montezemolo guido lembo

"LA SERA CHE MI AIUTÒ CON EDWIGE FENECH E LA FESTA CON SCHUMACHER DOPO LA VITTORIA DEL MONDIALE NEL 2001”, L’EX PRESIDENTE DELLA FERRARI LUCA CORDERO DI MONTEZEMOLO RICORDA L’AMICO GUIDO LEMBO SCOMPARSO IERI DOPO UNA LUNGA MALATTIA: “UNA SERA GUIDO INCITÒ I PRESENTI A DEDICARE UN APPLAUSO A EDWIGE. LEI MOLTO TIMIDA SCAPPÒ FUORI E IO…” – IL VIDEO DI PAOLO BERLUSCONI SCATENATO ALL’ANEMA E CORE

 

Gimmo Cuomo per https://corrieredelmezzogiorno.corriere.it

 

Amico è un termine impegnativo. Spesso usato a sproposito. Ma per Luca Cordero di Montezemolo Guido Lembo, morto ieri dopo una lunga malattia, era davvero un «amico».

montezemolo anema e core lembo

 

Il manager apprende dal cronista la notizia della scomparsa dell’animatore della movida caprese. E resta un attimo in silenzio. Poi: «Sapevo che purtroppo stava male, ma non per questo si è mai preparati. Sono sinceramente dispiaciuto. Guido è stato una bellissima persona». Un rapporto personale che durava da mezzo secolo. «La nostra conoscenza — ricorda l’ex presidente della Ferrari — risale agli anni Settanta. Ripeto: sono molto addolorato».

 

Lei lo ha frequentato dall’inizio dell’avventura dell’Anema e core?

«Certo, potrei dire che sono stato un cofondatore del locale».

 

Un duro colpo?

«Molto duro. Guido è stata una persona che sprizzava gioia di vivere da tutti i pori. Riusciva a comunicarla. Ed era sempre disponibile con tutti».

 

È stato presente in momenti importanti della sua vita?

montezemolo anema e core

«Assolutamente sì. Ricordo che è stato, insieme con Edoardo Bennato e Gino Paoli, alla festa dei miei sessant’anni. Una persona di grandissima disponibilità».

 

Ne ricorda, naturalmente, anche gli esordi?

«Sì, lo conoscevo dall’inizio del suo percorso. In questo momento il mio pensiero va anche alla sua famiglia, alla moglie, persona straordinaria, così come il figlio. Con la scomparsa di Guido, Capri perde molto. Ha sempre amato incondizionatamente la sua isola. E, partendo da zero, è riuscito a portare il mondo nel suo locale. Una parabola certamente non scontata».

 

Tra i suoi ricordi, sicuramente, ce n’è qualcuno indimenticabile.

«Due momenti in particolare».

todt schumi montezemolo

 

Il primo?

«Come sa, ho avuto un lungo rapporto con Edwige Fenech. Una sera eravamo all’Anema e core e Guido incitò i presenti a dedicarle un applauso. Edwige, molto timida, scappò fuori e io dovetti correre a “recuperarla”».

 

L’altro?

«Indimenticabile la sera della vittoria del mondiale di Formula 1 del 2001 con la Ferrari. Eravamo tutti all’Anema e core: Michael Schumacher, Jean Todt. Fu una serata meravigliosa, fantastica. C’era anche Diego Della Valle, un altro grande e sincero amico di Guido. Certo, ne è passato di tempo. Ma le immagini di quei momenti non saranno mai cancellati dalla memoria. E tutto questo soprattutto grazie alla sua grandissima umanità».

montezemolo fenech

 

Lembo era un artista istrionico e coinvolgente. Come le piace ricordarlo?

«Innanzitutto come una bellissima persona. Aveva scelto il suo percorso e lo seguiva con grande entusiasmo. Ha rappresentato un vero esempio. Ha sempre messo tutto se stesso in quello che faceva, riuscendo a trasmettere gioia ed energia agli ospiti del suo locale.

 

Come le ho detto, la notizia della sua scomparsa mi rende triste. Però non mi fa dimenticare quanta spensieratezza è riuscito a dispensare a quelli che lo hanno amato. Sono sicuro che rimarrà nella memoria di tutti quelli che lo hanno conosciuto. Capri gli deve moltissimo: un grande artista. Rischio di ripetermi: una persona straordinaria, bellissima, come la sua famiglia alla quale, in questo momento, va tutto il mio affetto e la mia vicinanza».

