lapo cristina saracino

LAPO IN LOVE: ECCO IL BACIO CON LA SUA NUOVA FIAMMA - IL NIPOTE DELL'AVVOCATO SI DICE PRONTO PER MOGLIE E FIGLI E INTANTO FREQUENTA UNA NUOVA MODELLA, CHIARA SARACINO - LE FOTO IN COMPAGNIA DI FEDEZ E CHIARA FERRAGNI

lapo cristina saracino

Stefania Saltalamacchia per www.vanityfair.it

 

Una nuova auto e una nuova fidanzata. Lapo Elkann concentra il più classico dei binomi in una sola foto: un bacio (il primo social) a bordo di una Pagani Huayra Lampo, realizzata in esclusiva per Garage Customs, il nuovo progetto imprenditoriale del rampollo di casa Agnelli. La «lei» in questione risponde, invece, al nome di Cristina Saracino. Ventisei anni, modella e appassionata di Instagram. Con Lapo, che di anni ne ha 40, fa coppia da un paio di settimane. E adesso gli scatti in Rete rendono «ufficiale» la liaison.

 

Oltre all’effusione, infatti, ci sono le foto in compagnia della coppia più social d’Italia: Chiara Ferragni e Fedez. I quattro hanno prima fatto il tifo insieme per la Juventus (a San Siro contro l’Inter) e poi i neo fidanzati e la fashion blogger in dolce attesa hanno applaudito il rapper-giudice durante la finale di X-Factor. Segno che una nuova amicizia è nata. Quando durerà, invece, tra Cristina e Lapo è difficile da immaginare. Il curriculum sentimentale dell’imprenditore non rassicura. Dal settembre 2005, cioè da quando è finita con Martina Stella, a oggi Lapo Elkann ha avuto molte relazioni. Diverse naufragate dopo pochi mesi, qualcuna invece è riuscita a superare l’anno (Marie De Villepin, Goga Ashkenazi, Shermine Shahrivar, per dirne alcune).

 

cristina saracinocristina saracino

Ma da 40enne (li ha compiuti lo scorso 7 ottobre), Lapo giura di essere rinato. Basta con gli eccessi del passato («Io sono luce e oscurità, quest’ultima mi ha portato alla cocaina. Mi sono fatto male e ho fatto male. Ora, a 40 anni, mi accetto. Avrei voluto succedesse prima ma è andata così»), ben venga il mettere su famiglia. «Adesso che sono pulito sono degno di essere padre», ha rivelato in una recente intervista, «. Aspetto la donna giusta. Non sono un soggetto raccomandabile? Lo so, la mia storia può spaventare. Ho amato due donne moltissimo: alla follia Martina Stella. E sono stato molto innamorato di Bianca (Brandolini ndr). Con loro ho costruito e distrutto».

lapo elkann da lilli gruberlapo elkann otto e mezzo grubercristina saracinocristina saracinocristina saracino

 

cristina saracino lapo fedez chiara ferragnicristina saracino lapo chiara ferragni

Ultimi Dagoreport

donald trump elon musk vincenzo susca

“L'INSEDIAMENTO DI TRUMP ASSUME LE SEMBIANZE DEL FUNERALE DELLA DEMOCRAZIA IN AMERICA, SANCITO DA UNA SCELTA DEMOCRATICA” - VINCENZO SUSCA: “WASHINGTON OGGI SEMBRA GOTHAM CITY. È DISTOPICO IL MONDO DELLE ARMI, DEI MURI, DELLA XENOFOBIA, DEL RAZZISMO, DELL’OMOFOBIA DI ‘MAGA’, COME  DISTOPICHE SONO LE RETI DIGITALI NEL SOLCO DI ‘X’ FITTE DI FAKE NEWS, TROLLS, SHITSTORM E HATER ORDITE DALLA TECNOMAGIA NERA DI TRUMP E MUSK - PERSINO MARTE E LO SPAZIO SONO PAESAGGI DA SFRUTTARE NELL’AMBITO DELLA SEMPRE PIÙ PALPABILE CATASTROFE DEL PIANETA TERRA - IL SOGNO AMERICANO È NUDO. SIAMO GIUNTI AL PASSAGGIO DEFINITIVO DALLA POLITICA SPETTACOLO ALLA POLITICIZZAZIONE DELLO SPETTACOLO. UNO SPETTACOLO IN CUI NON C’È NIENTE DA RIDERE”

