scomparsa della moglie a italia si' 5

 

Perchè il paziente, specie se presenta disturbi della mente, è una persona che va "protetta", prima di tutto da se stessa. La decisione, inaspettata, è arrivata una settimana fa. Di domenica mattina, così come di domenica mattina se n' era andata Alessandra.

 

Il giudice di Milano Patrizia Nobile ha ordinato nuove indagini sulla morte di Alessandra Appiano.

Smentendo il pubblico ministero che aveva chiesto di archiviare il procedimento penale contro ignoti per omicidio colposo, il gip ha così accolto le istanze di Nanni Delbecchi, marito di Alessandra e nostro collega.

 

nanni delbecchi e la scomparsa della moglie a italia si' 6

Alessandra Appiano, giornalista e scrittrice molto amata, è morta il 3 giugno 2018, mentre era ricoverata nel reparto Psichiatria 1-Disturbi dell' umore dell' ospedale San Raffaele Villa Turro di Milano. Alessandra quella mattina chiede e ottiene il permesso di andare a prendere un caffè al bar interno alla struttura ospedaliera. Invece esce, indisturbata (non è attivo alcun controllo o presidio di sicurezza all' ingresso). Percorre via Stamira D' Ancona, lo stradone dell' ospedale, e 400 metri più in là sale all' ottavo piano dell' Hotel Ramada.

 

nanni delbecchi alessandra appiano

Verrà ritrovata con al polso il braccialetto dei degenti e nel braccio l' agocannula per le flebo. Sarà il marito Nanni a dover informare l' ospedale della scomparsa della moglie, con gli infermieri che cadono dalle nuvole: "Di che cosa si preoccupa? Sua moglie è andata a prendere un caffè, sarà tornata in stanza". Ma Alessandra in stanza non tornerà più.

 

Per il pubblico ministero Maria Letizia Mocciaro e il procuratore aggiunto Tiziana Siciliano, il procedimento è da archiviare: la decisione di ricoverarsi, per Alessandra Appiano, era stata volontaria (e non obbligatoria), la paziente era dunque libera di circolare all' interno della struttura e godeva di permessi per uscire. Ma è proprio questo il presupposto che, invece, viene ribaltato dalla decisione del gip.

alessandra appiano

 

Sottolinea l' avvocato Lucilla Tassi, che assiste Nanni Delbecchi come persona offesa nel procedimento: secondo il giudice, "anche in caso di ricovero volontario, lo psichiatra ha un obbligo di cura e protezione. Perché il depresso è e resta un malato che si affida a una struttura medica come extrema ratio.

 

E pur se in questa materia è ancora molto difficile ottenere dei processi, questa decisione dimostra che c' è una giurisprudenza nuova che si va affermando". Il riferimento è a una sentenza della Cassazione in cui si è stabilito che "il medico psichiatra è titolare di una posizione di garanzia nei confronti del paziente, anche se questi non sia sottoposto a ricovero coatto".

 

Pure i protocolli delle cosiddette "strutture aperte prevedono modalità di protezione e vigilanza", sottolinea l' avvocato Tassi, "che tengano conto del rispetto della libertà individuale, ma anche della protezione della persona da atti autolesivi". E il pensiero suicidario, è la letteratura scientifica a dirlo, si manifesta maggiormente proprio nei casi di disturbi della mente come depressione maggiore o sindrome bipolare.

alessandra appiano oxfam

 

Come il giudice Patrizia Nobile ha affermato, la paziente si è allontanata dalla struttura in condizioni che avrebbero invece dovuto far dubitare della sua lucidità. Il supplemento di indagine, quindi, riguarderà non solo l' ipotesi di omessa vigilanza e l' accertamento di una responsabilità organizzativa della struttura.

 

Ma anche una eventuale "negligenza sul piano della diagnosi e della cura", spiega l' avvocato Tassi. "Esiste infatti una discordanza tra i dati riportati nella cartella clinica e il diario infiermeristico", che riferisce invece di una crisi, non segnalata al personale medico, avvenuta l' 1 giugno 2018, solo due giorni prima della tragedia.

alessandra appiano 5

 

"Come è possibile accordare un permesso di uscita in presenza di tali anomalie?", si chiede l' avvocato: "Qui c' è stata anche una negligenza dal punto di vista dell' anamnesi e della diagnosi", come evidenzia la consulenza dello psichiatra Stefano Ferracuti.

 

"La diagnosi della paziente è depressione maggiore e per questo viene curata con farmaci antidepressivi e ansiolitici", scrive Ferracuti, "ma le anomalie nel suo comportamento potrebbero indicare anche un disturbo bipolare, che andrebbe invece curato con stabilizzanti dell' umore".

