marco travaglio

POSTA! - SEMBRA CHE PER LO SNOB TRAVAGLIO FARE LA COLF PER TREMILA EURO AL MESE SIA DISONOREVOLE - PAGARE UN BIGLIETTO PER VISITARE LE CHIESE? POCO IMPORTA, TANTO TRA QUALCHE ANNO ANDREMO TUTTI GRATIS IN MOSCHEA...  

Riceviamo e pubblichiamo:

brett ratner e harvey weinstein

 

Lettera 1

Caro Dago, più che delle banche, Renzi dovrebbe preoccuparsi delle bancarotte.

BarbaPeru

 

Lettera 2

Caro Dago, grazie alle molestie sessuali su Twitter Harvey Weinstein è diventato un #MeeToo...

Kyle Butler

 

Lettera 3

Caro Dago, sembra che per lo snob Travaglio fare la colf per 3.000 (tremila) euro al mese sia disonorevole. Chissà cosa ne pensano i disoccupati grillini...

Nereo Villa

 

Lettera 4

Lo scherzo delle Iene a Travaglio, complici i figli

Caro Dago, tracce genetiche femminili su 2 reperti della Strage di Capaci. Ok, ma si sbrighino. Quand‘è successo avevo 25 anni, vorrei sapere la verità prima di aver perso tutti i denti!

Giacò

 

Lettera 5

Caro Dago, siamo ultimi in Europa, ma il Fmi conferma che in Italia la ripresa c'è: "Approfittatene per ridurre debito e corruzione". Nossignori, nostra prima preoccupazione è ius soli...

Ivan Skerl

 

Lettera 6

Lo scherzo delle Iene a Travaglio, complici i figli

Dago darling, in occasione del quasi dimenticato Centenario della grande rivoluzione russa del 7 novembre, persino la super politicamente corretta RaiEiar non ha mandato in onda (S.E. & O.) qualche capolavoro di Eisenstein. E pensare che i nonni o genitori della parte più sostanziosa dell'ormai catto-capitalista-schiavista PD, mezzo secolo fa ci obbligavano (se volevi essere "in" e "sinceramente democratica") ad andare a vedere e applaudire film (del resto molto validi) come "Ottobre", "La corazzata Potenkim", "Ivan il Terribile" ecc. Mentre la stessa RaiEiar ci ha ammorbato con il soporifero racconto della rivoluzione cantilenato da Ezio Mauro in consorzio con la corazzata "La Repubblica". E se domani, cambiasse nuovamente il vento? P.S. E su RaiStoria imperversa un altro padrone delle "ferriere" come Paolo Mieli. Amen

travaglio iene

Natalie Paav

 

Lettera 7

Caro Dago, pagare un biglietto per visitare le chiese? Poco importa, tanto tra qualche anno andremo tutti gratis in moschea. Gratis... A calci in culo, intendevo dire...

Sonny Carboni

 

Lettera 8

Caro Dago, "Hanno cercato di uccidermi per vent'anni di seguito", "Io se li incontro per strada li stiro con la macchina". Sono frasi dette da Travaglio riguardo a Mediaset durante lo scherzo de "Le Iene". Qualcuno spieghi a Grasso, Boldrini e ai giornali di sinistra tutti che trattasi di "metafore". Ma forse non ce n'è bisogno: a differenza di Feltri per il direttore de il Fatto Quotidiano vale ancora la libertà di espressione.

Martino Capicchioni

 

vigili del fuoco

Lettera 9

Ciao Dago, tutti a protestare e a far le barricate, compresi i Vigili del Fuoco, che non vogliono spegnere incendi fino a 67 anni. E hanno ragione, ma non è che col limite attuale a 66 anni e 7 mesi ci sia comunque tanto da esser contenti.

Ezzelino da Monselice

 

Lettera 10

Dear Dago, con tutto questo rebelot senza fondo di sex scandals, aldilà e aldiqua dell'oceano, in qualsiasi ambiente, è ormai evidente che le cene di Arcore erano veramente eleganti.