ursula von der leyen giorgia meloni donald trump friedrich merz

DAGOREPORT – HAI VOGLIA A FAR PASSARE IL VIAGGIO A WASHINGTON DA TRUMP COME "INFORMALE": GIORGIA MELONI NON PUÒ SPOGLIARSI DEI PANNI ISTITUZIONALI DI PREMIER (INFATTI, VIAGGIA SU AEREO DI STATO) – LA GIORGIA DEI DUE MONDI SOGNA DI DIVENTARE IL PONTE TRA USA E UE, MA URSULA E GLI EUROPOTERI MARCANO LE DISTANZE: LA BENEDIZIONE DI TRUMP (“HA PRESO D’ASSALTO L’EUROPA”) HA FATTO INCAZZARE IL DEEP STATE DI BRUXELLES – IL MESSAGGIO DEL PROSSIMO CANCELLIERE TEDESCO, MERZ, A TAJANI: "NON CI ALLEEREMO MAI CON AFD" (I NEONAZISTI CHE STASERA SIEDERANNO ACCANTO ALLA MELONI AD APPLAUDIRE IL TRUMP-BIS), NE' SUI DAZI ACCETTEREMO CHE IL TRUMPONE TRATTI CON I SINGOLI STATI DELL'UNIONE EUROPEA..."

paolo gentiloni francesco rutelli romano prodi ernesto maria ruffini elly schlein

DAGOREPORT - COSA VOGLIONO FARE I CENTRISTI CHE SI SONO RIUNITI A MILANO E ORVIETO: UNA NUOVA MARGHERITA O RIVITALIZZARE LA CORRENTE RIFORMISTA ALL’INTERNO DEL PD? L’IDEA DI FONDARE UN PARTITO CATTO-PROGRESSISTA SEMBRA BOCCIATA - L’OBIETTIVO, CON L’ARRIVO DI RUFFINI E DI GENTILONI, È RIESUMARE L’ANIMA CATTOLICA NEL PARTITO DEMOCRATICO – IL NODO DEL PROGRAMMA, LA RICHIESTA DI PRODI A SCHLEIN E IL RILANCIO DI GENTILONI SULLA SICUREZZA – UN’ALTRA ROGNA PER ELLY: I CATTO-DEM HANNO APERTO AL TERZO MANDATO PER GOVERNATORI E SINDACI…

giorgia meloni daniela santanche galeazzo bignami matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT - ‘’RESTO FINCHÉ AVRÒ LA FIDUCIA DI GIORGIA. ORA DECIDE LEI”, SIBILA LA PITONESSA. ESSÌ, LA PATATA BOLLENTE DEL MINISTRO DEL TURISMO RINVIATO A GIUDIZIO È SUL PIATTO DELLA DUCETTA CHE VORREBBE PURE SPEDIRLA A FARE LA BAGNINA AL TWIGA, CONSCIA CHE SULLA TESTA DELLA “SANTA” PENDE ANCHE UN EVENTUALE PROCESSO PER TRUFFA AI DANNI DELL’INPS, CIOÈ DELLO STATO: UNO SCENARIO CHE SPUTTANEREBBE INEVITABILMENTE IL GOVERNO, COL RISCHIO DI SCATENARE UN ASSALTO DA PARTE DEI SUOI ALLEATI AFFAMATI DI UN ''RIMPASTINO'', INDIGERIBILE PER LA DUCETTA - DI PIU': C’È ANCORA DA RIEMPIRE LA CASELLA RESA VACANTE DI VICE MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, OCCUPATA DA GALEAZZO BIGNAMI…

donald trump joe biden benjamin netanyahu

DAGOREPORT - SUL PIÙ TURBOLENTO CAMBIO D'EPOCA CHE SI POSSA IMMAGINARE, NEL MOMENTO IN CUI CRISI ECONOMICA, POTERI TRADIZIONALI E GUERRA VANNO A SCIOGLIERSI DENTRO L’AUTORITARISMO RAMPANTE DELLA TECNODESTRA DEI MUSK E DEI THIEL, LA SINISTRA È ANNICHILITA E IMPOTENTE - UN ESEMPIO: L’INETTITUDINE AL LIMITE DELLA COGLIONERIA DI JOE BIDEN. IL PIANO DI TREGUA PER PORRE FINE ALLA GUERRA TRA ISRAELE E PALESTINA È SUO MA CHI SI È IMPOSSESSATO DEL SUCCESSO È STATO TRUMP – ALL’IMPOTENZA DEL “CELOMOLLISMO” LIBERAL E BELLO, TUTTO CHIACCHIERE E DISTINTIVO, È ENTRATO IN BALLO IL “CELODURISMO” MUSK-TRUMPIANO: CARO NETANYAHU, O LA FINISCI DI ROMPERE I COJONI CON ‘STA GUERRA O DAL 20 GENNAIO NON RICEVERAI MEZZA PALLOTTOLA DALLA MIA AMMINISTRAZIONE. PUNTO! (LA MOSSA MUSCOLARE DEL TRUMPONE HA UN OBIETTIVO: IL PRINCIPE EREDITARIO SAUDITA, MOHAMMED BIN SALMAN)