nancy brilli ivano fossati

“NON HO MAI PERDONATO VIRZI’. MI DISSE CHE NON POTEVO FARE L'ATTRICE DI UN FILM D'AUTORE PERCHÉ ANDAVO DA PIPPO BAUDO IN ABITO DA SERA” – NANCY BRILLI APRE LE VALVOLE A “STORIE DI DONNE AL BIVIO WEEKEND” – “L'AMORE PIÙ PASSIONALE DELLA MIA VITA? IVANO FOSSATI. CI SIAMO AMATI, LASCIATI E RIPRESI UN SACCO DI VOLTE. A UN CERTO PUNTO CI INIZIAMMO A FARE MALE E COSÌ DECISI DI CHIUDERE. L'HO RISENTITO UNA SOLA VOLTA AL TELEFONO. AVEVO MIO FIGLIO APPENA NATO ED ERO DI PASSAGGIO A GENOVA. MI DISSE CHE…”

nancy brilli (3)

(ANSA) "L'amore più passionale della mia vita? Ivano Fossati. Ci siamo amati, lasciati e ripresi un sacco di volte. Quando mi operai dall'oggi al domani per un tumore alle ovaie gli chiesi di venire in clinica e lui tagliò corto che non poteva.

 

Andai in camera operatoria sotto choc per il dolore poi scoprii che Ivano era venuto a dormire fuori dall'ospedale senza farsi vedere". Nancy Brilli si racconta così a Monica Setta in una lunga intervista per Storie di donne al bivio weekend, nella puntata speciale in onda sabato 19 ottobre alle 15.40 su Rai2.

 

L'attrice si confessa, parla d'amore e rivela altri dettagli della storia con il cantautore genovese. "A un certo punto - dice - ci iniziammo a fare male e così decisi di chiudere. Lo avevo minacciato altre volte di farlo, ma una sera al caffè Le giubbe rosse a Firenze gli proposi di scrivere sul libro d'oro del locale. Scrissi io: 'oggi Nancy e Ivano si dicono addio per sempre'. E fu così. L'ho risentito una sola volta al telefono - aggiunge - Avevo mio figlio appena nato ed ero di passaggio a Genova.

nancy brilli

 

Mi disse che sapeva della mia maternità ed era contento. 'Finalmente sarai felice', disse". Brilli parla anche del padre di suo figlio Chicco, Luca Manfredi. "Era convinto che avessi la storia con Roy De Vita ancora prima che ci sparassimo, ma non era vero. Anzi, se ci fosse stato più dialogo tra noi forse staremmo ancora insieme". E poi ancora, Paolo Virzì, che aveva promesso alla Brilli di farle girare un film che aveva scritto a casa sua, e Massimo Ghini, all'epoca suo marito.

 

nancy brilli ivano fossati

"Paolo mi disse che avrei interpretato la protagonista di Dimenticare Piombino - ricorda - ma poi lasciò la nostra casa e mi scrisse una lettera che conservo nel cassetto degli orrori e dei tradimenti. Mi disse che non potevo fare l'attrice di un film d'autore perché andavo da Pippo Baudo il sabato sera in abito da sera. Non l'ho mai perdonato".

NANCY BRILLI TUTTI GLI UOMINI DI SARAnancy brilli (2)massimo ghini con nancy brilli sul set di due fratelli di lattuada nancy brillinancy brilli foto di bacco (2)nancy brillinino manfredi al matrimonio del figlio luca con nancy brillinancy brilli hostaria dell orso la cabala nancy brillinancy brillinancy brilli

Ultimi Dagoreport

donald trump joe biden benjamin netanyahu

DAGOREPORT - SUL PIÙ TURBOLENTO CAMBIO D'EPOCA CHE SI POSSA IMMAGINARE, NEL MOMENTO IN CUI CRISI ECONOMICA, POTERI TRADIZIONALI E GUERRA VANNO A SCIOGLIERSI DENTRO L’AUTORITARISMO RAMPANTE DELLA TECNODESTRA DEI MUSK E DEI THIEL, LA SINISTRA È ANNICHILITA E IMPOTENTE - UN ESEMPIO: L’INETTITUDINE AL LIMITE DELLA COGLIONERIA DI JOE BIDEN. IL PIANO DI TREGUA PER PORRE FINE ALLA GUERRA TRA ISRAELE E PALESTINA È SUO MA CHI SI È IMPOSSESSATO DEL SUCCESSO È STATO TRUMP – ALL’IMPOTENZA DEL “CELOMOLLISMO” LIBERAL E BELLO, TUTTO CHIACCHIERE E DISTINTIVO, È ENTRATO IN BALLO IL “CELODURISMO” MUSK-TRUMPIANO: CARO NETANYAHU, O LA FINISCI DI ROMPERE I COJONI CON ‘STA GUERRA O DAL 20 GENNAIO NON RICEVERAI MEZZA PALLOTTOLA DALLA MIA AMMINISTRAZIONE. PUNTO! (LA MOSSA MUSCOLARE DEL TRUMPONE HA UN OBIETTIVO: IL PRINCIPE EREDITARIO SAUDITA, MOHAMMED BIN SALMAN)

