tommy lee

"BEVEVO 7 LITRI E MEZZO DI VODKA AL GIORNO, LO FACEVO PER NOIA, FINO A QUANDO NON HO CAPITO CHE MI STAVO UCCIDENDO" - IL PISELLONICO TOMMY LEE RACCONTA COM'È RIUSCITO A DIVENTARE SOBRIO DOPO ANNI DI SESSO, DROGA E ROCK 'N' ROLL CON I MOTLEY CRUE - "LA SVOLTA NEL 1990, IO E GLI ALTRI DELLA BAND CI SIAMO GUARDATI IN FACCIA E CI SIAMO DETTI: SE CONTINUIAMO COSÌ, QUALCUNO NON SI SVEGLIERÀ DOMANI MATTINA. È RIDICOLO" - "NON POSSO CREDERE CHE, DOPO TANTO FUMARE, BERE, IL DOTTORE MI ABBIA DETTO CHE..."

Estratto dell'articolo di Simona Marchetti per www.corriere.it

 

tommy lee

È sobrio da un anno e visto il suo passato, è già un successo. Ma questi traguardi sono un’arma a doppio taglio per Tommy Lee «perché resisto per un anno, poi sono così entusiasta di avercela fatta che vado a festeggiare», ha raccontato il leader dei Mötley Crüe a Bill Maher, […] E nel suo caso «fare festa» significa bere fino quasi a stare male, come quando si scolava due galloni di vodka al giorno ([…], parliamo di sette litri e mezzo più o meno).

 

«L’alcol ti frega, è davvero strano - ha spiegato Lee - perché è facile innamorarsi del modo in cui ti fa sentire rilassato. Ma poi all’improvviso ti rendi conto che stai bevendo due galloni di vodka al giorno». […]

motley crue

 

«INCREDIBILMENTE A POSTO»

«Ma allora hai un fegato di amianto», ha replicato il conduttore. «È quel che dico io», ha ammesso Lee, […] «Ho fatto un esame completo, una di quelle body scan totali dalla testa ai piedi e non posso credere che, dopo tanto fumare, bere e le altre cose stupide o divertenti che ho fatto, il dottore mi abbia detto che sono a posto. E io: “sicuro? C’è davvero il mio nome lì sopra gli esami? Non è che sono di un qualche giapponese?” Perché è impossibile, cazzo».

 

tommy lee brittany furlan

Gli anni di stravizi hanno riguardato anche i Mötley Crüe (la band che ha fondato nel 1981 con Nikki Sixx), fino alla svolta nel 1990. «Ci siamo guardati in faccia e ci siamo detti: ok ragazzi, se continuiamo così, qualcuno non si sveglierà domani mattina. È ridicolo».

 

LA MOGLIE DECISIVA

Ma la decisione di provare sul serio a smettere di bere è arrivata grazie alla quarta moglie Brittany Furlan, che ha sposato nel 2019. «Bevevo per noia, fino a quando non ho capito che mi stavo uccidendo. Mi ha aiutato mia moglie, quando ci siamo conosciuti mi ha detto: "baby, credo di non aver mai conosciuto nessuno che beve così tanto, mi fai paura”. Prima mi capitava di smettere e poi ricominciare, perché volevo divertirmi, ma Brittany era davvero preoccupata e questo mi ha spinto a uscirne». E per ora la scelta della sobrietà pare funzionare.

tommy leetommy lee (4)motley crue 1motley cruetommy lee motley cruemotley crue 4nikki sixx motley cruenikki sixx motley crue (2)motley crue 2tommy lee con i figlimotley crue 3motley cruetommy lee (11)tommy lee (10)tommy lee pamela andersontommy lee (7)tommy lee anni 80 (3)tommy lee anni 80pamela anderson tommy lee 2tommy lee anni 80 (4)tommy lee (5)pamela anderson tommy lee 3brittany furlan e tommy lee come yoko ono e john lennontommy lee anni 80 (5)the decade that rocked ozzy osbourne tommy leetommy lee of (2)pamela anderson e tommy lee tommy lee motley cruetommy leetommy leetommy leetommy lee

