john giorno

OGGI, È UN ALTRO GIORNO - IL LEGGENDARIO POETA STATUNITENSE JOHN GIORNO, FIGLIO DI EMIGRATI ITALIANI DELLA PROVINCIA DI MATERA, È MORTO A NEW YORK, ALL'ETÀ DI 82 ANNI, DOPO UNA LUNGA BATTAGLIA CONTRO UN TUMORE - FIGLIO DELLA BEAT GENERATION, AMICO E AMANTE DI ANDY WARHOL E WILLIAM BURROUGHS, FU IL PRIMO A SPERIMENTARE LE LETTURE AD ALTA VOCE NEI LUOGHI PIÙ INCONSUETI E IL 'DIAL-A-POEM' CHE PROPONEVA POESIE AL TELEFONO, DEL TIPO: “NESSUN CAZZO È DURO COME LA VITA”

Da https://www.repubblica.it/spettacoli/people/2019/10/13/news/e_morto_john_giorno-238423742/?ref=RHPPLF-BH-I0-C8-P9-S1.8-T1

 

john giorno

Il leggendario poeta statunitense John Giorno, figlio di emigrati italiani della provincia di Matera, è morto a New York, all'età di 82 anni, dopo una lunga battaglia contro un tumore.  Figlio della Beat Generation, era considerato il mostro sacro della Performance Poetry portando lo Spoken Word (la parola parlata) ad alta forma d'arte, l'autore che con i suoi scritti, le sue incisioni e i suoi spettacoli dal vivo ha cambiato il modo in cui il mondo vede la poesia. L'annuncio della scomparsa, che risale a venerdì scorso, è stato dato da ArtNews, che cita come fonte le gallerie d'arte Almine Rech e Sperone Westwater, che rappresentavano l'artista.

 

Performer di notevole impatto sul pubblico per la sua presenza scenica e le sue qualità vocali, ardito sperimentalista della poesia sonora, e storico attivista delle battaglie contro l'Aids, John Giorno è stato amico e amante del re della Pop Art, Andy Warhol e dello scrittore Beat William Burroughs.

 

john giorno

La sua storia lo vede in stretta collaborazione con artisti e poeti di diverse generazioni con cui ha condiviso opere e progetti: da Robert Rauschenberg a Jasper Johns, da Keith Hearing a Brion Gysin, da John Cage a Robert Mapplethorpe, oltre all'esperienza poetica Beat, condivisa con autori come Allen Ginsberg, Jack Kerouac, Gregory Corso e naturalmente Burroughs, con cui ha realizzato centinaia di performance e condiviso un edificio situato al numero 222 della Bowery a New York fino al 1997, anno della sua morte alla quale assistette.

 

È suo il corpo nudo e addormentato in Sleep, il primo 'antifilm' girato da Warhol nel 1963, ripreso nel sonno per oltre cinque ore, che celebra di fatto la nascita performativa del poeta della Pop Art. Alla prima del film a New York nel 1964 erano presenti in sala nove persone e due lasciarono la sala dopo la prima ora.

 

Poeta dalle parole dissacranti e ruvide ma dal suono dolce e tagliente, John Giorno è stato uno dei primi artisti a sperimentare il reading, le letture ad alta voce nei luoghi più inconsueti. Celebri i suoi poem paintings, frasi espresse in forma d'arte tra le quali "Life is a killer", "I Want To Cum In Your Heart", "Eating The Sky", "Filling What Is Empty, Emptying What Is Full", "Inside delusion / everything is delusion / including wisdom", .

john giorno

 

Nel 1968 il poeta fonda il Giorno Poetry System Institute, centro per veicolare l'arte della poesia al pubblico attraverso nuove forme di espressione. Nel 1969 dal MoMa di New York fa partire il progetto Dial-A-Poem che permetteva, digitando un numero di telefono, di ascoltare cinque minuti di poesia all'apparecchio. Con la fondazione Giorno Poetry Systems introduce definitivamente l'uso della tecnologia nella poesia, lavorando con materiali elettronici e mulitmedia, creando nuovi luoghi d'incontro e facendo così conoscere la poesia a un nuovo pubblico.

