checco zalone quo vado

I NOMI CHE GIRANO IN RAI PER DOPO CAMPO DALL'ORTO, CHE NON MANGERÀ LE FRAPPE - BIANCA BERLINGUER SE NE FREGA DEL DRESS CODE PURITANO IMPOSTO DALLA BIGNARDI - 'QUO VADO?' DI ZALONE È IL FILM PIÙ VISTO DI SEMPRE ANCHE SU SKY - LERNER SI VENDICA SUL TG1 - LA DE FILIPPI INTOCCABILE IL SABATO SERA (TRANNE GILETTI-MOGOL) - LA 'DOMENICA SPORTIVA' AUMENTA GLI SPETTATORI MA CALA NELLO SHARE

amadeus stasera tutto e possibileamadeus stasera tutto e possibile

Marco Castoro per www.marcocastoro.it

 

Capodanno Rai ad Amadeus

Raiuno ha scelto Amadeus per condurre il Capodanno dalla piazza centrale di Potenza. Chi lo affiancherà? Uno showman capace di mille maschere - dicono - il cui nome è ancora top secret. Confermata invece la presenza femminile. In collegamento da Matera ci sarà la lucana Francesca Barra con ospiti e contributi sulla Basilicata.

 

Orfeo il più votato

mario orfeomario orfeo

All'interno del partito Rai impazza il Totodg per il dopo Campo dall'Orto, qualora per motivi economici il capo azienda dovesse lasciare l'incarico. Per via del tetto al compenso, dirigenti e dipendenti sono orientati a pronosticare una soluzione interna. Tra i più quotati c'è Mario Orfeo, in pole, seguito da Giancarlo Leone e Nino Rizzo Nervo. Qualcuno vede anche un ritorno di Giovanni Minoli. Ma ancora c'è tempo per quotare qualcun altro. Tuttavia in parecchi scommettono che Cdo non mangerà le frappe. Che cattivi! Le frappe non si negano a nessuno.

 

Referendum, Fiorello fa il democristiano

“In Italia non puoi esprimere serenamente il tuo parere: se dici come voti vieni lapidato, se non lo dici sei un qualunquista. Allora, perché dovrei schierarmi?”. A parlare così è il saggio Fiorello, alla luce delle gogne mediatiche a cui vengono sottoposti i vip che svelano il voto (sì o no) al prossimo referendum costituzionale del 4 dicembre. Finora si sono schierati a favore del sì big del cinema come Roberto Benigni, Stefania Sandrelli, Paolo Sorrentino, Stefano Accorsi, Luca Zingaretti, Ferzan Ozpetek, Gabriele Salvatores.

 

FIORELLO MELOCCAROFIORELLO MELOCCARO

Della tv come Pippo Baudo, Michele Santoro e Gad Lerner, oltre a tutta la governance Rai fedele a Campo Dall'Orto. Della musica e la danza come Jovanotti, Roberto Bolle, Andrea Bocelli. E ancora gli scrittori Susanna Tamaro, Federico Moccia, Paolo Crepet. Tra le penne illustri del giornalismo Giuliano Ferrara e Vittorio Feltri.  A favore del No invece troviamo: nel cinema Monica Guerritore, Toni Servillo e Leo Gullotta, i cantanti Fiorella Mannoia, Piero Pelù, Giorgia. Tra i televisivi Sabina Guzzanti, Maurizio Crozza, J-Ax, Alba Parietti, Rosita Celentano, Ficarra e Picone e lo scrittore Andrea Camilleri.

BIANCA BERLINGUER 1BIANCA BERLINGUER 1

 

Carta Bianca pure sul dress code

Bianca Berlinguer se ne infischia del dress code sull’abbigliamento voluto da Daria Bignardi per le conduttrici di Raitre. In #cartabianca l’ex direttore del Tg3 sfoggia tubini e scollature à gogo.

 

Altro record per Zalone

Un nuovo record per “Quo Vado?”, l’ultimo film di Checco Zalone, storico campione d'incassi al botteghino, è adesso anche il film più visto di sempre su Sky. La prima tv esclusiva andata in onda su Sky Cinema Uno/+1 Hd e Sky Cinema Hits Hd ha ottenuto un ascolto medio di 1.621.138 spettatori complessivi.

 

Rivincita di Lerner sul Tg1

quo vado checco zalonequo vado checco zalone

Prima rivincita di Gad Lerner sul Tg1. La puntata d’esordio del suo reportage su Raitre, dal titolo Italia, Islam ha fatto più ascolti dello Speciale Tg1 in programma nella seconda serata domenicale di Raiuno: 1.391.000 telespettatori e share 7,56% contro 795.000 e il 6,78%.

 

Il Sabato del Villaggio De Filippi

C’era una volta su Raiuno il varietà del sabato sera e c’erano una volta i grandi ascolti. Oggi non ci sono più entrambi. La regina della serata del prefestivo è Maria De Filippi, sempre più forte, potente e inattaccabile. Dopo il flop di Dieci Cose anche i Prodigi di Raiuno sono stati ridimensionati dai talent di Canale 5. Due milioni di differenza. Tu sì que vales ha fatto all’incirca gli stessi spettatori della prima serata complessiva di Raiuno e Raitre. Negli ultimi tempi solo Giletti e Mogol sono riusciti a battere la De Filippi.

GAD LERNERGAD LERNER

 

Lo strano caso della Domenica sportiva

La Domenica sportiva tiene i telespettatori aggrappati con le unghie e quando c’è il posticipo di prestigio va nettamente meglio. Milan-Inter è stata vista sulle pay tv da 3,3 milioni e 12% (2,139 milioni e 7,77% su Sky e 1,2 milioni e 4,3% su Premium). Tornando alla Ds, condotta per la seconda stagione consecutiva da Alessandro Antinelli, va sottolineato un caso singolare: dall’inizio della stagione la trasmissione ha una media di teste in visione di poco più alta rispetto a quella dell’anno scorso (1.298.789 contro 1.297.398) ma lo share è sotto di un punto e mezzo (9% contro 10,5%).

ANTINELLI BEBE VIOANTINELLI BEBE VIO

 

Tra l’altro se si confrontano le due puntate del derby di Milano troviamo 11.6% e 1,3 milioni l’anno scorso, mentre domenica sera il dato di ascolto è pari a 1,6 milioni e 9,58%. In pratica 300 mila spettatori in più ma con 2 punti in meno di share. Il motivo sta nella dispersione dello share a vantaggio delle pay tv e delle emittenti del digitale. Complessivamente la seconda serata domenicale delle sette reti generaliste è inferiore al 50%. Quindi l’altra metà davanti al video non guardava le sette sorelle.

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