Ultimi Dagoreport

fazzolari meloni giorgetti salvini poteri forti economia

DAGOREPORT – AVVISATE IL GOVERNO MELONI: I GRANDI FONDI INTERNAZIONALI SONO SULLA SOGLIA PER USCIRE DAI LORO INVESTIMENTI MILIARDARI IN ITALIA - I VARI BLACKSTONE, KKR, MACQUARIE, BLACKROCK, CHE ALL’INIZIO AVEVANO INVESTITO IN AZIENDE DI STATO, BANCHE, ASSICURAZIONI, RITENENDO IL GOVERNO DUCIONI STABILE E AFFIDABILE, DOPO APPENA DUE ANNI SI SONO ACCORTI DI AVER BUSCATO UNA SOLENNE FREGATURA - DAL DECRETO CAPITALI AD AUTOSTRADE, DALLA RETE UNICA ALLE BANCHE, E’ IN ATTO UN BRACCIO DI FERRO CON NOTEVOLI TENSIONI TRA I “POTERI FORTI” DELLA FINANZA MONDIALE E QUEL GRUPPO DI SCAPPATI DI CASA CHE FA IL BELLO E IL CATTIVO TEMPO A PALAZZO CHIGI (TEMPORANEAMENTE SI SPERA), IGNORANDO I TAPINI DEL MANGANELLO COSA ASPETTA LORO NELL’ANNO DI GRAZIA 2025

donald trump elon musk

DAGOREPORT - BLACKSTONE, KKR, BLACKROCK E ALTRI FONDI D’INVESTIMENTO TEMONO CHE IL SECONDO MANDATO ALLA CASA BIANCA DI TRUMP VENGA CONDIZIONATO DAL KETAMINICO ELON MUSK, CHE ORMAI SPARA UNA MINCHIATA AL GIORNO - GLI OPERATORI DI BORSA VOGLIONO FARE AFFARI, GLI AD PENSANO A STARE INCOLLATI ALLA POLTRONA DISTRIBUENDO PINGUI DIVIDENDI, NESSUNO DI ESSI CONDIVIDE L’INSTABILITÀ CHE QUEL “TESLA DI MINCHIA” CREA A OGNI PIÉ SOSPINTO - DAGLI ATTACCHI ALLA COMMISSIONE EUROPEA AL SOSTEGNO AI NAZISTELLI DI AFD FINO ALL’ATTACCO ALLA FED E AL TENTATIVO DI FAR ZOMPARE IL GOVERNO BRITANNICO, TUTTE LE SPARATE DEL MUSK-ALZONE…

matteo salvini giorgia meloni piantedosi renzi open arms roberto vannacci

DAGOREPORT - L’ASSOLUZIONE NEL PROCESSO “OPEN ARMS” HA TOLTO A SALVINI LA POSSIBILITA’ DI FARE IL MARTIRE DELLE TOGHE ROSSE E LO HA COSTRETTO A CAMBIARE LA STRATEGIA ANTI-DUCETTA: ORA PUNTA A TORNARE AL VIMINALE, TRAMPOLINO CHE GLI PERMISE DI PORTARE LA LEGA AL 30% - E "IO SO' GIORGIA E TU NON SEI UN CAZZO" NON CI PENSA PROPRIO: CONFERMA PIANTEDOSI E NON VUOLE LASCIARE AL LEGHISTA LA GESTIONE DEL DOSSIER IMMIGRAZIONE (FORMALMENTE IN MANO A MANTOVANO MA SU CUI METTE LE MANINE MINNITI), SU CUI HA PUNTATO TUTTE LE SUE SMORFIE CON I “LAGER” IN ALBANIA - I FAN DI VANNACCI NON ESULTANO PER SALVINI ASSOLTO: VOGLIONO IL GENERALE AL COMANDO DI UN PARTITO DE’ DESTRA, STILE AFD - I DUE MATTEO...

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO