renzi libia

POSTA! LIBIA A RISCHIO E L'ITALIA RIMANDA L'INVIO DEI SOLDATI. MA I POMPIERI NON SI MANDANO DOVE C'È L'INCENDIO? - HILLARY VINCE SU SANDERS CHE VINCE SU TRUMP CHE VINCE SU HILLARY. HOUSE OF THREE CARDS - I GRILLINI SI SONO PIZZA-ROTTI SULLA GIUSTIZIA

vaccinofobia paura dei vaccinivaccinofobia paura dei vaccini

Riceviamo e pubblichiamo:

 

Lettera 1

Caro Dago, il Governo sta per aggiungere il lunedì di votazione alla tornata amministrativa di domenica 5 giugno. Decisione comprensibile: anche chi distribuisce gli euro fuori dai seggi deve poter fare il "ponte" del 2 giugno.

BarbaPeru

 

Lettera 2

Caro Dago, tra una poppata e l'altra il 18enne Verstappen vince il suo primo Gran Premio di F1.

EPA

 

Lettera 3

Caro Dago, la domanda "Ma i bambini vanno vaccinati oppure no?", tra qualche anno rischia di diventare solo una domanda retorica, perché verrà a mancare la materia prima: i bambini. Quindi parlarne è solo una perdita di tempo, se non si fa qualcosa per incrementare le nascite che non sia l'acqua fresca del bonus elettorale.

donald trump miss usadonald trump miss usa

A.Sorri

 

Lettera 4

Caro Dago, il New York Times ha scoperto l'acqua calda. Che Donald Trump non frequentava femministe impegnate. E questo lo chiamano giornalismo d'inchiesta?

Eli Crunch

 

Lettera 5

Dago Dragoi,

Hillary vince su Sanders che vince su Trump che vince su Hillary. House of Three Cards.

Aigor

 

Lettera 6

renzi sbaglia il saluto militarerenzi sbaglia il saluto militare

Caro Dago, venuti a contatto con la dura realtà, molto diversa dalla teoria della "purezza", i grillini si sono Pizzarotti sulla giustizia.

E.Banchi

 

Lettera 7

Caro Dago, Libia a rischio, l'Italia rimanda l'invio dei soldati. Ma i pompieri non si mandano dove c'è l'incendio? Poi non lamentiamoci se le fiamme (Isis)  arrivano in Italia.

 

Lettera 8

Caro Dago, Standard & Poor's tiene fermo a BBB- il rating  per l'Italia, con outlook stabile. In parole povere significa che l'Italia non sta facendo alcun progresso.

Alan Gigante

 

Lettera 9

Caro Dago, per ora no a soldati in Libia in attesa che la situazione si stabilizzi. Ma i soldati servono a stabilizzare le situazioni o a distribuire pacchi di pasta?

Claudio Coretti

 

Lettera 10

donald trump miss usa   donald trump miss usa

Caro Dago, Di Maio dice di non avere alcun potere di decidere sospensioni o espulsioni: "Quello spetta al garante che è Beppe Grillo". Grillo garantisce che cosa, la figura d'idiota ai parlamentari burattini?

A.Reale

 

Lettera 11

Caro Dago, figuraccia mondiale per la GB a Manchester. Stadio evacuato a causa di un ordigno "dimenticato" durante un'esercitazione di sicurezza. A differenza delle puttanate che racconta Severgnini, anche gli inglesi sono un po' italiani.

CARLA BRUNI SARKOZYCARLA BRUNI SARKOZY

Ulisse Greco

 

Lettera 12

Caro Dago, dopo il Governo Letta il Governo barzelletta. Che strafregandosene della spending review, vuole ripristinare le due giornate di voto abolite dal primo.

Lidiano Pretto

 

Lettera 13

Caro Dago, la "carriera" sentimentale di Carla Bruni, sposatasi poi con Sarkozy, dimostra che tra le 50 donne intervistate dal NYT e Trump, la vittima è Trump. Se poi non tutte le "signore" sono riuscite a sposare un vip come la Bruni, che colpa ne ha Donald?

Daniele Krumitz

 

severino antinoriseverino antinori

Lettera 14

Caro Dago,  il New York Times "ingaggia" 50 donne per sputtanare Trump. Una ex modella - a soli 26 anni di distanza - si ricorda di quella volta nel 1990 quando,  dopo averle chiesto di indossare un bikini, Donald la presentò agli amici come una perfetta "Trump girl". Perdinci, che "molestatore"!!!

Maxmin

 

Lettera 15

Caro Dago, Boschi: "Abbiamo fatto oltre 5.200 votazioni sulle leggi costituzionali. Neppure i padri costituenti avevano fatto tanto". Aver perso tanto tempo per una schifezza simile è un'aggravante e non un'attenuante.

Sergio Tafi?

papa francesco bergoglio con gatto fotomontaggiopapa francesco bergoglio con gatto fotomontaggio

 

Lettera 16

Caro Dago, precisazione dal Vaticano: se "cani e gatti" sono esclusi dalla pietas

cristiana, sono invece ammessi armadilli, ornitorinchi, pitoni, criceti e donnole.

Per dovere di cronaca.

Saluti

Gino Celoria

 

Lettera 17

Caro Dago, visto che l'Italia ha il debito pubblico più basso d'Europa, 2228,7 miliardi, il duo Renzi-Alfano ha deciso di spendere 100 milioni in più per votare in due giorni anziché in uno. Poi bloccheranno di nuovo le pensioni o porteranno al 30% la tassa sui risparmi?

