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DIVENTARE UNA POP STAR – TRA UN TWERKING E UN SELFIE MEZZA IGNUDA, LA SFRENATA MILEY CYRCUS RIVELA CHE INTERPRETARE LA DISNEY-GIRL HANNAH MONTANA LE HA CAUSATO INSICUREZZE E PROBLEMI CON LA SUA VERA IDENTITÀ

VIDEO – HANNAH MONTANA

 

 

Da http://www.optimaitalia.com

miley marie clairemiley marie claire

 

Miley Cyrus ha conquistato la copertina del nuovo numero della rivista Marie Claire, in cui si è raccontata forse per la prima volta razionalmente e con spirito autocritico.

 

Reginetta degli eccessi sul palco, ma anche sempre più impegnata in cause benefiche, la popstar di ‘’Bangerz’’ ha espresso un pensiero critico a partire dalla sua esperienza nello showbusiness, condannando gli standard di bellezza propinati dai mass media, soprattutto quelli che si rivolgono al pubblico più giovane.

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Nell’intervista, la cantante parla apertamente della serie tv Hannah Montana, che l’ha resa una star dell’universo Disney, accusandola di aver rafforzato questi stereotipi: la stessa Miley Cyrus racconta di aver attraversato non poche difficoltà nel rapporto con la propria immagine quando da adolescente è diventata l’idolo delle ragazzine.

hannah montanahannah montana

 

“Tutto è stato pensato perché sembrassi quello che non ero. Da quando avevo 11 anni, mi dicevano ‘sei una pop star! Questo significa che devi essere bionda, avere i capelli lunghi e indossare abiti aderenti e scintillanti’. Ma in realtà ero solo una ragazza fragile di 16 anni con una parrucca e un sacco di trucco”.

 

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Secondo la cantante, calarsi in quel personaggio dentro e fuori dal set probabilmente le ha causato “una forma di dismorfia“: la sua immagine sempre perfetta ha fatto sì che, una volta smessi i panni di Hannah Montana, non riconoscesse più la sua vera identità. Una sensazione che non è passata col tempo.

 

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Quando rivedo quegli scatti perfetti, mi sento una merda. Schiariscono la pelle di ragazze nere. Ammorbidiscono le rughe. Anche quando vedo la mia foto su Instagram mi chiedo: ‘perché sembro così?’. Ed è molto fastidioso, è pazzesco come la gente abbia deciso il modo in cui tutti dovrebbero essere.

 

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A proposito, chissà quanti di questi ‘ritocchini’ ci sono nelle foto di Mark Seliger per Marie Claire!

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