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NEL MONDO ROSA DI BARBIE L'UNICO ROSSO E' QUELLO DEI CONTI: IL PRODUTTORE DELLA BAMBOLA MATTEL PUNTA TUTTO SUL FILM PER RILANCIARE GLI AFFARI – LA PELLICOLA CON MARGOT ROBBIE HA SBANCATO IL BOTTEGHINO CON INCASSI PER OLTRE 350 MILIONI DI DOLLARI DURANTE IL PRIMO FINE SETTIMANA. DOPO CHE IL FATTURATO NETTO DELLA MATTEL, È DIMINUITO DEL 12%, IL PRESIDENTE E AD YNON KREIZ SI ASPETTA, COL TRAINO DEL FILM, UNA CRESCITA DELLE VENDITE DI BAMBOLE...

Estratto da corriere.it

 

barbie

Il produttore di giocattoli americano Mattel punta sull’aumento delle vendite del suo prodotto più famoso, la bambola Barbie, alla ribalta mondiale per il successo del film a lei dedicato, che ha sbancato il botteghino con incassi per oltre 350 milioni di dollari durante il primo fine settimana dal lancio.

 

Dopo che nel secondo trimestre il fatturato netto complessivo della Mattel, penalizzato dal calo dei consumi che ha colpito il settore, è diminuito del 12% su base annua, a 1,09 miliardi, il presidente e amministratore delegato Ynon Kreiz si aspetta una crescita nel secondo semestre delle vendite di bambole, in continua contrazione negli ultimi tempi. Questo dovrebbe portare benefici anche alla redditività, dopo il calo nell’ultimo trimestre del 59% a 27,2 milioni (8 centesimi per azione rispetto ai 18 di un anno prima), peraltro battendo le previsioni di un risultato in perdita. di 3 centesimi per azione su un fatturato di un miliardo di dollari, Kreiz si aspetta che oltre alle bambole Barbie, anche il merchandising legato al film si venderà bene.

margot robbie 3

 

 

Le vendite

Le vendite mondiali di Barbie ai rivenditori, esclusi gli adeguamenti, sono diminuite del 6% nel trimestre conclusosi il 30 giugno, in quanto le promozioni sono state spostate per allinearsi all’uscita del film. Mattel ha dichiarato che le vendite sono migliorate nel mese di luglio, diventando positive, e prevede che il film avrà un effetto alone sul marchio. Intanto l’attesa per il film ha già fatto salire le azioni dell’azienda nell’ultimo mese.

 

Prima dell’apertura, Mattel ha creato un’azione di marketing con più di 100 marchi che hanno tappezzato di rosa la bambola. Ma è probabile che non vedrà i benefici di questi legami per un po’ di tempo, e i consumatori stanno ancora spendendo con cautela per i giocattoli. «Abbiamo aumentato in modo significativo il flusso di cassa libero e abbiamo continuato a guadagnare quote di mercato», ha dichiarato Ynon Kreiz, in un comunicato.

YNON KREIZ

 

 

Il film una “pietra miliare”: Mattel prepara il sequel

«Questo momento sarà ricordato come una pietra miliare nella storia della nostra azienda, con l’uscita del film di Barbie». Anthony DiSilvestro, direttore finanziario della Mattel, ha sottolineato che la «correzione dell’inventario al dettaglio» è ormai alle spalle. L’azienda di giocattoli già prepara il sequel del fortunato film. E anzi programma di sviluppare sulla scia del lavoro di Greta Gerwig una serie dedicata all’universo dei giocattoli Mattel, neanche fosse la Dc di Superman e Batman o la Marvel (ormai Disney) degli Avengers e di tanti super eroi.

 

(...)

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