mario adinolfi

POSTA! - MARIO ADINOLFI SCRIVE A DAGOSPIA: “ALLE REGIONALI CI HANNO VOTATI IN MIGLIAIA: 6.341 (NON 4 MILA, DILLO ANCHE A DAMILANO E DIEGO BIANCHI) HANNO VOTATO “POPOLO DELLA FAMIGLIA”. SONO POCHI? E CHI LO NEGA, MA SONO MIGLIAIA DI PERSONE, CENTINAIA DI MIGLIAIA HANNO SCELTO IL PDF ALLE POLITICHE DEL 2018 (219.641 VOTI), LORO PENSANO CHE NON SIAMO PAZZI. AL LIMITE SIAMO DEI FESSI CHE…”

MARIO ADINOLFI

Riceviamo e pubblichiamo:

 

Lettera 1

Caro Dago, non ho apprezzato il calcio dell’asino assestato da chi ha scritto la titolazione contro di me e il Popolo della Famiglia. Se il tema è la visibilità, ne avevo molta di più quando frequentavo altri lidi politici che mi hanno portato fino al Parlamento. Quando non mi sono ricandidato alla Camera per il Pd e ho lasciato il partito, per dedicarmi ad alcuni temi etici per me fondamentali ho subito una damnatio, ma non me ne lamento, era messa nel conto.

 

MARIO ADINOLFI

Era nel conto anche il fastidio di chi come te ritiene folle (o magari falso o “paraculo”) chi si intestardisce a dire no a matrimonio gay, eutanasia, aborto, droga e pornografia. Navigo controvento, lo so. Lo sfottò lo accetto, per carità (mi chiedo perché solo contro di noi, ero alleato con Toti e a lui niente, 7 liste su 17 hanno preso quanto noi e per loro niente, prende gli stessi nostri voti la lista di Rizzo, il comunista con vitalizio che sostiene il sistema nordcoreano, per lui niente frizzi o lazzi).

 

Una sola cosa è inaccettabile: falsificare i dati, pubblicando i 2 voti di un comune facendo intendere che ci abbiano votato in 2 in Emilia Romagna, quando alle regionali comunque ci hanno votati in migliaia: 6.341 (non 4mila, dillo anche a Damilano e Diego Bianchi) hanno votato Popolo della Famiglia. Sono pochi? E chi lo nega, ma sono migliaia di persone, centinaia di migliaia hanno scelto il PdF alle politiche del 2018 (219.641 voti), loro pensano che non siamo pazzi.

 

mario adinolfi

Titolare che facciamo tutto questo per “la visibilità” è un insulto alla tua stessa intelligenza, a noi la visibilità è del tutto tolta. Quindi non fare titoli con dati falsi, non indicare motivazioni false per ciò che facciamo.

 

Al limite siamo dei fessi, che si giocano la faccia e se la fanno sputare da Dagospia e da Propaganda Live, da Libero e da L’Espresso, per testimoniare quel che nessuno vuole più testimoniare nel territorio della politica. Traendone solo danno e nessun vantaggio, ma era nel conto e qui non ci si lamenta. Si continua. Anzi, so che sei residente nel collegio Roma Centro: alle suppletive della Camera, il 1 marzo regalati un voto non conformista, vota Popolo della Famiglia.

Con amicizia

Mario Adinolfi

 

Lettera 2

coronavirus, militari cinesi con la mascherina 8

Caro Dago, virus Cina. I morti salgono a 132, i casi accertati a 5974. Tutto il mondo si chiede: cosa aspettano i cinesi ad "accertare" l'altra milionata di casi?

Fritz

 

Lettera 3

Dago, nella coorte degli anti Salvini spunta D' Alema che sentenzia " la Lega non è fascista ma Salvini sì ". Coerente l' ex di Gallipoli fino in fondo, quando diceva " la Lega è una costola della sinistra " il secolo addietro. Strano che il Salvini giovane, secondo altro compagno indefesso Vauro, frequentasse il Leoncavallo di nota connotazione antifascista.

