POSTA! ORA, FINALMENTE, FASSINO PUÒ DIRE: "ABBIAMO UNA PANCA!" - QUANTO SI SONO DIVERTITI, IERI, ORFINI E RENZI CON LA PLAYSTATION - DOPO LE AMMINISTRATIVE, ALLO STUDIO IL BALLOTTAGGIO ANCHE PER I REFERENDUM
Riceviamo e pubblichiamo:
Lettera 1
Caro Dago, a Torino hanno vinto gli elettori "renziani": il vecchio Fassino è stato rottamato.
Tony Gal
Lettera 2
Caro Dago, dopo essersi attaccato al telefono durante l'incontro internazionale in Russia per "pilotare" le elezioni amministrative, Renzi, adesso, si attacca al tram, come dicono a Torino.
BarbaPeru
Lettera 3
Caro Dago, complimenti alla Raggi per la vittoria a Roma, ma da qui in avanti sono tutti guai.
Oreste Grante
Lettera 4
Caro Dago, da qui al referendum di ottobre per Renzi è "tutta discesa". E coi freni rotti...
Carlo Fassi
Lettera 5
Caro Dago, i banchetti del Pd in strada tre giorni prima delle elezioni hanno funzionato alla grande. Hanno ribadito agli italiani che il Premier è un irrimediabile cacciaballe.
P.F.V.
Lettera 6
Caro Dago, in un Paese civile, un Premier non eletto che perde le elezioni che non aveva mai vinto, va a casa.
Ugo Pinzani
Lettera 7
Caro Dago, Renzi avrà trascorso la notte cercando il "41%" delle Europee di due anni fa. Ma dov'è finito?
Jantra
Lettera 8
Caro Dago, Renzi: "L'ho detto subito, questo è un voto locale". Anche lui è un leader locale: è stato eletto per fare il sindaco di Firenze, non per fare il Premier.
Dario Tigor
Lettera 9
Chissà quanto si sono divertiti, ieri, Orfini e Renzi con la playstation.
Giuseppe Tubi
Lettera 10
Caro Dago, l'Onu si lamenta per i 65 milioni di sfollati che ci sono nel mondo. E perché non comincia col sistemarli nel Palazzo di Vetro e nelle sue altre costosissime ed inutili sedi?
Ranio
Lettera 11
Caro Dago, con l'Appendino e senza Giachetti Renzi è rimasto in mutande.
Pino Valle
Lettera 12
Miracolo a Milano: sim "Sala-min" dimenticatutto (case, investimenti etc.), salva il culo a Renzi.
Tuco
Lettera 13
Dago dragoi,
Dopo le amministrative, allo studio il ballottaggio anche per i referendum.
Aigor
Lettera 14
Caro Dago, dopo aver ammazzato il Pd al grido ipocrita (visto che erano in crisi) di "Husband First", la Raggi vorrebbe mettere il "first husband" da parte. Non un bel inizio.
Maxi
Lettera 15
Caro Dago, a sentire le cronache non sembra che a Napoli, negli ultimi cinque anni, la camorra sia stata debellata. Quindi se ha rivinto De Magistris ora Saviano avrà materiale per scrivere un nuovo libro?
U.Delmal
Lettera 16
Dear Dago,
il PD è terrorizzato: quale sarà il Terzo Segreto di Fassino, pace all'anima sua?
Le prime due Profezie di rovina si sono avverate immantinentemente: la Terza esiste, ne sono sicuro, per quanto tempo riusciranno a nasconderla? Secondo me non più di tre mesi. Amen.
Boanerges
Lettera 17
Caro Dago, perché dopo la "Giornata contro l'omofobia" e quella "contro la violenza alle donne", quella "del rifugiato" non viene definita più onestamente "Giornata contro i residenti"?
Daniele Krumitz
Lettera 18
Caro Dago,
aspetterei a dare Renzi per spacciato (politicamente parlando). L'unica città "importante" era Milano e lì ha vinto il suo candidato. A Torino ha perso Fassino, Roma era persa da tempo. Che gli inesistenti (politicamente parlando) Brunetta & co. gli diano l'avviso di sfratto mi pare un atteggiamento sbruffone tanto quanto quello del ducetto di Rignano sull'Arno. Solo che lui qualche carta da giocare ce l'ha ancora, gli altri no. Avevano dato per spacciato Silvio già nel 94 e poi sappiamo com'è finita. Grazie,
Tommaso Affilato
Lettera 19
Caro Dago, secondo Mattarella, Il drammatico flusso di migranti richiede un impegno corale da parte di Ue e comunità internazionale. E allora perché Renzi continua a fare il "solista" megalomane?
Elia Fumolo
Lettera 20
Caro DAGO, a Montevarchi, capoluogo del Valdarno Aretino, la psicologa Silvia Chiassai diventa il nuovo Sindaco. Senza apparenza, molta sostanza e tanta avvenenza. Sul podio del fascino svetta su Appendino e Raggi.
Saluti, Labond
Lettera 21
Caro Dago,
viva la coerenza del Presidente del Consiglio. Mai eletto perché dovrebbe minimamente preoccuparsi della formalità di un risultato elettorale che avrebbe demolito qualsiasi altro inquilino di Palazzo Chigi, almeno formalmente rispettoso della Costituzione e dei suoi equilibri.
La vera curiosità è vedere, se in autunno anche il referendum dovesse andare male per il coriaceo Toscano, cosa farà. Probabilmente niente!! Continuerà ad argomentare astrusamente e (come dicono in Toscana) a friggere con l’acqua, e noi Italiani….pure …….nei secoli dei secoli.
SDM
Lettera 22
Caro Dago, ora, finalmente, Fassino può dire: "abbiamo una panca!". E, poi, non capisco tutta questa preoccupazione per come governeranno i 5 stelle. Un paese che ha per presidente del Consiglio Renzi, per presidente della Camera la Boldrini, per presidente del Senato Aldo Grasso e che ha eletto presidente della repubblica (due volte!) Napolitano, di cosa può lamentarsi? Magari, siamo ottimisti, si fa per dire, stiamo finalmente arrivando alla distruzione creatrice?
Auguri di buona sopravvivenza a tutti.
Franco
Lettera 23
Caro Dago, domenica di miracoli quella di ieri; quello vero degli italiani che si sono finalmente incazzati e quello fasullo, inventato dai soliti volta-frittate, del Giachetti che è riuscito brillantemente a farsi trombare alle elezioni, insieme a una strage di colleghi.
Cincinnato 1945
Lettera 24
Profetico Dago,
per dirla alla maniera nostra, cara Sindachessa, mo’ pe te so cavoli amari. In un paese che ci ha messo 40 anni a tritare la Dc, la metà con Berlusconi, e neanche 3 anni per Renzi (forse) credo che se entro i famosi cento giorni l’AMA non verrà a casa tua a chiederti quanto vuoi per portarsi via il sacchetto della monnezza, l’ATAC non verrà a prenderti sotto casa al tocco di un app (spaccando il secondo, of course) e le buche per le strade non si ripareranno(da sole) entro una mezz’ora al massimo, già mi vedo la bella testolina della Raggi sopra una picca stesa ad asciugare fuori il Campidoglio. I romani, si sa, sagaci e mordaci ci mettono poco a scaricare i loro miti. E adesso si apra pure il sondaggio: mangerà il panettone? Sicuro. La colomba? Chissà.
I maghi del Tuscolano