lily rose depp

"SO BENE DAI MIEI GENITORI QUAL È IL PREZZO DELLA FAMA" - LILY ROSE DEPP RACCONTA LA SUA TRASFORMAZIONE IN JOCELYN, LA PROTAGONISTA DI "THE IDOL", LA NUOVA SERIE CHE RACCONTA GLI ECCESSI E LE MANIPOLAZIONI DIETRO L'INDUSTRIA DELLA MUSICA - TRA LE SCENE CHE HANNO SCANDALIZZATO LA CRITICA, UNA DI LEI CHE SI MASTURBA CON DEI CUBETTI DI GHIACCIO E UN'ALTRA DOVE FINISCE VITTIMA DI REVENGE PORN DOPO LA DIFFUSIONE DI UN'IMMAGINE IN CUI APPARE CON IL VOLTO RICOPERTO DI SPERMA…- VIDEO

il nuovo trailer di the idol

 

lily rose depp the weeknd the idol 3

Estratto dell'articolo di Fulvia Caprara per “la Stampa”

 

[…]Molto prima di diventare una stella, la piccola Lily Rose, figlia di Johnny Depp e di Vanessa Paradis, ha dovuto conoscere, attraverso le esperienze dei genitori, il prezzo della celebrità, la pressione snervante dei media, il pericolo di perdersi sempre in agguato.

 

lily rose depp the idol

Per questo in The Idol, […] (da oggi su Sky e Now), l'attrice 23enne ha riversato qualcosa di quell'inevitabile malessere esistenziale, di quel fastidio nel dover ancora rispondere a chi continua ad annoverarla nel lungo elenco dei cosiddetti «nepo baby», […]

 

Con il suo personaggio, la popstar Jocelyn decisa a riemergere dal cono d'ombra che l'ha inghiottita dopo la depressione causata dalla morte della madre, Depp non ha nulla a che vedere, ma con la cornice e con tutto quello che riguarda i guasti provocati dalla fama, sicuramente ha una certa familiarità: «[…]Volevo indagare sugli effetti che può provocare una vita vissuta sotto il controllo degli altri, fin nei più intimi spazi personali».

 

THE IDOL

Il padre ne sa qualcosa, e Lily Rose, che non ha mai smesso di decantarne le lodi e di offrirgli il suo appoggio nei momenti difficili, prova a saldare il conto con i media proprio interpretando The Idol[…]. Nella serie, firmata dal lanciatissimo creatore di Euphoria Sam Levinson, Jocelyn precipita in un inferno di eccessi al limite dell'autodistruzione e, quando trova nella figura di Tedros (Abel "The Weeknd" Tesfaye, qui anche produttore) […] «Jocelyn è una grandissima performer - dice ancora Depp -, non solo quando lavora, ma anche quando sceglie il look e il modo di entrare in relazione con gli altri. In lei tutto è finalizzato alla comunicazione, anche attraverso la nudità».

 

lily rose depp the idol

[…] i paralleli con le popstar della realtà che ricordano Jocelyn, in testa Britney Spears, scoloriscono, così come le anticipazioni sulle sequenze più osé, lei che si masturba con i cubetti di ghiaccio, lei che finisce vittima di revenge porn dopo la diffusione di un'immagine in cui appare con il volto invaso da sperma, lei, che per lanciare la nuova canzone, gira un video ai limiti del porno, lei che acconsente a richieste sessuali estreme, ormai soggiogata da Tedros.

 

lily rose depp the idol

L'importante è la sfida, la tecnica con cui il prodotto, patinato e accattivante, è stato confezionato: «Volevamo raccontare una fiaba oscura e contorta sull'industria musicale - ha spiegato The Weeknd - e su tutto quello che so di quel mondo. Ci siamo chiesti, con Sam, se fossimo in grado di costruire un personaggio in cerca di se stesso e se, per farlo, avremmo potuto utilizzare le nostre esperienze e quelle di Lily, in modo da creare qualcosa di speciale, audace, eccitante».

