NIGELLA LA BELLA - QUANDO CUCINA È UNA DEA. QUANDO MANGIA IL PROSCIUTTO CON LE MANI È L’IMMAGINE CARNALE DI CALORE DOMESTICO. MA QUANDO SNIFFA…

Annalena Benini per "Il Foglio"

Quando cucina è una dea. Quando mangia il prosciutto con le mani, ride, fa sciogliere il burro nella padella e intanto chiacchiera con le amiche, racconta la sua idea di roast-beef con le focaccine e si pulisce la bocca dopo aver assaggiato il pollo, Nigella Lawson è l'immagine carnale di calore domestico. Di allegria, confusione, brodo sul fuoco e bambini affamati e contenti.

Anche il sogno di dopocena molto sexy, dopo avere caricato la lavastoviglie. E' la dea del focolare, ha scritto il Times, che ora si chiede chi sia la vera Nigella. E' la madre accogliente, per la quale tutti i figli sono suoi, tutti i figli devono avere una buona merenda e uno sguardo d'amore, anche se adesso una figlia del suo ex marito, Charles Saatchi, ha detto che dopo la separazione Nigella non le ha più rivolto la parola:

"Si è comportata come una donna con il cuore di ghiaccio. Mi ha fatto da madre da quando avevo sette o otto anni e adesso mi ha abbandonato". E l'ex marito (che venne fotografato mentre le stringeva una mano intorno al collo, durante una lite al ristorante, dopo la quale Nigella se ne andò di casa con i figli) ha scritto una lettera, letta integralmente in tribunale e resa pubblica, in cui accusa Nigella di dipendenza quotidiana da cocaina, da dieci anni almeno, cocaina e altre droghe.

Per questo le due collaboratrici italiane, le sorelle Grillo, avrebbero potuto spendere trecentomila sterline con la sua carta di credito: tu eri talmente fuori di testa che non ti accorgevi di niente, tu eri talmente fuori di testa che loro potevano fare tutto, purché non venissero a dirmi che sei una drogata. Purché non si scoprisse che non sei una dea.

E che hai rovinato tua figlia (Cosima, diciannove anni, che secondo Saatchi si droga insieme alla madre). Ora minaccia di citarla in giudizio: l'ex marito e l'ex uomo dei sogni (Nigella dichiarava di adorare la dipendenza fisica ed emotiva da Saatchi) vuole querelare la ex dea della felicità se non testimonierà nel processo per frode contro le due assistenti.

Ma è così evidente che il processo è tutto tra loro due, è il processo pubblico alla fine di un matrimonio, nel segreto del quale è impossibile infilarsi: dieci anni di amore, dieci anni di famiglia con la vanità di offrirsi come specchio della gioia domestica, anche se lui mangiava cereali mentre lei cucinava lasagne calabresi, anche se lui, milionario collezionista d'arte, si sentiva lo chauffeur di Nigella, così bella, così buona, così amata ("i miei amici dicono che sono una geisha perché voglio rendere felici le persone, ma non posso snaturarmi").

Anche se Saatchi si è già fatto fotografare a fianco di un'altra donna bellissima, mentre lei, Nigella, tuìtta foto di dolcetti al cioccolato e bistecche con sopra l'uovo fritto. Lui vuole far dimenticare quelle mani sul collo, raccontando a tutto il mondo che Nigella non è mai stata una dea, ma una donna piena di nevrosi, perfino una "criminale abituale".

Lui ha trovato il senso di una fine tirando fuori tutto il peggio. Lei non commenta ma ringrazia per il sostegno. Aveva detto che il suo matrimonio era felice nella media nazionale dei matrimoni felici. Adesso che cos'è? Un processo per frode dentro cui l'ex marito cerca di processare lei, per aver frodato il mondo fingendo di essere una dea.

 

NIGELLA LAWSON E CHARLES SAATCHI CHARLES SAATCHI v nigella getty nigella lawson NIGELLA article AFEBB x charles saatchi strozza nigella lawson

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