 

Con il libro You Got To Burn To Shine (1994, tradotto in italiano con il titolo Per risplendere devi bruciare, City Lights Italia, 1997), John Giorno offre i dettagli delle sue intime memorie personali, includendo (fra l'altro) la storia della sua relazione con Warhol, del suo anonimo incontro sessuale con Keith Haring (John e Keith rimangono poi buoni amici) e raccontando i suoi pensieri sulla morte nell'età dell'Aids, dal punto di vista del suo credo religioso di buddista tibetano. L'Aids Treatment Project, fondato nel 1984, è il modo in cui John Giorno ha cercato di combattere con compassione la catastrofe epidemica dell'Aids. Lo scopo è stato quello di fornire sostegno economico per le situazioni di emergenza: alloggi, telefono, assistenza, cibo, medicinali, tasse e qualsiasi altra necessità.

john giorno

 

Nel 1971 ha girato il film September on Jessore Road al quale prese parte Allen Ginsberg. Nel 1982 ha lavorato nel film di Ron Mann Poetry in motion. Nel 2007 è stato il protagonista di Nine Poems in Basilicata, film di Antonello Faretta incentrato sulla sua performance e sulle sue poesie e girato nella regione di origine della sua famiglia, la Basilicata. Poeta giramondo, John Giorno è stato spesso in Italia: nel settembre del 1994 ha partecipato alla rassegna che la città di Cesena ha dedicato alla Beat Generation e ha partecipato a Napolipoesia 1999, Parole di Mare (2000) e Il cammino delle comete (2002). Nato a New York il 4 dicembre 1936, la sua famiglia materna, i Panvino, proveniva da Aliano (noto per essere il luogo d'ambientazione del libro Cristo si è fermato a Eboli di Carlo Levi) e da Tursi, comuni in provincia di Matera. Il 9 ottobre 2013 il consiglio comunale di Tursi gli ha conferito la cittadinanza onoraria e Aliano gli ha dedicato un museo.

 

john giorno

Giorno Poetry Systems è stata anche un'etichetta discografica, con la quale John Giorno ha pubblicato su vinile l'intera avanguardia poetica americana e i maggiori sperimentatori, tra i quali Laurie Anderson, Glenn Branca, Patti Smith, Richard Hell, Frank Zappa, Arto Lindsay, Lydia Lunch. Ha girato anche il film No Accident di Michael Negroponte (1996) e nel 2011 l'ultimo video musicale dei R.E.M. Autore di numerosi libri di poesia, in Italia sono stati pubblicati i volumi La saggezza delle streghe (2006), a cura di Domenico Brancale e Jonny Costantino, da Stampa Alternativa, e John Giorno in Florence, 1983-1998 (Recorthings, 2012).

john giornojohn giornojohn giornojohn giornojohn giornojohn giorno 1

Ultimi Dagoreport

turicchi, giorgetti, sala

FLASH! - IL DILEMMA DI GIORGETTI: IL CAPO DELLE PARTECIPATE DEL TESORO E SUO FEDELISSIMO, MARCELLO SALA, NON HA INTENZIONE DI TRASLOCARE ALLA PRESIDENZA DI NEXI PER FARE POSTO AD ANTONINO TURICCHI, CHE VANTA PERO’ UN ‘’CREDITO’’ NEI CONFRONTI DEL MINISTRO DEL MEF PER AVER CONDOTTO IN PORTO LE TRATTATIVE ITA-LUFTANSA. MA ALLA PRESIDENZA DI ITA, INVECE DI TURICCHI, MELONI & C. HANNO IMPOSTO SANDRO PAPPALARDO, UN PILOTA PENSIONATO LEGATO AL CLAN SICULO DI MUSUMECI – ORA GIORGETTI SPERA CHE VENGA APPLICATA LA LEGGE CHE VIETA AI PENSIONATI DI STATO DI RICOPRIRE INCARICHI RETRIBUITI)…

