RENZI E ROCCHI ERANO INSIEME ALL'AIA FIORENTINA NEGLI ANNI ‘90. POI RENZI PER NON FARE TROPPI DANNI SI È DATO ALLA POLITICA – COREA: "KIM L'HA VISTO?"
Riceviamo e pubblichiamo:
Lettera 1
renzi affacciato da palazzo chigi con maglietta bianca
Speriamo che approfittino del "Job Act" per introdurre il reato di "Contratto Regolare a Tempo Indeterminato" cosi' la facciamo finita una volta per tutte !!!
amandolfo (StC)
Lettera 2
Un Paese senza speranza. Renzi e Rocchi erano insieme all'AIA Fiorentina negli anni 90. Poi Renzi avrà pensato “O suvvia, smetto sennò fo troppi danni”. E si è dato alla politica.
Tiziano Longhi
Lettera 3
Caro Dago
Si prega di togliere la foto della Boschi con la lingua sguainata, sono già andato in bagno tre volte...
Alessandro
Lettera 4
L'anno scorso la Gabanelli parlava del caffé, ora della pizza... serve per illuminare il programma? Aspetto con ansia che parli degli stuzzicadenti.
Il Filosofo
Lettera 5
Caro DAGO, ancora non si trova il leader della Corea del Nord. Mobilitata pure la Sciarelli, con la puntata speciale di "Kim l'ha visto".
Saluti, Labond
Lettera 6
Caro Dago,
esprimo la mia vicinanza ai musicisti del Teatro dell'Opera di Roma, spero che al più presto possa essere trovata una soluzione favorevole per i lavoratori .
Dott.ssa Annalisa Pellini ( già socio benefattore Teatro dell'Opera di Roma)
Lettera 7
Caro Dago,
tra i commenti salati pro Juve si distingue quello di PG Batista. Viene spontaneo rispondere alla sua ironia " ce dovete sta' " . se lui " ce vede bene " nonostante i bernardoni e se sì "vedesse de andà a ... ".
Un saluto
Peppe
Lettera 8
Caro Dago,
visto il polverone di ieri per una partita di calcio mi ero ripromesso di non intervenire, ma viste le reazioni spropositate a tutti i livelli non posso che concordare con la massima di Churcill "Gli Italiani perdono le guerre come se fossero partite di calcio, e le partite di calcio come se fossero guerre.
Recondite armonie
Lettera 9
Caro Dago,
fotomontaggi su rocchi dopo juventus roma
Il ministro Pinotti per fare acquisti con la figlia all'Ikea (luogo notoriamente "pericoloso" per i nostri politici e relativa scorta tuttofare) si porta dietro sei, ben 6 uomini di scorta, che evidentemente non avevano altro da fare. Quando la figliola dovrà fare il trasloco di casa la Signora Pinotti probabilmente utilizzerà una intera caserma...per la scorta! Ma i nuovi politici renziani non avevano annunciato bla, bla, diversità, bla bla, austerità, bla bla? Intanto la Signora Pinotti batte la Signora Finocchiaro 6 a 2, non è poco!
FB
Lettera 10
Caro Dago,
vedo che nella tua rassegna stampa, pubblichi anche articoli di Moggi riprese dal quotidiano satirico Libero. Eviterei di pubblicare articoli di un signore condannato per associazione a delinquere a 5 anni e 4 mesi, con tutta l'autorevolezza che può avere un personaggio cosi....Lascialo fare a Libero.
I suoi lettori si meritano questo e altro.
Con simpatia
Betty
Lettera 11
Non capisco la polemica dei sindacati e dei politici sulla necessità di mantenere, salvaguardare, conservare il famoso articolo 18. E' una colossale sciocchezza, se fosse veramente utile e necessario i sindacati e i partiti politici lo avrebbero inserito nei contratti dei loro lavoratori. Invece lo ignorano tranquillamente a dimostrazione che non serve...o mi sbaglio?
