paolo bonolis con madre natura, la modella israeliana orian ichaki virginia raffaele

PIPPITEL – PAOLO BONOLIS E LA BONISSIMA MADRE NATURA ISRAELIANA ORIAN ICHAKI BATTONO VIRGINIA RAFFAELE: “CIAO DARWIN” CONQUISTA IL 23,8% DI SHARE, CON UNA MEDIA DI 3,4 MILIONI DI SPETTATORI – “COLPO DI LUNA”, ALL’ULTIMA PUNTATA DELLA STAGIONE, SEGNA IL 14,1% E 2,3 MILIONI DI TELE-MORENTI, IN CALO RISPETTO ALLA SETTIMANA SCORSA – BENE “QUARTO GRADO” (8,1%) E L’ENNESIMA REPLICA DI “RAMBO III” (5,8%) – LILLI GRUBER (6,3% - TG2 POST (3,9%) – BERLINGUER (3%)

Marco Zonetti per Dagospia

 

Paolo Bonolis con Madre Natura, la modella israeliana Orian Ichaki

Gli ascolti Tv e i dati Auditel di venerdì 26 gennaio 2024 vedono, in prima serata, l'ultima sfida tra Colpo di Luna, il programma di Virginia Raffaele prodotto in collaborazione con Blu Yazmine giunto alla sua terza e ultima puntata e, su Canale5, Ciao Darwin 9 - Giovanni 8.7 con Paolo Bonolis e Luca Laurenti

 

Lo show di Rai1 ha avuto ospiti Sabrina FerilliCarlo ContiFrancesca Michielin, il mago Silvan Maurizio Ferrini nei panni della signora Coriandoli. Il programma Mediaset ha invece visto fronteggiarsi ieri "Trattorie" contro "Stellati", le prime capitanate da Claudio Amendola, i secondi da Andy Luotto. Nuova Madre Natura, la bionda e bombastica modella israeliana Orian Ichaki.

 

sabrina ferilli virginia raffaele colpo di luna

La vittoria è andata ancora una volta a Ciao Darwin, che ha conquistato il 23.8% di share pari a una media di 3.466.000 spettatori e, a tarda sera, il 21.1% con 1.247.000. Colpo di Luna, dal canto suo, ha chiuso la sua prima (e ultima?) stagione con il 14.1% e 2.395.000 teste, in preoccupante calo rispetto a sette giorni fa. A seguire, Colpo di Luna - Ultimo giro ha invece segnato un magro 10.1% con 1.107.000 individui all'ascolto.

 

Quarto Grado, condotto da Gianluigi Nuzzi con Alessandra Viero su Rete4 ha totalizzato un'ottima media di 1.193.000 appassionati con l'8.1%% di share, mentre Propaganda Live con Zoro su La7 ha segnato 826.000 teste pari al 5.8%.

virginia raffaele colpo di luna

 

Da segnalare per l'ennesima volta il risultato dell'inaffondabile saga di Rambo con Sylvester Stallone, che su Italia1 con Rambo III si è portato a casa 1.094.000 appassionati con il 5.8%. A pari merito con Rai3 e il documentario sulla Shoah, Per un nuovo domani con Neri Marcoré, che ha segnato un ottima media de 5.7% pari a 1.094.000 individui all'ascolto. Vediamo la classifica dei programmi della prima serata di ieri:

 

PAOLO BONOLIS CIAO DARWIN

1  Ciao Darwin 9 - Giovanni 8.7 (Canale5) - 3.466.000

2  Colpo di Luna (Rai1) - 2.395.000

3  Quarto Grado (Rete4) - 1.121.000

4  Rambo III (Italia1) - 1.094.000

5  Per un nuovo domani (Rai3) - 1.094.000

6  Propaganda Live (La7) - 826.000

7  The Rookie (Rai2) - 671.000

8  Fratelli di Crozza - Il meglio (Nove) - 531.000

9  Cucine da incubo (Tv8) - 316.000

10             

In access prime time, i Cinque Minuti di Bruno Vespa hanno siglato il 22.0%, mentre a seguire Amadeus con Affari Tuoi ha ottenuto il 24.4%. Striscia la Notizia su Canale5 ha invece raccolto il 16.1%.

