
1. QUANTO TEMPO È PASSATO DALLA "CARMELA, COMPONITI", LA RAGAZZA CHE NEL FILM "I SOLITI IGNOTI" ABBASSAVA PUDICAMENTE GLI OCCHIONI? TRENT'ANNI O UN SECOLO? 2. SEDUZIONI PASSATE, PIÙ ANTICHE E NOIOSE DI UNA CANZONETTA DI LAURA PAUSINI. OGGI, QUANDO SI FA IL GIRO DEL WEB SI RACCOLGONO SOLO FOTO DI CELEBRITÀ A ZINNA SGUAINATA, CULO APPARECCHIATO, GAMBE ALL’ARIA
DAGONOTA
Quanto tempo è passato dalla "Carmela, componiti", la ragazza che nel film "I soliti ignoti" abbassava pudicamente gli occhioni malandrini? Trent'anni o un secolo? Lontani anche i tempi in cui Maurizio Arena e Renato Salvatori, maestri del corteggiamento "vado, l'ammazzo e torno", attaccavano bottone ("Nun sai che nun te farebbe") e lei difendeva l'asola...
Seduzioni passate, più noiose di una canzonetta di Laura Pausini. Oggi, quando si fa il giro del web si raccolgono solo di celebrità a zinna sguainata, culo apparecchiato, gambe all’aria. E gran parte non auto-paparazzate, i cosiddetti selfie. Massì la principale malattia dei sensi si chiama sensualità e si cura con esercizi di "senso vietato". Non si può fingere di sbottonarsi la patta: bisogna sbottonarla
davvero e dimenare il Kamasutra.