hong kong

LA CINA HA PERSO LA PAZIENZA - LA POLIZIA DI HONG KONG E’ INTERVENUTA PER RIMUOVERE LE BARRICATE DEI MANIFESTANTI CHE CHIEDONO MAGGIORE DEMOCRAZIA - GLI STUDENTI IN PIAZZA NEL MIRINO ANCHE DELLE TRIADI

1 - HONG KONG: POLIZIA RIMUOVE BARRICATE MANIFESTANTI

(ANSA-AFP) - La polizia di Hong Kong ha iniziato a rimuovere le barricate erette dai manifestanti pro democrazia da più di quindici giorni. Lo smantellamento è iniziato ad Admiralty, il quartiere dei ministeri; i giovani non si aspettavano l'azione della polizia. I poliziotti sono intervenuti senza indossare la tenuta antisommossa.

manifestanti pro democrazia arrabbiati 9manifestanti pro democrazia arrabbiati 9

 

Secondo le riprese televisive, la rimozione delle barricate è avvenuta nei quartieri di Admiralty e Mongkok, i principali siti della protesta pro democrazia. I manifestanti, guidati soprattutto da movimenti studenteschi, chiedono a Pechino la garanzia di una democrazia totale per l'antica colonia britannica.

 

2 - HONG KONG: TESTIMONI, UOMINI MASCHERATI CONTRO LE BARRICATE

(ANSA-AFP) - I manifestanti pro democrazia ad Hong Kong hanno affrontato decine di "uomini mascherati" sul principale sito della protesta mentre la polizia cercava di frapporsi ai due schieramenti. Lo riferiscono giornalisti sul posto. Gli scontri si sono prodotti quando gli uomini hanno tentato di smantellare le barricate dei manifestanti che gridavano "arrestate le triadi", con riferimento alle organizzazioni mafiose cinesi.

manifestanti pro democrazia arrabbiati 8manifestanti pro democrazia arrabbiati 8

 

L' attacco è avvenuto presso il più grande concentramento di manifestanti ad Admiralty, sull' isola di Hong Kong. I testimoni hanno sostenuto che gli uomini mascherati agivano "insieme a taxisti e camionisti" e che la polizia sta "faticando" a controllare la situazione. Ieri la polizia di Hong Kong aveva identificato come membri delle "triadi", le organizzazioni mafiose locali, gli uomini che nei giorni scorsi avevano attaccato i manifestanti a Mongkok, sulla penisola di Kowloon. Gli attacchi vengono il giorno dopo che il capo del governo locale Leung Chun-ying ha affermato che i manifestanti "non hanno alcuna possibilità" di raggiungere i loro obiettivi.

manifestanti pro democrazia arrabbiati 7manifestanti pro democrazia arrabbiati 7

 

3 - HONG KONG: POLIZIA, "INTERVENTO PER CONSENTIRE TRAFFICO"

(ANSA) - La polizia di Hong Kong ha affermato in un comunicato che il suo intervento di stamattina è volto a consentire un traffico regolare e non che non ha l'obiettivo di rimuovere i manifestanti pro-democrazia. I poliziotti, che indossavano le loro abituali divise e non le tenute antisommossa hanno rimosso alcune delle barricate nel quartiere di Admiralty nei pressi degli uffici del governo, secondo testimoni.

 

manifestanti pro democrazia arrabbiati 6manifestanti pro democrazia arrabbiati 6

L'intervento degli agenti viene dopo che ieri il capo del governo o "chief executive" Leung Chun-ying aveva respinto per l'ennesima volta la richiesta di dimissioni e aveva sostenuto che il movimento di protesta "non ha alcuna possibilità" di raggiungere i suoi obiettivi. Dal 28 settembre migliaia di cittadini dell'ex-colonia britannica hanno occupato alcune delle principali strade per chiedere che venga instaurato un sistema politico "realmente" democratico. Negli ultimi giorni il numero dei manifestanti e' nettamente diminuito e oggi nelle strade rimangono poche decine di persone.