Saluti peprig

 

Lettera 4

Caro Dago, la Ocean Viking ha attraccato al porto di Taranto con 403 migranti a bordo. Ma quale onore! Sono venuti fin dall'Africa per festeggiare la vittoria di Bonaccini?

Claudio Coretti

 

Lettera 5

coronavirus, militari cinesi con la mascherina 11

Caro Dago: ieri sera, da Floris, si parlava dei furbetti del cartellino, dei furbetti del reddito di cittadinanza e dei furbetti delle false invalidità. Ora, se tutti questi truffatori vengono considerati furbetti, noi come siamo considerati? Pirla?

Valter Coazze

 

Lettera 6

Caro Dago, i palestinesi rifiutano il piano di pace con Israele proposto da Donald Trump. E quindi continuano ad avere il cervello all'Hamas. Contenti loro...

Ezra Martin

 

Lettera 7

Caro Dago, nella tragedia la beffa. Mentre l'elicottero di Kobe Bryant e altre 8 persone si era già schiantato contro una collina, dalla Torre di controllo gli comunicavano che stavano volando "troppo bassi". Ora manca solo che al funerale qualcuno dica che l'ex campione di basket è volato in cielo.

Sergio Tafi

 

kobe bryant e la moglie vanessa

Lettera 8

Dagovski, 

Il sospetto e’ che i partiti di Adinolfi siano piccoli perché il grosso se lo e’ mangiato. 

Aigor

 

Lettera 9

Caro Dago, Kobe Bryant e la moglie avevano fatto un patto: "Mai insieme in elicottero". Da cretini evocarlo dopo quanto successo. Con lui non c'era la consorte ma c'era la figlia. E di sicuro, in questo caso, la donna avrebbe preferito esserci lei assieme al marito piuttosto che la sua bambina che aveva tutta la vita davanti. Sono sensazionalismi che, per rispetto della tragedia, sarebbe meglio lasciare da parte.

EPA

 

Lettera 10

Caro Dago, a La Spezia, con 2 euro, centrato un 6 al SuperEnalotto da 67 milioni di euro. Robetta. Luigi Di Maio, con le dimissioni dalla guida 5 Stelle, in Emilia-Romagna ha centrato il 4,7%!

John Doe Junior

 

coronavirus, militari cinesi con la mascherina 12

Lettera 11

Caro Dago, coronavirus, Farnesina: "Rimpatrio degli italiani il prima possibile". Massì, adesso  c'è da occuparsi dei 400 migranti a bordo della Ocean Viking, è quella la priorità. La cinquantina di italiani presente in Cina può anche aspettare. Chissenefrega se il coronavirus dovesse divorarseli! L'importante è salvare vite umane africane, i nostri connazionali vengono dopo.

Bug

 

Lettera 12

Caro Dago, il buco con il Presidente del Consiglio intorno (Conte) dice che Salvini è il grande sconfitto. Siamo abituati ormai tragicamente a questi premier espressione di minoranze e senza alcun consenso elettorale e sostenuti dalle lobby di Europee, il cui unico compito non è governare un Paese (non potrebbero) ma ubbidire a Bruxelles, che almeno, non essendo eletti (non lo sarebbero) scegliessero argomentazioni meno indecenti.

kobe bryant e la moglie vanessa

SDM

 

Lettera 13

Caro Dago, secondo Lilli Gruber, Giuseppe Conte è "elegante, abile, molto tranquillo e preparato. Come lo erano i democristiani doc". E quindi con lui, gli antisistema 5 Stelle hanno preso due piccioni con una fava: riportare al governo il Pd e riesumare la vecchia Dc. Grazie Grillo!

Marella

 

Lettera 14

Caro Dago, la sinistra rimprovera il governatore leghista della Lombardia Fontana perché ha detto che "in Emilia Romagna il Pd ha portato a votare anziani e disabili coi pulmini". Apriti cielo! "I disabili hanno gli stessi diritti degli altri", gli rammentano. Peccato non se ne siano ricordati durante i 5 anni di Governo della scorsa legislatura. Cos'hanno dato alle persone con disabilità? Nulla, nemmeno gli 80 euro. Forse considerano la pensione di invalidità - nemmeno 300 euro al mese! - un aiuto già eccessivo. E ora probabilmente "rimoduleranno" pure il reddito di cittadinanza, forse per finanziare l'arrivo di altri migranti.

elicottero kobe bryant 6

F.G.