 

sabrina ferilli virginia raffaele colpo di luna

Per l'approfondimento, Marco Damilano alla guida de Il Cavallo e la Torre su Rai3 ha conquistato il 7.0%; Lilli Gruber con Otto e mezzo su La7 il 6.3%; Manuela Moreno con Tg2 Post su Rai2 il 3.9%. Ancora una volta fanalino di coda, Bianca Berlinguer con Prima di Domani su Rete4, ferma al 3.0%.

 

Al pomeriggio, su Rai1, La Volta Buona con Caterina Balivo raccoglie il 12.6% e il 15.3%. La fascia pomeridiana di Rai2 viene ancora una volta rivitalizzata da Ore14 con Milo Infante, che segna il 7.5% e, a seguire, da Pierluigi Diaco con Bella Ma' arrivato al 6.5% con picco dell'8.52% alle 16.48. Sempre su Rai1 La Vita in Diretta di Alberto Matano raduna il 19.1% e il 20.7%, surclassando ancora una volta Myrta Merlino con Pomeriggio Cinque e i suoi 15.3%, 14.5% e 12.2%. 

 

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni daniela santanche ignazio la russa

DAGOREPORT – DANIELA SANTANCHÈ NON È GENNARO SANGIULIANO, UN GIORNALISTA PRESTATO ALLA POLITICA SENZA “PROTETTORI”: GIORGIA MELONI NON PUÒ SFANCULARLA SENZA FAR SALTARE I NERVI A LA RUSSA. E SAREBBE UN BOOMERANG POLITICO PER LA DUCETTA DEI DUE MONDI: ‘GNAZIO È UN PESO MASSIMO DEL PARTITO, GOVERNA DI FATTO LA LOMBARDIA TRAMITE LA SUA CORRENTE MILANESE. SOPRATTUTTO, È IL PRESIDENTE DEL SENATO. MEGLIO NON FARLO IRRITARE: LA VENDETTA, LO SGAMBETTO, “L’INCIDENTE D’AULA”, POSSONO ESSERE SEMPRE DIETRO L’ANGOLO…

luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

DAGOREPORT - A RACCONTARLO NON CI SI CREDE. RISULTATO DEL PRIMO GIORNO DI OPS DEL MONTE DEI PASCHI SU MEDIOBANCA: TRACOLLO DELLA BANCA SENESE - SE IL MEF DI GIORGETTI, CHE HA L’11,7% DI MPS, LO PRENDE IN QUEL POSTO (PERDENDO 71 MILIONI), IL DUPLEX CALTAGIRONE-MILLERI FA BINGO: 154 MILIONI IN UN GIORNO - INFATTI: SE I DUE COMPARI PERDONO SU MPS 90 MILIONI, NE GUADAGNANO 244 AVENDO IL 25,3% DI MEDIOBANCA - E DOPO IL “VAFFA” DEL MERCATO, CHE SUCCEDERÀ? TECNICAMENTE L’OPERAZIONE CALTA-MILLERI, SUPPORTATA DALLA MELONI IN MODALITÀ TRUMP, È POSSIBILE CON UN AUMENTO DI CAPITALE DI MPS DI 4 MILIARDI (PREVISTO PER APRILE) - PER DIFENDERE MEDIOBANCA DALL’ASSALTO, NAGEL DOVRÀ CHIEDERE AL BOSS DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, DI CHIAMARE ALLE ARMI I POTENTI FONDI INTERNAZIONALI, GRANDI AZIONISTI DI MEDIOBANCA E DI GENERALI, PER SBARRARE IL PASSO AL “CALTARICCONE” ALLA FIAMMA (FDI)