giorgia meloni tosi matteo salvini luca zaia vincenzo de luca elly schlein

DAGOREPORT - MENTRE IL PD DI ELLY, PUR DI NON PERDERE LA CAMPANIA, STA CERCANDO DI TROVARE UN ACCORDO CON DE LUCA, LEGA E FRATELLI D’ITALIA SONO A RISCHIO DI CRISI SUL VENETO - ALLE EUROPEE FDI HA PRESO IL 37%, LA LEGA IL 13, QUINDI SPETTA ALLA MELONI DEI DUE MONDI - A FAR GIRARE VIEPPIÙ I CABASISI A UN AZZOPPATO SALVINI, IL VELENO DI UN EX LEGHISTA, OGGI EURODEPUTATO FI, FLAVIO TOSI: ‘’IL TERZO MANDATO NON ESISTE, ZAIA NON HA NESSUNA CHANCE. TOCCA A FDI, OPPURE CI SONO IO”

emmanuel macron ursula von der leyen xi jinping donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT – PER TRUMP L'EUROPA NON E' PIU' UN ALLEATO MA SOLO UN CLIENTE PER IMPORRE I SUOI AFFARI - ALL’INAUGURATION DAY CI SARÀ SOLO GIORGIA (QUELLA CHE, TRUMP DIXIT, "HA PRESO D'ASSALTO L'EUROPA") MA NON URSULA VON DER LEYEN - CHE FARE DI FRONTE ALL'ABBANDONO MUSK-TRUMPIANO DI UNA CONDIVISIONE POLITICA ED ECONOMICA CON I PAESI DELL'OCCIDENTE? - CI SAREBBE IL PIANO DRAGHI, MA SERVONO TANTI MILIARDI E VOLONTÀ POLITICA (AL MOMENTO, NON ABBONDANO NÉ I PRIMI, NÉ LA SECONDA) - L’UNICA SOLUZIONE È SPALANCARE LE PORTE DEGLI AFFARI CON PECHINO. L'ASSE EU-CINA SAREBBE LETALE PER "AMERICA FIRST" TRUMPIANA

giorgia meloni daniela santanche galeazzo bignami matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT - ‘’RESTO FINCHÉ AVRÒ LA FIDUCIA DI GIORGIA. ORA DECIDE LEI”, SIBILA LA PITONESSA. ESSÌ, LA PATATA BOLLENTE DEL MINISTRO DEL TURISMO RINVIATO A GIUDIZIO È SUL PIATTO DELLA DUCETTA CHE VORREBBE PURE SPEDIRLA A FARE LA BAGNINA AL TWIGA, CONSCIA CHE SULLA TESTA DELLA “SANTA” PENDE ANCHE UN EVENTUALE PROCESSO PER TRUFFA AI DANNI DELL’INPS, CIOÈ DELLO STATO: UNO SCENARIO CHE SPUTTANEREBBE INEVITABILMENTE IL GOVERNO, COL RISCHIO DI SCATENARE UN ASSALTO DA PARTE DEI SUOI ALLEATI AFFAMATI DI UN ''RIMPASTINO'', INDIGERIBILE PER LA DUCETTA - DI PIU': C’È ANCORA DA RIEMPIRE LA CASELLA RESA VACANTE DI VICE MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, OCCUPATA DA GALEAZZO BIGNAMI…

giancarlo giorgetti francesco miller gaetano caltagirone andrea orcel nagel

DAGOREPORT – CON L'OPERAZIONE GENERALI-NATIXIS, DONNET  SFRUTTA UN'OCCASIONE D'ORO PER AVVANTAGGIARE IL LEONE DI TRIESTE NEL RICCO MERCATO DEL RISPARMIO GESTITO. MA LA JOINT-VENTURE CON I FRANCESI IRRITA NON SOLO GIORGETTI-MILLERI-CALTAGIRONE AL PUNTO DI MINACCIARE IL GOLDEN POWER, MA ANCHE ORCEL E NAGEL - PER L'AD UNICREDIT LA MOSSA DI DONNET È BENZINA SUL FUOCO SULL’OPERAZIONE BPM, INVISA A PALAZZO CHIGI, E ANCHE QUESTA A RISCHIO GOLDEN POWER – MENTRE NAGEL TEME CHE CALTA E MILLERI SI INCATTIVISCANO ANCOR DI PIU' SU MEDIOBANCA…

papa francesco spera che tempo che fa fabio fazio

DAGOREPORT - VOCI VATICANE RACCONTANO CHE DAL SECONDO PIANO DI CASA SANTA MARTA, LE URLA DEL PAPA SI SENTIVANO FINO ALLA RECEPTION - L'IRA PER IL COMUNICATO STAMPA DI MONDADORI PER LA NUOVA AUTOBIOGRAFIA DEL PAPA, "SPERA", LANCIATA COME IL PRIMO MEMOIR DI UN PONTEFICE IN CARICA RACCONTATO ''IN PRIMA PERSONA''. PECCATO CHE NON SIA VERO... - LA MANINA CHE HA CUCINATO L'ENNESIMA BIOGRAFIA RISCALDATA ALLE SPALLE DI BERGOGLIO E' LA STESSA CHE SI E' OCCUPATA DI FAR CONCEDERE DAL PONTEFICE L'INTERVISTA (REGISTRATA) A FABIO FAZIO. QUANDO IL PAPA HA PRESO VISIONE DELLE DOMANDE CONCORDATE TRA FABIOLO E I “CERVELLI” DEL DICASTERO DELLA COMUNICAZIONE È PARTITA UN’ALTRA SUA SFURIATA NON APPENA HA LETTO LA DOMANDINA CHE DOVREBBE RIGUARDARE “SPERA”…