donald trump

DAGOREPORT - LA DIPLOMAZIA MUSCOLARE DI TRUMP È PIENA DI "EFFETTI COLLATERALI" - L'INCEDERE DA BULLDOZER DEL TYCOON HA PROVOCATO UNA SERIE DI CONSEGUENZE INATTESE: HA RIAVVICINATO IL REGNO UNITO ALL'UE, HA RILANCIATO L'IMMAGINE DI TRUDEAU E ZELENSKY, HA RIACCESO IL SENTIMENT ANTI-RUSSO NEGLI USA - LA MOSSA DA VOLPONE DI ERDOGAN E IL TRACOLLO NEI SONDAGGI DI NETANYAHU (SE SALTA "BIBI", SALTA ANCHE IL PIANO DI TRUMP PER IL MEDIO ORIENTE) - I POTENTATI ECONOMICI A STELLE E STRISCE SI MUOVONO: ATTIVATO UN "CANALE" CON LE CONTROPARTI BRITANNICHE PER PREVENIRE ALTRI CHOC TRUMPIANI...

giorgia arianna meloni maria grazia manuela cacciamani gennaro coppola cinecitta francesco rocca

DAGOREPORT - MENTRE LE MULTINAZIONALI STRANIERE CHE VENIVANO A GIRARE IN ITALIA OGGI PREFERISCONO LA SPAGNA, GLI STUDIOS DI CINECITTÀ SONO VUOTI - SONDARE I PRODUTTORI PER FAVORIRE UNA MAGGIORE OCCUPAZIONE DEGLI STUDIOS È UN’IMPRESA NON FACILE SOPRATTUTTO SE A PALAZZO CHIGI VIENE L’IDEA DI NOMINARE AL VERTICE DI CINECITTÀ SPA, CARDINE DEL SISTEMA AUDIOVISIVO ITALIANO, MANUELA CACCIAMANI, LEGATA ALLE SORELLE MELONI, IN PARTICOLARE ARIANNA, MA DOTATA DI UN CURRICULUM DI PRODUTTRICE DI FILM “FANTASMA” E DOCUMENTARI “IGNOTI” – FORSE PER IL GOVERNO MELONI È STATA PIÙ DECISIVA LA FEDE POLITICA CHE IL POSSESSO DI COMPETENZE. INFATTI, CHI RITROVIAMO NELLA SEGRETERIA DI FRANCESCO ROCCA ALLA REGIONE LAZIO? LA SORELLA DI MANUELA, MARIA GRAZIA CACCIAMANI, CHE FU CANDIDATA AL SENATO NEL 2018 NELLE LISTE DI FRATELLI D’ITALIA - QUANDO DIVENTA AD DI CINECITTÀ, CACCIAMANI HA LASCIATO LA GESTIONE DELLE SUE SOCIETÀ NELLE MANI DI GENNARO COPPOLA, IL SUO COMPAGNO E SOCIO D'AFFARI. QUINDI LEI È AL COMANDO DI UNA SOCIETÀ PUBBLICA CHE RICEVE 25 MILIONI L'ANNO, LUI AL TIMONE DELL’AZIENDA DI FAMIGLIA CHE OPERA NELLO STESSO SETTORE…

consiglio europeo giorgia meloni viktor orban ucraina zelensky ursula von der leyen

LE DECISIONI ALL’UNANIMITÀ IN EUROPA SONO FINITE: IERI AL CONSIGLIO EUROPEO IL PRIMO PASSO PER IL SUPERAMENTO DEL VETO, CON L’ISOLAMENTO DEL PUTINIANO VIKTOR ORBAN SUL PIANO IN CINQUE PUNTI PER L’UCRAINA – GIORGIA MELONI NON POTEVA SFILARSI ED È RIUSCITA A RIGIRARE LA FRITTATA CON MATTEO SALVINI: NON ERA UN DESIDERIO DI TRUMP CHE I PAESI EUROPEI AUMENTASSERO FINALMENTE LE SPESE PER LA DIFESA? DI CHE TI LAMENTI? - ANCHE LA POLEMICA DEL LEGHISTA E DI CONTE SUI “SOLDI DEGLI ASILI CHE FINISCONO IN ARMAMENTI” È STATA AGILMENTE NEUTRALIZZATA DALLA SORA GIORGIA, CHE HA FATTO “VERBALIZZARE” LA CONTRARIETÀ DELL’ITALIA ALL’UTILIZZO DEI FONDI DI COESIONE…