dario franceschini elly schlein gattopardo

DAGOREPORT - FRANCESCHINI, IL SOLITO “GIUDA” TRADITORE! SENTENDOSI MESSO DA PARTE DALLA SUA “CREATURA” ELLY SCHLEIN, ECCO CHE REAGISCE E LE DÀ LA ZAMPATA CON L’INTERVISTA A “REPUBBLICA”: “ALLE ELEZIONI SI VA DIVISI, E CI SI ACCORDA SOLO SUL TERZO DEI SEGGI CHE SI ASSEGNA CON I COLLEGI UNINOMINALI”. PAROLE CHE HANNO FATTO SALTARE DALLA POLTRONA ARCOBALENO LA SEGRETARIA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA, CHE VEDE SFUMARE IL SUO SOGNO DI ESSERE LA CANDIDATA PREMIER. COME INSEGNA L’ACCORDO DI MAIO-SALVINI, NON SEMPRE IL LEADER DEL PARTITO PIÙ VOTATO DIVENTA PRESIDENTE DEL CONSIGLIO – LA “GABBIA” IN CUI LA SCHLEIN SI È RINCHIUSA CON I SUOI FEDELISSIMI È INSOPPORTABILE PER I VECCHI VOLPONI CATTO-DEM. IL MESSAGGIO DAI CONVEGNI DI ORVIETO E MILANO: ELLY PENSA SOLO AI DIRITTI LGBT, NON PUÒ FARE DA SINTESI ALLE VARIE ANIME DEL CENTROSINISTRA (DA RENZI E CALENDA A BONELLI E FRATOIANNI, PASSANDO PER CONTE). E LA MELONI GODE...

dario franceschini elly schlein matteo renzi carlo calenda giiuseppe conte

DAGOREPORT: PD, PARTITO DISTOPICO – L’INTERVISTA DI FRANCESCHINI SU “REPUBBLICA” SI PUÒ SINTETIZZARE COSÌ: IO CI SONO. E’ INUTILE CERCARE IL FEDERATORE, L’ULIVO NON TORNA, E NON ROMPETE LE PALLE ALLA MIA “CREATURA”, ELLY SCHLEIN, “SALDA E VINCENTE” AL COMANDO DEL PARTITO – AMORALE DELLA FAVA: “SU-DARIO” NON MOLLA IL RUOLO DI GRAN BURATTINAIO E DAVANTI AI MAL DI PANZA INTERNI, CHE HANNO DATO VITA AI DUE RECENTI CONVEGNI, SI FA INTERVISTARE PER RIBADIRE AI COLLEGHI DI PARTITO CHE DEVONO SEMPRE FARE I CONTI CON LUI. E LA MELONI GODE…

almasri giorgia meloni carlo nordio

DOMANDE SPARSE SUL CASO ALMASRI – CON QUALE AUTORIZZAZIONE IL TORTURATORE LIBICO VIAGGIAVA INDISTURBATO IN EUROPA? AVEVA UN PASSAPORTO FASULLO O UN VISTO SCHENGEN? E IN TAL CASO, PERCHÉ NESSUN PAESE, E SOPRATTUTTO L’ITALIA, SI È OPPOSTO? - LA TOTALE ASSENZA DI PREVENZIONE DA PARTE DEGLI APPARATI ITALIANI: IL MANDATO DI ARRESTO PER ALMASRI RISALE A OTTOBRE. IL GENERALE NON SAREBBE MAI DOVUTO ARRIVARE, PER EVITARE ALLA MELONI L’IMBARAZZO DI SCEGLIERE TRA IL RISPETTO DEL DIRITTO INTERNAZIONALE E LA REALPOLITIK (IL GOVERNO LIBICO, TRAMITE ALMASRI, BLOCCA GLI SBARCHI DI MASSA DI MIGRANTI) – I SOSPETTI DI PALAZZO CHIGI SULLA “RITORSIONE” DELLA CPI E IL PASTROCCHIO SULL’ASSE DEI SOLITI TAJANI-NORDIO

pier silvio giampaolo rossi gerry scotti pier silvio berlusconi

DAGOREPORT - È TORNATA RAISET! TRA COLOGNO MONZESE E VIALE MAZZINI C’È UN NUOVO APPEASEMENT E L'INGAGGIO DI GERRY SCOTTI COME CO-CONDUTTORE DELLA PRIMA SERATA DI SANREMO NE È LA PROVA LAMPANTE - CHIAMARE ALL'ARISTON IL VOLTO DI PUNTA DI MEDIASET È IL SEGNALE CHE IL BISCIONE NON FARÀ LA GUERRA AL SERVIZIO PUBBLICO. ANZI: NEI CINQUE GIORNI DI SANREMO, LA CONTROPROGRAMMAZIONE SARÀ INESISTENTE - I VERTICI DELLA RAI VOGLIONO CHE IL FESTIVAL DI CARLO CONTI SUPERI A TUTTI I COSTI QUELLO DI AMADEUS (DA RECORD) - ALTRO SEGNALE DELLA "PACE": IL TELE-MERCATO TRA I DUE COLOSSI È PRATICAMENTE FERMO DA MESI...