"Alessandra negli ultimi mesi non era più lei", ha scritto Nanni nel suo racconto-testimonianza, pubblicato su queste pagine il 12 ottobre scorso, "la violenta crisi maniaco-depressiva l' aveva resa irriconoscibile prima di tutti a se stessa.

alessandra appiano 3

 

Quale lucidità può avere, di quale volontà può disporre una donna che fugge da un reparto psichiatrico subito dopo aver assunto la terapia, senza alcuna sorveglianza da parte dell' ospedale in cui è ricoverata, e si getta nel vuoto un quarto d' ora dopo aver scritto al marito 'Un' altra notte difficile, non venire prima delle 12. Baciotti'?".

Ultimi Dagoreport

fedez chiara ferragni game over matrimonio x

“CHIARA, TI RICORDI QUANDO HAI AMMESSO A FEDEZ CHE TI SEI SCOPATA ACHILLE LAURO?” - IL “PUPARO” DEL RAPPER, FABRIZIO CORONA, BUTTA BENZINA SUL FUOCO: “RACCONTERÒ LA MOGLIETTINA PERFETTA CHE SEI, QUANTE STRONZATE RACCONTI DA 15 ANNI, I TUOI AFFARI SPORCHI E L'AMORE CHE PERÒ HAI VISSUTO TRADENDOLO COSTANTEMENTE" - L’IRRESISTIBILE SCENEGGIATA, RICCA DI MIRATISSIMI COLPI ALL'INGUINE MESSA IN SCENA DALL’EX DUO FERRAGNEZ, CONFERMA LA PIÙ CLASSICA CONVINZIONE FILOSOFICA-EUCLIDEA: L'IDIOZIA È LA PIÙ GRAZIOSA DISTANZA FRA DUE PERSONE (SALVO POI SCOPRIRE CHE, AL LORO CONFRONTO, I COSIDDETTI MEDIA TRASH SCANDALISTICI SONO INNOCENTI COME TUBI) - AMORALE DELLA FAVA: IL LORO MATRIMONIO CELEBRATO NEL 2018 IN UNA LOCATION DI LUSSO DI NOTO, TRASFORMATO IN LUNA PARK VERSIONE FLOWER POWER, CON RUOTE PANORAMICHE E CONSOLLE DI DEEJAY, ERA UNA PROMESSA DI FUTURO: PAGLIACCIATA ERA, PAGLIACCIATA È STATA - VIDEO

luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps

DAGOREPORT - NEL GRAN RISIKO BANCARIO, L’UNICA COSA CERTA È CHE MONTE DEI PASCHI DI SIENA È ORA NELLE MANI DI DUE IMPRENDITORI PRIVATI: MILLERI E CALTAGIRONE. ALTRO CHE BANCA LEGHISTA COME CIANCIA SALVINI - ALTRA CERTEZZA: L’OPS SU MEDIOBANCA SARÀ COMPLETATA DOPO L’ASSALTO A GENERALI - SE L’IMMOBILIARISTA CALTARICCONE SOGNA LA CONQUISTA DELLA SECONDA COMPAGNIA EUROPEA CHE GESTISCE 32 MILIARDI DI EURO DI BENI IMMOBILI, ALCUNI EREDI DEL VECCHIO ACCUSANO MILLERI DI ESSERE SUBALTERNO AL DECISIONISMO DI CALTA - SULLA PIAZZA DI MILANO SI VOCIFERA ANCHE DI UNA POSSIBILE DISCESA IN CAMPO DI UN CAVALIERE BIANCO CHE LANCI UN’OPA SU MEDIOBANCA PIÙ RICCA DELL’OPS DI CALTA-MILLERI-LOVAGLIO...

giorgia meloni nordio mantovano almasri francesco franco lo voi

DAGOREPORT - QUANDO LA MELONI DICE "NON SONO RICATTABILE", DICE UNA CAZZATA: LA SCARCERAZIONE DEL TORTURATOR ALMASRI È LA PROVA CHE LA LIBIA USA I MIGRANTI A MO' DI PISTOLA PUNTATA SULL'ITALIA - CHE POI PALAZZO CHIGI NON SAPPIA GESTIRE LE SITUAZIONI DI CRISI E' LAMPANTE: SAREBBE BASTATO METTERE IL SEGRETO DI STATO, INVECE CHE MANDARE PIANTEDOSI A CIANCIARE DI " ALMASRI, PERICOLO PER LA SICUREZZA", E NESSUNO SI SAREBBE FATTO MALE - L'ATTO GIUDIZIARIO DELLA PROCURA DI ROMA NON C'ENTRA NIENTE CON IL CASO SANTANCHÈ - LO STRETTO RAPPORTO DI LI GOTTI CON I MAGISTRATI - LE VOCI DI VOTO ANTICIPATO PER CAPITALIZZARE ''GIORGIA MARTIRE DELLA MAGISTRATURA''. CHE NON È SUL TAVOLO: SOLO MATTARELLA DECIDE QUANDO SCIOGLIERE LE CAMERE (E SERVIREBBE CHE O LEGA O FORZA ITALIA STACCASSERO LA SPINA AL GOVERNO...)