Ultimi Dagoreport

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - COSA FRULLAVA NELLA TESTA TIRATA A LUCIDO DI ANDREA ORCEL QUANDO STAMATTINA ALL’ASSEMBLEA GENERALI HA DECISO IL VOTO DI UNICREDIT A FAVORE DELLA LISTA CALTAGIRONE? LE MANGANELLATE ROMANE RICEVUTE PER L’OPS SU BPM, L’HANNO PIEGATO AL POTERE DEI PALAZZI ROMANI? NOOO, PIU' PROBABILE CHE SIA ANDATA COSÌ: UNA VOLTA CHE ERA SICURA ANCHE SENZA UNICREDIT, LA VITTORIA DELLA LISTA MEDIOBANCA, ORCEL HA PENSATO BENE CHE ERA DA IDIOTA SPRECARE IL SUO “PACCHETTO”: MEJO GIRARLO ALLA LISTA DI CALTARICCONE E OTTENERE IN CAMBIO UN PROFICUO BONUS PER UNA FUTURA PARTNERSHIP IN GENERALI - UNA VOLTA ESPUGNATA MEDIOBANCA COL SUO 13% DI GENERALI, GIUNTI A TRIESTE L’82ENNE IMPRENDITORE COL SUO "COMPARE" MILLERI AL GUINZAGLIO, DOVE ANDRANNO SENZA UN PARTNER FINANZIARIO-BANCARIO, BEN STIMATO DAI FONDI INTERNAZIONALI? SU, AL DI FUORI DEL RACCORDO ANULARE, CHI LO CONOSCE ‘STO CALTAGIRONE? – UN VASTO PROGRAMMA QUELLO DI ORCEL CHE DOMANI DOVRA' FARE I CONTI CON I PIANI DELLA PRIMA BANCA D'ITALIA, INTESA-SANPAOLO…

donald trump ursula von der leyen giorgia meloni

DAGOREPORT - UN FACCIA A FACCIA INFORMALE TRA URSULA VON DER LEYEN E DONALD TRUMP, AI FUNERALI DI PAPA FRANCESCO, AFFONDEREBBE IL SUPER SUMMIT SOGNATO DA GIORGIA MELONI - LA PREMIER IMMAGINAVA DI TRONEGGIARE COME MATRONA ROMANA, TRA MAGGIO E GIUGNO, AL TAVOLO DEI NEGOZIATI USA-UE CELEBRATA DAI MEDIA DI TUTTO IL MONDO. SE COSÌ NON FOSSE, IL SUO RUOLO INTERNAZIONALE DI “GRANDE TESSITRICE” FINIREBBE NEL CASSETTO, SVELANDO IL NULLA COSMICO DIETRO AL VIAGGIO ALLA CASA BIANCA DELLA SCORSA SETTIMANA (L'UNICO "RISULTATO" È STATA LA PROMESSA DI TRUMP DI UN VERTICE CON URSULA, SENZA DATA) - MACRON-MERZ-TUSK-SANCHEZ NON VOGLIONO ASSOLUTAMENTE LA MELONI NEL RUOLO DI MEDIATRICE, PERCHÉ NON CONSIDERANO ASSOLUTAMENTE EQUIDISTANTE "LA FANTASTICA LEADER CHE HA ASSALTATO L'EUROPA" (COPY TRUMP)...

pasquale striano dossier top secret

FLASH – COM’È STRANO IL CASO STRIANO: È AVVOLTO DA UNA GRANDE PAURA COLLETTIVA. C’È IL TIMORE, NEI PALAZZI E NELLE PROCURE, CHE IL TENENTE DELLA GUARDIA DI FINANZA, AL CENTRO DEL CASO DOSSIER ALLA DIREZIONE NAZIONALE ANTIMAFIA (MAI SOSPESO E ANCORA IN SERVIZIO), POSSA INIZIARE A “CANTARE” – LA PAURA SERPEGGIA E SEMBRA AVER "CONGELATO" LA PROCURA DI ROMA DIRETTA DA FRANCESCO LO VOI, IL COPASIR E PERSINO LE STESSE FIAMME GIALLE. L’UNICA COSA CERTA È CHE FINCHÉ STRIANO TACE, C’È SPERANZA…