Cià.

Boanerges

 

Lettera 11

tavecchio ventura

Caro Dago, alla fine abbiamo capito il dilemma quale fosse. Stasera si giocherà la partita della vita, l’ennesima, per evitare che la nazionale italiana di calcio, resti fuori dai mondiali del prossimo anno in Russia. Nel frattempo, per variare sul tema, le testate giornalistiche, giornali e tv, stanno tracimando di confessioni e racconti da letto, delle presunte peripezie sessuali di alcuni registi italiani. Anche noi, che culo, abbiamo il nostro bordello cinematografico da raccontare, e raccontarci.

 

Probabilmente, le due notizie, non sono la cosa migliore che potessimo dover subire in questo periodo. Abbiamo tanti di quei problemi che la merda ci arriva sin sopra gli occhi, ma trattandosi di palle, non ci siamo tirati indietro, e quindi parliamone.

 

stupro

Per le palle, prese a calci, stamattina uno speciale degno del Pulitzer, su radio1. Drammi che nemmeno l’Orlando furioso aveva affrontato; siamo al redde rationem dello sport italiano. Se stasera venissimo estromessi dalla manifestazione, gli uomini diverranno tutti sterili e le donne parleranno solo di politica, una catastrofe. Invece di pensare in negativo, avevo accarezzato l’idea che, una simile “disfatta”, potesse dare la stura ad una rinascita, su basi serie e non politicizzate del calcio italiano. Pensa che ingenuo.

 

Dimentico sempre che siamo una nazione sorta sulle promesse e che, di fronte agli impegni, chiede l’aiuto da casa, oppure, in caso di guerra, dopo aver capito da che parte sta il vincitore, cambia alleato all’ultimo, senza ritegno. Come senza ritegno sembrerebbero essere alcuni registi italiani. Una marea di notizie, vere, false e, scusami il termine, a mezza botta, si stanno riversando attraverso l’etere e la rete.

stupro

 

Credere ad uno stupro, dopo anni, diventa complicato. Sembra la moda del momento. Donne che si ricordano di essere state vittime dopo anni, alcune, decenni; e tutto questo, per quanto possa essere vero, inficia il tutto, ponendo la semplice domanda perché solo ora?

 

Non voglio fare il difensore di ufficio di nessuno, tanto meno di chi non conosco, o a malapena, ho visto in tv, ma tutta questa forma di pentitismo della fava, puzza di opportunità lontana un centinaio di chilometri. Anche personaggi (o si dice alla Boldini’s style, personagge?), di mezza fama, stanno trovando una mollichina di successo, dopo aver tentato inutilmente di mostrarsi all’altezza di ambizioni mal riposte.

 

BOLDRINI

Vedremo chi vincerà. Di certo, in un futuro, molto ma molto lontano, si leggerà nei libri di storia, di questo periodo in maniera contraddittoria. Tra rivoluzioni, carestie, guerre e cambiamenti climatici, uno spazio minuscolo, verrà dedicato, alla memoria ritrovata. Meglio non andare oltre. Incrociamo le dita. Benvenuti in Italia, terra di santi, poeti e federazione di calcio, senza palle! Saluti

Pegaso Nero

 

Lettera 12

Caro Dago, l'avv. Pisapia con la signorilità che gli è propria ha invitato la Sig.ra Boldrini alla Assemblea di Roma del proprio movimento politico. La Boldrini, con il garbo e delicatezza che la contraddistinguono, ha prima occupato la scena con un discorso di oltre mezz'ora, più lungo di quello del padrone di casa, ma ha ribattuto sconfessandoli, ogni punto del suo discorso.

 

BOLDRINI

Senza entrare nel merito del suo incarico istituzionale  (nel quale a dire il vero non si è mai calata preferendo un costante atteggiamento da attivista) che sconsiglierebbe una partecipazione attiva alla bagarre politica, la domanda che sorge dopo il suo intervento di ieri è: dove vuole arrivare la Boldrini? Si vuole autonominare come unico, indiscusso e capace leader dell'intera sinistra? Farà da maestrina ai vari Pisapia, Fratoianni, Speranza, Civati  ecc.

FB

 

Lettera 13

Caro Dago, Io non so se il regista messo in mezzo sia un porco, so solo che è alquanto criminale fare processi per carta stampata basandosi sul pettegolezzo o illazioni (perché è proprio una prova schiacciante spegnere il telefono e non voler rispondere a Le Iene!). Se ha davvero abusato di quelle ragazze, le vittime vadano a denunciarlo. Dalla polizia, però.

 

Trovo ammirevole poi l'improvviso impegno contro le violenze sulle donne de Le Iene, proprio quello stesso show che mandò in onda qualche anno fa l'intervista della Tommasi completamente fuori di sè e prossima a girare un film hard senza capire nemmeno dove fosse.

 

DIOR - DOBBIAMO ESSERE TUTTI FEMMINISTI

Ma immagino che la Tommasi se "la fosse cercata", quindi meritata, quindi era giusto deriderla poco prima di essere stuprata (eh sì, se hai rapporti sessuali da nonconsenziente si chiama stupro). Ma toglimi una curiosità Dago, ma se poi le acccuse cadessero nel vuoto... finirà come il metodo Stamina, altra campagna sostenuta da Le Iene dal finale rocambolesco? 

Saluti, Lisa

 

Lettera 14

La guerra dei sessi è trasversale, non conosce destra o sinistra. Ma, in realtà, si può affermare tranquillamente che la mascolinità è di destra. Non è difficile capire il perchè. Il maschio deve penetrare la donna, quindi compiere un atto aggressivo, che richiede forza e determinazione, caratteristiche molto 'di destra', mentre la riflessione, la 'comprensione dell'altro', cose molto di sinistra, davvero non possono entrare in gioco, altrimenti addio erezione. 

RIHANNA CON LA MAGLIETTA DIOR - DOBBIAMO ESSERE TUTTI FEMMINISTI

 

E' un concetto perfino banale. Solo che, da molti anni, per via dell'avanzata femminista, il maschio, soprattutto quello di sinistra, si è via via modificato finendo con l'accettare di 'femminilizzarsi', soprattutto nel pensiero. Da cui il consenso di molti uomini 'di sinistra', ai matrimoni gay, sicuramente ricusati nel profondo, ma accettati all'esterno, per non apparire 'di destra'.

 

A spendersi con passione per questi matrimoni, avrete notato, solo donne, i maschi di sinistra sempre con un compunto "E' giusto, è una questione di diritti", ma mai andando a gridarlo sulle piazze o in TV. Al massimo, mettono delle firme sotto appelli generici sull''uguaglianza dei diritti'. Insomma, piena ipocrisia ideologica.

FEMMINISTE SMUTANDATE ALL ALTARE DELLA PATRIA

 

E infatti ecco che, dalle cronache, viene fuori che personaggi illustri (ma sono certo accade a tutti i livelli), notoriamente dell'area emancipata 'de sinistra', se c'è da fare i marpioni con le femmine che li attizzano e sulle quali possono avere un potere, ci provano, eccome! Da cui si torna al punto di partenza. Il cazzo è di destra. E chi lo nega, mente a se stesso e non fa un buon servizio alla verità e anche alla continuazione della specie. Oh, yes.

AP

 

Lettera 15

il volto di gesu

D'Agostino dammi solo un minuto della tua attenzione. Grazie. Lascia per un attimo la tua occupazione preferita, ossia lo scrutare attività tcc&porcatediognisorta ( dove tcc, sta per tette, culi, cazzi ndr) perchè devo dirti alcune cosette. Prima di tutto devo ammettere - mio malgrado - che nonostante scriva a vari giornalisti italiani anche di buona fama, che pure conosco, non è che incida più di tanto, perchè le mie (modestissime) osservazioni scivolano via, danno un pò fastidio, sanno di antichità e cattolicesimo.

 

il volto di gesu secondo la bbc

E poi devo anche dire che se è vero, magari purtroppo lo è, che il suo sito-spazzatura è ultravisitato milioni d volte, allora è evidente che sia egoisticamente (turandomi il naso)  tentato di scrivere qui, visto che se uno scrive vorrebbe essere letto. Dico vorrebbe, perchè come sai anche tu, in Italia moltissimi scrivono libri che poi nessuno o pochi parenti o clientes leggono.

 

Ciò posto - sperando di non aver detto frasi diffamatorie nei tuoi confronti tali da aizzare i tuoi avvocati difensori sanmarzani - veniamo al succo delle cosette. Leggo sull'agenzia ANSIA, vero esempio di facitore di notizie impacchettate secondo la modalità e il timbro del pensiero unico, che un ragazzo di 23 anni ha accoltellato in quel di San Vito al Tagliamento un tale definito orco dall'ANSIA, che avrebbe compiuto violenze contro di lui anni fa o quantomento qualche tempo fa.

gesu

 

Da notare che l'ANSIA - che disprezza i populisti, i destrorsi, i cazzari cattolici che non siano sulla linea del piave bergogliana, che magari abbiano sulle palle gente alla Clinton o alla Obama (con tanto di moglie africana che ci spiega come dobbiamo vivere, dalla jungla dell'Illnois) etc. etc., -  mette tra virgolette un bel "presunto". Presunto orco: una nuova figura prestata alla comunicazione inventata dall'ANSIA che brilla per politically correct sempre e comunque. Orco presunto?

 

Chiediamolo al ragazzo se questo orco è politicamente corretto? Penso proprio di no! Per fare quello che ha fatto - e vado giù diretto - mi sono convinto che questo tizio orrendo, come e peggio di tanti preti e registi del cazzo, abbia fatto il maiale con il giovane. Più che maiale l'aguzzino maledetto, il cane schifoso che approfitta della gioventù e della spensieratezza di un giovane per rovinargli per sempre la vita: più che il fisico, l'anima. D'Agostino, sai cos'è l'anima? Forse l'hai dimenticato, ma da ex-bancario forse se cerchi la ritrovi.

il volto di gesu

 

Ebbene questo dannato, oggi 48 enne, un tempo allenatore non so di cosa, ha segnato per sempre questo ragazzo, azzerando la sua anima. Presunto orco? Presunto un cazzo se quello lo accoltella. Presunto? Vedremo se lo sarà, anche perchè più che presunto, l'ANSIA avrebbe dovuto scrivere "orco indicato" dal ragazzo, visto che per lui non è presunto.

 

C'è al riguardo anche la posizione di un Tale: si chiama Gesù Cristo:  dice Lui, che è passato alla storia per il Vangelo, che a tizi come questi è d'uopo mettergli la corda al collo legata ad una macina e gettarsi in mare, o lago, o fiume (ci sono tutti e tre nelle vicinanze di San Vito). In buona sostanza  non mi fa dispiacere alcuno se questo tipo è stato accoltellato. Anche per questa volta pecco, perchè sono dalla parte del ragazzo senza se e senza ma.

gesu

 

Spero che questo orco guarisca, per carità, ma non mi sento di condannare il ragazzo accoltellatore. Non me la sento proprio. E, anzi, se qualcun'altro avendo subito molestie, attrici comprese, avesse reagito a cazzotti e, perchè no, anche con mezzi contundenti, forse le cose oggi  andrebbero in maniera diversa. Se vedi un Brizzi che esce dallo studio con uno o due neri, una volta passa, ma la seconda no!

Stammi bene D'Agostino, cerca di convertirti alla castità e morigeratezza e vivrai a lungo!!

Chiara (ex Luciano), molestata dal tuo sito, ma solo idealmente!

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