Nino Pecchiari

 

Lettera 18

FEDERICA GUIDI MARIA ELENA BOSCHI BEATRICE LORENZINFEDERICA GUIDI MARIA ELENA BOSCHI BEATRICE LORENZIN

Caro Dago, qualunque cosa abbia fatto Trump alle donne, l'ha fatta perché ha incontrato tante Hillary Clinton. Donne pronte a rinunciare al miglioramento della condizione femminile e alla propria dignità, pur di far carriera, come dimostra la candidatura alla Casa Bianca della moglie di Bill, umiliata e silente dopo il caso Lewinsky.

Flavio

 

Lettera 19

Caro Dago, pannolini di coccodrillo quelli offerti dalla Lorenzin ai nostri ragazzi per limitare il calo delle nascite, dopo che il suo governo li ha messi più che in buca costringendoli senza lavoro, senza prospettive e senza pensioni. I giovani, costretti ad emigrare di nuovo, come i loro nonni, i figli - pannolini o no - li faranno all'estero, dove si sistemano. Quelli che rimangono, senza poter mettere su una famiglia, già oggi non hanno più occhi per piangere e i pannolini di Pittibimbo li userebbero per asciugarsi le lacrime. E una vergogna che vengano anche presi per il culo.   

AUNG SAN AUNG SAN

Cincinnato 1945

 

Lettera 20

Caro Dago, con la minoranza musulmana dei Rohingya, il Premio Nobel per la Pace Aung San Suu Kyi si dimostra più nazista dei suoi persecutori. I miti della sinistra sono destinati tutti a finire nella polvere.

Nereo Villa

 

Lettera 21

Caro Dago, ecco il grande risultato ottenuto dallo statista Obama: l'Iran ha approvato una legge che impone al governo di Rohani di perseguire penalmente gli Stati Uniti.

Antonello Risorta

 

Lettera 22

Caro Dago,

la ricetta del ministro degli Interni Alfano per far ritornare alle urne gli italiani è quella di tornare a votare il lunedì. La scusa è quella del ponte del 2 giugno che impedirebbe agli elettori di andare a votare, perché impegnati ad andare alla gita fuori porta. Adesso la proposta del ministro mette in conto anche il referendum di ottobre.

RENZI ALFANORENZI ALFANO

 

Una posizione che ancora una volta dimostra come i politici siano lontani anni luce dalle posizioni dei cittadini. Naturalmente sui giornaloni  non ho visto corsivi o commenti  polemici su questa proposta, a dimostrazione dell'appiattimento  verso le posizioni governative. Così ritorniamo ancora una volta a non essere una nazione moderna. Infatti dappertutto e soprattutto in Occidente si vota in un solo giorno con i seggi che si chiudono alle 18 in Germania e alle 20 in Francia e Spagna, addirittura in Iraq si chiudono alle 17. Se si vuole far ritornare a votare gli italiani , ci vogliono idee e programmi, non certo la proposta del ministro Alfano. Cordiali saluti.

castellicastelli

Giovanni Attinà

 

Lettera 23

Caro Dago,

Molti ricorderanno la "profezia" del leghista Castelli, all'indomani delle elezioni politiche (vedere giornali di allora), il quale commentando l'affermazione dei grillini sentenziò: "entro poco tempo anche loro verranno risucchiati dal sistema e diventeranno come tutti gli altri partiti che oggi combattono...". Mai profezia fu così azzeccata, nemmeno due anni e i grillini sono alle prese con avvisi di garanzia, espulsioni, minaccia di scissioni, note spese creative, proprio come un vecchio partito della prima repubblica!

FB

Ultimi Dagoreport

francesco milleri andrea orcel goldman sachs

"DELFIN” CURIOSO – DA DOVE ARRIVA LA NOTIZIA CHE LA HOLDING DEI DEL VECCHIO POTREBBERO LIQUIDARE IL LORO 2,7% DI UNICREDIT? I BENINFORMATI PUNTANO IL DITO SU GOLDMAN SACHS: LA BANCA AMERICANA E' ADVISOR DI COMMERZBANK, CHE TRA DUE GIORNI TERRÀ IL SUO “INVESTOR DAY”, E HA TUTTO L’INTERESSE A VEDER SVALUTARE IL TITOLO DELLA BANCA ITALIANA, CHE VUOLE PAPPARSELA – ORCEL TIRA DRITTO E ANNUNCIA CHE UNICREDIT "HA SUPERATO LA SOGLIA DEL 5% IN GENERALI”. E NON ESCLUDE UN RILANCIO SU BPM"

peter thiel donald trump elon musk

DAGOREPORT – MUSK È IL “DOGE”, MA IL VERO BURATTINO DELLA TECNO-DESTRA USA È PETER THIEL. PER AVERNE LA PROVA BASTA VEDERE LA PARABOLA ASCENDENTE DELLA SUA “PALANTIR” IN BORSA: IN UN MESE, HA GUADAGNATO IL 65% (IL 39 IN UNA SETTIMANA) – COSA POTRÀ FERMARE L’AVANZATA DEI MILIARDARI TECH A STELLE E STRISCE? IL LORO EGO E GLI INTERESSI OPPOSTI. IN QUESTE ORE THIEL HA ASSISTITO AL “TRADIMENTO” DEL SUO EX PUPILLO ZUCKERBERG: È STATA “META” A DIVULGARE IL CASO “PARAGON”. E THIEL HA GROSSI ACCORDI CON L’AZIENDA CHE PRODUCE IL SOFTWARE PER SPIONI GRAPHITE – IL REGALONE A MUSK: CONTROLLANDO I PAGAMENTI DEL PENTAGONO, POTRÀ VEDERE I CONTRATTI DELLE SOCIETÀ CONCORRENTI A SPACEX…