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

DAGOREPORT - AL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO SARANNO DOLORI PER LA MELONI INEBRIATA DAL TRUMPISMO - IL PRIMO NODO DA SCIOGLIERE SARÀ LA RATIFICA, UNICA MANCANTE DEI 27 PAESI, ALLA RIFORMA DEL MECCANISMO EUROPEO DI STABILITÀ (MES), A GARANZIA DI UNA CRISI BANCARIA SISTEMICA. LA DUCETTA AVEVA GIA' PROMESSO DI RATIFICARLO DOPO LA FIRMA DEL PATTO DI STABILITÀ. MA ORA NON POTRÀ INVENTARSI SUPERCAZZOLE DAVANTI A MACRON, SCHOLZ, TUSK, SANCHEZ, LEADER CHE NON NASCONDONO DIFFIDENZA E OSTILITÀ NEI CONFRONTI DELL'UNDERDOG CHE SI È MESSA IN TESTA DI ESSERE IL CAVALLO DI TROIA DELLA TECNODESTRA AMERICANA IN EUROPA - MA IL ROSPO PIÙ GROSSO DA INGOIARE ARRIVERÀ DALL’ESTABLISHMENT DI BRUXELLES CHE LE FARÀ PRESENTE: CARA GIORGIA, QUANDO VAI A BACIARE LA PANTOFOLA DI TRUMP NON RAPPRESENTI LE ISTANZE EUROPEE. ANZI, PER DIRLA TUTTA, NON RAPPRESENTI NEMMENO L’ITALIA, MEMBRO DELLA UE QUINDI SOGGETTA ALLE REGOLE COMUNITARIE (CHE HANNO TENUTO A GALLA IL PIL ITALIANO CON I 209 MILIARDI DI PNRR), MA RAPPRESENTI UNICAMENTE TE STESSA…

donald trump elon musk

DAGOREPORT – SIC TRANSIT GLORIA MUSK: A TRUMP SONO BASTATI MENO DI DIECI GIORNI DA PRESIDENTE PER SCAZZARE CON IL MILIARDARIO KETAMINICO – LA VENDITA DI TIKTOK A MICROSOFT È UN CAZZOTTO IN UN OCCHIO PER MR. TESLA (BILL GATES È UN SUO ACERRIMO NEMICO). POI C’È LA DIVERSITÀ DI VEDUTE SUL REGNO UNITO: MUSK VUOLE ABBATTERE IL GOVERNO DI STARMER, CHE VUOLE REGOLAMENTARE “X”. E TRUMPONE CHE FA? DICE CHE IL LABURISTA STA FACENDO UN “GOOD JOB” – L’INSOFFERENZA DEL VECCHIO MONDO “MAGA”, L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE E I DAZI ALL’EUROPA: IL TYCOON ASPETTA PERCHÉ VUOLE DISCUTERE CON LONDRA…

stefano boeri cino zucchi beppe sala

DAGOREPORT! LA "POLITECNICO CONNECTION" MILANESE, CHE HA PORTATO AI DOMICILIARI STEFANO BOERI E CINO ZUCCHI ERA STATA RACCONTATA SUL “FATTO” DA EMILIO BATTISTI NELL’AGOSTO DEL 2022 – L’ARCHITETTO SQUADERNAVA LA RETE DI RELAZIONI PROFESSIONALI TRA I VINCITORI DEL CONCORSO E I COMMISSARI BOERI E ZUCCHI LA “RIGENERAZIONE URBANA” A COLPI DI GRATTACIELI, SULLA QUALE IL SINDACO SALA TRABALLA, NASCE SEMPRE NELLA SCUOLA DI ARCHITETTURA DEL POLITECNICO, DOVE IMPAZZA DA DECENNI UNA LOTTA INTESTINA TRA DOCENTI, QUASI TUTTI DI SINISTRA - L’INUTILITÀ DEI CONCORSI, OBBLIGATORI, PERÒ, PER LEGGE, QUANDO SAREBBE PIÙ ONESTO CHE...