 

Lettera 15

Caro Dago, il settore della sanità è uno dei business del futuro, non solo nelle apparecchiature ma come da articolo recente di vogue USA anche la moda per il personale sanitario è un settore in forte crescita

GP

 

Lettera 16

Dago darling, nel Far West cinematografico c'erano gli assalti alle diligenze e ai saloon (spesso bordelli). Nel Far West lombardo, nella sola giornata di ieri c'é stato un assalto (con molti fuochi) a un portavalori nel lodigiano e un assalto a una gioielleria a due passi  dal Duomo di Milano. Meno male che, stando alle fonti ufficiali, i reati sono in calo nel Bel Paese. 

 

Splendido il western "L'uomo dell'est" con Tyrone Power e Susan Hayward, visto recentemente in TV senza interruzioni di Pub grazie a ReteCapri, benemerita nel proporre vecchi film, anche di grande valore come "Quarto Potere" e "Il terzo uomo", senza Pub! Il nuovo berlusconico Cine34 propone invece film di "grande valore artistico", tra cui "Fratello homo, sorella bona". Ossequi 

Natalie Paav 

 

Lettera 17

Caro Dago, 7 vetture incendiate per creare delle barriere di fuoco, chiodi sull'asfalto per bucare le gomme e un tir come ariete. Una banda di circa 15 persone ha fallito stanotte l'assalto ad un portavalori sulla A1 Milano-Lodi. Ora l'intero "gruppo" potrà richiedere il reddito di cittadinanza. Infatti sulla dichiarazione Isee non è espressamente prevista l'indicazione del numero di rapine fallite a cui si è preso parte. E non essere riusciti a portare a casa nemmeno un euro costituisce di per sé un requisito basilare per avere diritto alla misura di contrasto alla povertà.

J.N.

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni nordio mantovano almasri francesco franco lo voi

DAGOREPORT - PER RISOLVERE LA FACCENDA ALMASRI ERA SUFFICIENTE METTERE SUBITO IL SEGRETO DI STATO E TUTTO SAREBBE FINITO LÌ. INVECE LA MAL-DESTRA HA PRESO IL SOPRAVVENTO BUTTANDOLA IN CACIARA E METTENDO NEL MIRINO IL PROCURATORE LO VOI, MOLTO LONTANO DALLA SINISTRA DELLE “TOGHE ROSSE” - QUELLO CHE COLPISCE DEL PASTICCIACCIO LIBICO È CHE SIA STATO CUCINATO CON I PIEDI, MALGRADO LA PRESENZA A FIANCO DI GIORGIA MELONI DI UN TRUST DI CERVELLONI COMPOSTO DA UN EX MAGISTRATO AL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA (CARLO NORDIO), UN PREFETTO A CAPO DEGLI INTERNI (MATTEO PIANTEDOSI) E DI UN ALTRO EX GIUDICE ALFREDO MANTOVANO, SOTTOSEGRETARIO DI STATO - NELL’INCONTRO AL COLLE, LA DUCETTA HA ILLUSTRATO A MATTARELLA (CHE RICOPRE ANCHE LA CARICA DI PRESIDENTE DEL CSM), COSA AVREBBE TUONATO VIA SOCIAL CONTRO LE “TOGHE ROSSE”? OVVIAMENTE NO… - I VOLI DI STATO PER IL TRASPORTO DI AUTORITÀ, LE MISSIONI E GLI INTERVENTI A FAVORE DI PERSONE COINVOLTE IN “SITUAZIONI DI RISCHIO” (DA CECILIA STRADA AD ALMASRI), VENGONO EFFETTUATI DAI FALCOM 900 DELLA CAI, LA COMPAGNIA AERONAUTICA DI PROPRIETÀ DEI SERVIZI SEGRETI, CHE FA BASE A CIAMPINO

romano prodi dario franceschini giuseppe conte elly schlein

DAGOREPORT - COME ANDRÀ A FINIRE LO PSICODRAMMA MASOCHISTICO DEL CENTRO-SINISTRA IN VISTA DELLE REGIONALI 2025 E DELLE POLITICHE DEL 2027? A PARTE FRANCESCHINI, L’HANNO CAPITO TUTTI CHE MARCIANDO DIVISI, PER I PARTITI DELL’OPPOSIZIONE LA SCONFITTA È SICURA - CHIUSA NEL BUNKER DEL NAZARENO CON UNA MANCIATA DI FEDELISSIMI, ELLY SCHLEIN HA GIÀ UN ACCORDO SOTTOBANCO COL M5S DI CONTE PER MARCIARE UNITI ALLE PROSSIME REGIONALI IN TOSCANA, CAMPANIA E PUGLIA E VENETO. UNA VOLTA UNITE LE FORZE, LE PRIME TRE, ACCORDO IN FIERI COL REGNO DI NAPOLI DI DE LUCA, IL SUCCESSO PER L’OPPOSIZIONE È SICURO - IN VISTA DELLE POLITICHE DEL 2027 VINCERÀ L’IDEA DI UN ‘’PARTITO-PLURALE’’ CON ELLY CHE SI ACCORDERÀ CON IL PADRE NOBILE E SAGGIO DELL’ULIVO, ROMANO PRODI, SULLE PRIORITÀ DEL PROGRAMMA (NON SOLO DIRITTI CIVILI E BANDIERE ARCOBALENO), E FARÀ SPAZIO ALL'ANIMA CATTO-DEM DI BONACCINI, GENTILONI, GUERINI, RUFFINI...

fedez chiara ferragni game over matrimonio x

“CHIARA, TI RICORDI QUANDO HAI AMMESSO A FEDEZ CHE TI SEI SCOPATA ACHILLE LAURO?” - IL “PUPARO” DEL RAPPER, FABRIZIO CORONA, BUTTA BENZINA SUL FUOCO: “RACCONTERÒ LA MOGLIETTINA PERFETTA CHE SEI, QUANTE STRONZATE RACCONTI DA 15 ANNI, I TUOI AFFARI SPORCHI E L'AMORE CHE PERÒ HAI VISSUTO TRADENDOLO COSTANTEMENTE" - L’IRRESISTIBILE SCENEGGIATA, RICCA DI MIRATISSIMI COLPI ALL'INGUINE MESSA IN SCENA DALL’EX DUO FERRAGNEZ, CONFERMA LA PIÙ CLASSICA CONVINZIONE FILOSOFICA-EUCLIDEA: L'IDIOZIA È LA PIÙ GRAZIOSA DISTANZA FRA DUE PERSONE (SALVO POI SCOPRIRE CHE, AL LORO CONFRONTO, I COSIDDETTI MEDIA TRASH SCANDALISTICI SONO INNOCENTI COME TUBI) - AMORALE DELLA FAVA: IL LORO MATRIMONIO CELEBRATO NEL 2018 IN UNA LOCATION DI LUSSO DI NOTO, TRASFORMATO IN LUNA PARK VERSIONE FLOWER POWER, CON RUOTE PANORAMICHE E CONSOLLE DI DEEJAY, ERA UNA PROMESSA DI FUTURO: PAGLIACCIATA ERA, PAGLIACCIATA È STATA - VIDEO

luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps

DAGOREPORT - NEL GRAN RISIKO BANCARIO, L’UNICA COSA CERTA È CHE MONTE DEI PASCHI DI SIENA È ORA NELLE MANI DI DUE IMPRENDITORI PRIVATI: MILLERI E CALTAGIRONE. ALTRO CHE BANCA LEGHISTA COME CIANCIA SALVINI - ALTRA CERTEZZA: L’OPS SU MEDIOBANCA SARÀ COMPLETATA DOPO L’ASSALTO A GENERALI - SE L’IMMOBILIARISTA CALTARICCONE SOGNA LA CONQUISTA DELLA SECONDA COMPAGNIA EUROPEA CHE GESTISCE 32 MILIARDI DI EURO DI BENI IMMOBILI, ALCUNI EREDI DEL VECCHIO ACCUSANO MILLERI DI ESSERE SUBALTERNO AL DECISIONISMO DI CALTA - SULLA PIAZZA DI MILANO SI VOCIFERA ANCHE DI UNA POSSIBILE DISCESA IN CAMPO DI UN CAVALIERE BIANCO CHE LANCI UN’OPA SU MEDIOBANCA PIÙ RICCA DELL’OPS DI CALTA-MILLERI-LOVAGLIO...

giorgia meloni nordio mantovano almasri francesco franco lo voi

DAGOREPORT - QUANDO LA MELONI DICE "NON SONO RICATTABILE", DICE UNA CAZZATA: LA SCARCERAZIONE DEL TORTURATOR ALMASRI È LA PROVA CHE LA LIBIA USA I MIGRANTI A MO' DI PISTOLA PUNTATA SULL'ITALIA - CHE POI PALAZZO CHIGI NON SAPPIA GESTIRE LE SITUAZIONI DI CRISI E' LAMPANTE: SAREBBE BASTATO METTERE IL SEGRETO DI STATO, INVECE CHE MANDARE PIANTEDOSI A CIANCIARE DI " ALMASRI, PERICOLO PER LA SICUREZZA", E NESSUNO SI SAREBBE FATTO MALE - L'ATTO GIUDIZIARIO DELLA PROCURA DI ROMA NON C'ENTRA NIENTE CON IL CASO SANTANCHÈ - LO STRETTO RAPPORTO DI LI GOTTI CON I MAGISTRATI - LE VOCI DI VOTO ANTICIPATO PER CAPITALIZZARE ''GIORGIA MARTIRE DELLA MAGISTRATURA''. CHE NON È SUL TAVOLO: SOLO MATTARELLA DECIDE QUANDO SCIOGLIERE LE CAMERE (E SERVIREBBE CHE O LEGA O FORZA ITALIA STACCASSERO LA SPINA AL GOVERNO...)

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

DAGOREPORT - AL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO SARANNO DOLORI PER LA MELONI INEBRIATA DAL TRUMPISMO - IL PRIMO NODO DA SCIOGLIERE SARÀ LA RATIFICA, UNICA MANCANTE DEI 27 PAESI, ALLA RIFORMA DEL MECCANISMO EUROPEO DI STABILITÀ (MES), A GARANZIA DI UNA CRISI BANCARIA SISTEMICA. LA DUCETTA AVEVA GIA' PROMESSO DI RATIFICARLO DOPO LA FIRMA DEL PATTO DI STABILITÀ. MA ORA NON POTRÀ INVENTARSI SUPERCAZZOLE DAVANTI A MACRON, SCHOLZ, TUSK, SANCHEZ, LEADER CHE NON NASCONDONO DIFFIDENZA E OSTILITÀ NEI CONFRONTI DELL'UNDERDOG CHE SI È MESSA IN TESTA DI ESSERE IL CAVALLO DI TROIA DELLA TECNODESTRA AMERICANA IN EUROPA - MA IL ROSPO PIÙ GROSSO DA INGOIARE ARRIVERÀ DALL’ESTABLISHMENT DI BRUXELLES CHE LE FARÀ PRESENTE: CARA GIORGIA, QUANDO VAI A BACIARE LA PANTOFOLA DI TRUMP NON RAPPRESENTI LE ISTANZE EUROPEE. ANZI, PER DIRLA TUTTA, NON RAPPRESENTI NEMMENO L’ITALIA, MEMBRO DELLA UE QUINDI SOGGETTA ALLE REGOLE COMUNITARIE (CHE HANNO TENUTO A GALLA IL PIL ITALIANO CON I 209 MILIARDI DI PNRR), MA RAPPRESENTI UNICAMENTE TE STESSA…