THE IDOL il culo di lily rose depp the idol lily rose depp 6the weeknd lily rose depp the idol THE IDOL lily rose depp the idol the weeknd lily rose depp the idol the weeknd lily rose depp the idol lily rose depp the idol the weeknd lily rose depp the idol lily rose depp the idol lily rose depp the idol lily rose depp the idolthe weeknd lily rose depp the idol THE IDOLTHE IDOL

Ultimi Dagoreport

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - COSA FRULLAVA NELLA TESTA TIRATA A LUCIDO DI ANDREA ORCEL QUANDO STAMATTINA ALL’ASSEMBLEA GENERALI HA DECISO IL VOTO DI UNICREDIT A FAVORE DELLA LISTA CALTAGIRONE? LE MANGANELLATE ROMANE RICEVUTE PER L’OPS SU BPM, L’HANNO PIEGATO AL POTERE DEI PALAZZI ROMANI? NOOO, PIU' PROBABILE CHE SIA ANDATA COSÌ: UNA VOLTA CHE ERA SICURA ANCHE SENZA UNICREDIT, LA VITTORIA DELLA LISTA MEDIOBANCA, ORCEL HA PENSATO BENE CHE ERA DA IDIOTA SPRECARE IL SUO “PACCHETTO”: MEJO GIRARLO ALLA LISTA DI CALTARICCONE E OTTENERE IN CAMBIO UN PROFICUO BONUS PER UNA FUTURA PARTNERSHIP IN GENERALI - UNA VOLTA ESPUGNATA MEDIOBANCA COL SUO 13% DI GENERALI, GIUNTI A TRIESTE L’82ENNE IMPRENDITORE COL SUO "COMPARE" MILLERI AL GUINZAGLIO, DOVE ANDRANNO SENZA UN PARTNER FINANZIARIO-BANCARIO, BEN STIMATO DAI FONDI INTERNAZIONALI? SU, AL DI FUORI DEL RACCORDO ANULARE, CHI LO CONOSCE ‘STO CALTAGIRONE? – UN VASTO PROGRAMMA QUELLO DI ORCEL CHE DOMANI DOVRA' FARE I CONTI CON I PIANI DELLA PRIMA BANCA D'ITALIA, INTESA-SANPAOLO…

donald trump ursula von der leyen giorgia meloni

DAGOREPORT - UN FACCIA A FACCIA INFORMALE TRA URSULA VON DER LEYEN E DONALD TRUMP, AI FUNERALI DI PAPA FRANCESCO, AFFONDEREBBE IL SUPER SUMMIT SOGNATO DA GIORGIA MELONI - LA PREMIER IMMAGINAVA DI TRONEGGIARE COME MATRONA ROMANA, TRA MAGGIO E GIUGNO, AL TAVOLO DEI NEGOZIATI USA-UE CELEBRATA DAI MEDIA DI TUTTO IL MONDO. SE COSÌ NON FOSSE, IL SUO RUOLO INTERNAZIONALE DI “GRANDE TESSITRICE” FINIREBBE NEL CASSETTO, SVELANDO IL NULLA COSMICO DIETRO AL VIAGGIO ALLA CASA BIANCA DELLA SCORSA SETTIMANA (L'UNICO "RISULTATO" È STATA LA PROMESSA DI TRUMP DI UN VERTICE CON URSULA, SENZA DATA) - MACRON-MERZ-TUSK-SANCHEZ NON VOGLIONO ASSOLUTAMENTE LA MELONI NEL RUOLO DI MEDIATRICE, PERCHÉ NON CONSIDERANO ASSOLUTAMENTE EQUIDISTANTE "LA FANTASTICA LEADER CHE HA ASSALTATO L'EUROPA" (COPY TRUMP)...

pasquale striano dossier top secret

FLASH – COM’È STRANO IL CASO STRIANO: È AVVOLTO DA UNA GRANDE PAURA COLLETTIVA. C’È IL TIMORE, NEI PALAZZI E NELLE PROCURE, CHE IL TENENTE DELLA GUARDIA DI FINANZA, AL CENTRO DEL CASO DOSSIER ALLA DIREZIONE NAZIONALE ANTIMAFIA (MAI SOSPESO E ANCORA IN SERVIZIO), POSSA INIZIARE A “CANTARE” – LA PAURA SERPEGGIA E SEMBRA AVER "CONGELATO" LA PROCURA DI ROMA DIRETTA DA FRANCESCO LO VOI, IL COPASIR E PERSINO LE STESSE FIAMME GIALLE. L’UNICA COSA CERTA È CHE FINCHÉ STRIANO TACE, C’È SPERANZA…