 

guido lembo mentana montezemolopaolo berlusconi lemborossella lembojennifer lopezlembo tronchetti afef della valleguido lembo renzo arboreguido lembo lucio dallaLEMBO DE LUCA

 

Ultimi Dagoreport

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - COSA FRULLAVA NELLA TESTA TIRATA A LUCIDO DI ANDREA ORCEL QUANDO STAMATTINA ALL’ASSEMBLEA GENERALI HA DECISO IL VOTO DI UNICREDIT A FAVORE DELLA LISTA CALTAGIRONE? LE MANGANELLATE ROMANE RICEVUTE PER L’OPS SU BPM, L’HANNO PIEGATO AL POTERE DEI PALAZZI ROMANI? NOOO, PIU' PROBABILE CHE SIA ANDATA COSÌ: UNA VOLTA CHE ERA SICURA ANCHE SENZA UNICREDIT, LA VITTORIA DELLA LISTA MEDIOBANCA, ORCEL HA PENSATO BENE CHE ERA DA IDIOTA SPRECARE IL SUO “PACCHETTO”: MEJO GIRARLO ALLA LISTA DI CALTARICCONE E OTTENERE IN CAMBIO UN PROFICUO BONUS PER UNA FUTURA PARTNERSHIP IN GENERALI - UNA VOLTA ESPUGNATA MEDIOBANCA COL SUO 13% DI GENERALI, GIUNTI A TRIESTE L’82ENNE IMPRENDITORE COL SUO "COMPARE" MILLERI AL GUINZAGLIO, DOVE ANDRANNO SENZA UN PARTNER FINANZIARIO-BANCARIO, BEN STIMATO DAI FONDI INTERNAZIONALI? SU, AL DI FUORI DEL RACCORDO ANULARE, CHI LO CONOSCE ‘STO CALTAGIRONE? – UN VASTO PROGRAMMA QUELLO DI ORCEL CHE DOMANI DOVRA' FARE I CONTI CON I PIANI DELLA PRIMA BANCA D'ITALIA, INTESA-SANPAOLO…

donald trump ursula von der leyen giorgia meloni

DAGOREPORT - UN FACCIA A FACCIA INFORMALE TRA URSULA VON DER LEYEN E DONALD TRUMP, AI FUNERALI DI PAPA FRANCESCO, AFFONDEREBBE IL SUPER SUMMIT SOGNATO DA GIORGIA MELONI - LA PREMIER IMMAGINAVA DI TRONEGGIARE COME MATRONA ROMANA, TRA MAGGIO E GIUGNO, AL TAVOLO DEI NEGOZIATI USA-UE CELEBRATA DAI MEDIA DI TUTTO IL MONDO. SE COSÌ NON FOSSE, IL SUO RUOLO INTERNAZIONALE DI “GRANDE TESSITRICE” FINIREBBE NEL CASSETTO, SVELANDO IL NULLA COSMICO DIETRO AL VIAGGIO ALLA CASA BIANCA DELLA SCORSA SETTIMANA (L'UNICO "RISULTATO" È STATA LA PROMESSA DI TRUMP DI UN VERTICE CON URSULA, SENZA DATA) - MACRON-MERZ-TUSK-SANCHEZ NON VOGLIONO ASSOLUTAMENTE LA MELONI NEL RUOLO DI MEDIATRICE, PERCHÉ NON CONSIDERANO ASSOLUTAMENTE EQUIDISTANTE "LA FANTASTICA LEADER CHE HA ASSALTATO L'EUROPA" (COPY TRUMP)...

pasquale striano dossier top secret

FLASH – COM’È STRANO IL CASO STRIANO: È AVVOLTO DA UNA GRANDE PAURA COLLETTIVA. C’È IL TIMORE, NEI PALAZZI E NELLE PROCURE, CHE IL TENENTE DELLA GUARDIA DI FINANZA, AL CENTRO DEL CASO DOSSIER ALLA DIREZIONE NAZIONALE ANTIMAFIA (MAI SOSPESO E ANCORA IN SERVIZIO), POSSA INIZIARE A “CANTARE” – LA PAURA SERPEGGIA E SEMBRA AVER "CONGELATO" LA PROCURA DI ROMA DIRETTA DA FRANCESCO LO VOI, IL COPASIR E PERSINO LE STESSE FIAMME GIALLE. L’UNICA COSA CERTA È CHE FINCHÉ STRIANO TACE, C’È SPERANZA…