FB
Lettera 12
Se si avesse il coraggio di leggere le vecchie stime sul pil, fatte da tromboni di ogni dove, si avrebbe ancor più tangibile certezza della scalcagnata capacità predittoria di illuminati studiosi, istituzioni, enti, fondi poco mondiali, anzi manco de paese. L'ennesima fregnacciata del Fmi, che ci annuncia che il pil nel 2015 sarà a + 0,8 , ricorda i cartelli di quelle simpatiche osterie, che recitavano: “Domani si fa credito”.
Sono oltre 5 anni che il prossimo anno andrà meglio, ma della crisi non si vede la fine, la luce e nemmeno più il tunnel. Però fra 5 anni si potranno far crescere peni in laboratorio, allora se ne potrebbero impiantare sulle capocce di questi sagaci economisti e politici, che risultano palesemente insufficienti pure come teste di cazzo.
Remo Gherardi
Lettera 13
Caro Dago, dopo il passaggio sui vari compiacenti media delle veline dell' Authority Energia sull'aumento delle tariffe (gas 5,4%,elettrica 1,7%) non mi sarei aspettato che anche lo stesso presidente Guido Bortoni si spendesse per spiegare che è colpa dell'instabilità geopolitica (Ucraina,Medio Oriente). Non è che agganciare il ricalcolo ai futures del petrolio, volatili per definizione, ci fa pagare il conto alla speculazione dei rialzisti mentre beffa delle beffe i consumi reali precipitano ed il prezzo del petrolio è crollato, in un anno, del 12.5%?
Che se ne fanno le famiglie degli 80 euro e le aziende delle briciole di Renzi se una delle principali voci di costo aumenta improvvisamente del 5,4%. Rompere il salvadanaio del TFR, fingere di darsi da fare con art.18, rinunciare al rientro dei conti svizzeri, tra l'altro, ieri la Svizzera UBS ha consegnato al governo francese 300 nomi di depositi illegali, rinunciare alla Spending Revue, preparata da Cottarelli, per non disturbare gli amici degli amici, partecipare alla vendita tappeti, amorevolmente organizzata da Del Debbio al bar sport di rete 4, non sembra aiutino a superare la crisi. Non si vorrebbe che passasse la convinzione di essere caduti nelle mani di un delinquentello che sta portando il paese allegramente alla rovina.
Max
Lettera 14
Dago darling, "1453" sono quattro numeri che ai più non dicono nulla. Ovviamente, in un paese come l'Italia dove l'ignoranza storica regna sovrana, a parte i soliti Hitler e Mussolini (e annessi & connessi) che occupano (ormai tutti ne hanno palle & tette piene!) più di metà dei "fascistissimi" (nel senso di non democratici) programmi storici di Rai-Eiar.
Qui persino Salvini pensa che 14 e 53 siano numeri del Lotto e non la data in cui Bisanzio-Costantinopoli divenne Istanbul, senza che il Papato di Roma muovesse un dito! E meno male che Putin c'é e difende il lascito della chiesa ortodossa bizantina nei suoi vari passaggi (semplificando molto) da Kiev alla Moscovia e poi a San Pietroburgo, insomma nella Santa Madre Russia.
Che i santi Alexander Newsky e Nicola II Romanov ci proteggano!
P.S. 1) Tra i miei "santi" personali, ho anche Lenin e il Saladino, ma non il feroce (benché cattolicissimo e gaio) Riccardo Cuor di Leone che fece ingiustamente trucidare tremila donne, vecchi e bambini islamici durante la sua crociata. Pane al pane, solo i replicanti credono che esista nettamente il Bene da una parte e il Male dall'altra o cazzate del genere delle guerre di religione (a.k.a "gold and power").
P.S 2) Incomprensibile come - nonostante la scoperta delle Americhe mezzo millennio fa - il maggior focolaio di guerra sulla Terra sia ancora il Medio Oriente, come ai tempi (duemila anni fa!) della sublime Cleopatra, su cui si riversò la più grande macchina del fango della Storia. Basterebbe ripensare al modo in cui conquistò Antonio a Tarso per renderla comunque "bigger than life". Natalie Paav
Natalie Paav