SE L'ITALIA È A CRESCITA ZERO COME MAI AUMENTANO I FIGLI DI BUONA DONNA? - DOPO DISOCCUPAZIONE, TASSE, E DEBITO PUBBLICO, RENZI RIESCE FINALMENTE A FAR SALIRE ANCHE LO SPREAD!
IGNAZIO MARINO E MATTEO RENZI IN CAMPIDOGLIO
Riceviamo e pubblichiamo:
Lettera 1
Caro Dago, i migranti sono persone reali, ma alcuni italiani benestanti pensano che la loro integrazione avvenga come nelle fiction che vedono in tv.
A.Sorri
Lettera 2
Caro Dago, se Marino avesse fatto da chirurgo il numero di errori che ha fatto da sindaco lo avrebbero già espulso dall'ordine dei medici. Ma la politica non guarda alle cose pratiche.
Mauro Soffianopulo
Lettera 3
Caro Dago, se l'Italia è a crescita zero come mai aumentano i figli di buona donna?
B.T.
Lettera 4
Caro Dago, chi può dare torto a Rachel Dolezal l'attivista bianca per i diritti degli afroamericani che si sente nera? È come quando una donna nasce nel corpo di un uomo e viceversa: i politically correct sono forse pigmentofobici?
Pier
Lettera 5
Nell'enciclica Laudato sì' Papa Francesco: “Il salvataggio ad ogni costo delle banche, facendo pagare il prezzo alla popolazione, riafferma un dominio assoluto della finanza che potrà solo generare nuove crisi dopo una lunga, costosa e apparente cura”. Insomma, ci sono arrivati proprio tutti a capire quello che è successo.
Tiziano Longhi
Lettera 6
Caro Dago, Madonna si dedica al twerking: in effetti "carne vecchia (più molle) fa buon twerking".
Marella
Lettera 7
Caro Dago, prepariamoci: Saviano potrebbe copiare anche il Watergate che Ezio Mauro non si "accorgerebbe" di nulla.
Carletto
Lettera 8
Caro Dago, noi, persone ignoranti, ci facciamo questa domanda: quanti bambini si potrebbero salvare in Africa con una tetta della Parietti?
Daniele Krumitz
Lettera 9
Caro Dago, per forza che Agnese Renzi difende la Nutella: dopo soli 15 mesi di governo Matteo ci è finito dentro con tutto il vestito!
Piero Nuzzo
Lettera 10
Caro Dago, "Roma sommersa da topi e clandestini". Sono i primi a far paura, perché un Grillo se lo mangiano volentieri.
A.Reale
Lettera 11
Caro Dago, però la Serracchiani stando con Renzi ha imparato almeno a fare dichiarazioni alla stampa. Prima sapeva soltanto prendersi cura della frangetta.
F.Giuli
Lettera 12
Caro Diago, siamo onesti. Se gli americani protestano per i costi della trasferta italiana di Michelle Obama, beh, i dané li dovrebbe tirar fuori la fiera milanese del magna-magna. Con tutta la pubblicità che ne ricavano. Perché, nel confronto sull'impatto mediatico internazionale, le Obama Girls battono il gruppo Renz-Martina-Mattarella-Bergoglio 99 a uno. Ad essere buoni. Lo ha confermato, a grandi linee, anche crapdur Martina nella settimanale marchetta su RTL
Vittorio Quarta
Lettera 13
Caro Dago, dopo disoccupazione, tasse, e debito pubblico, Renzi riesce finalmente a far salire anche lo spread!
D.H.
Lettera 14
Dago darling, finalmente una buona notizia: Alba Parietti vuole migrare in Spagna! Una Vip (per mancanza di prove) migrante!!! Non ne sentiremo la mancanza. Fortunatamente, l'Italia é piena di belle donne, spesso vere maestre di pensiero meno ignoranti di lei. Che scommetto non sa neanche quale fu la potenza coloniale europea che inventò i campi di concentramento in Africa... tanto per non tirare in ballo cose più "serie" come chi fu la prima favorita "consacrata" di un re di Francia. P.S. Mi sono autocensurata molto. Pace e bene
Natalie Paav
michelle obama maurizio martina a milano 4
Lettera 15
Caro Dago, a Charleston, South Carolina, affermare che i neri "fanno le vittime" non è più solo un modo di dire: un bianco, in una Chiesa, ne ha ammazzati nove!
U.P.
Lettera 16
In Europa hanno impiegato venti anni per capire chi fosse Berlusconi, dopo di che hanno iniziato a ridere e non si sono più fermati. Poi c'è stata una brevissima sosta, giusto il tempo per capire di che stoffa fosse fatto l'ultimo esemplare sistemato a Pal. Chigi.
Questa volta non hanno aspettato venti anni per ricominciare a scompisciarsi dalle risate.
Santilli Edoardo
Lettera 17
michelle obama con agnese renzi maurizio martina emma bonino giuseppe sala a milano
Caro Dago, Michelle Obama, essendo nera, crede di avere più diritti delle altre first lady, così oltre che per le figlie scrocca ospitalità anche per la madre. Profittatrice!!!
Giuly
Lettera 18
Caro Dago, sembra strano che Michelle Obama, una donna dalla struttura così massiccia, si nutra solo di erba e bacche: fatele l'antidoping!
OF.
Lettera 19
Caro Dago, felicissimo esempio di modello elettorale da copiare quello citato sul "Corriere" da Michele Ainis: la Repubblica di Weimar. L'avessero fatto a "Libero" sarebbe già arrivata la Digos.
Lino
Lettera 20
Gentil Dago,
Don Antonio Azzolini, il senatore pugliese NCD, di cui è stato chiesto l'arresto, ha detto al "Fatto Quotidiano": "Sono entrato nel Consiglio comunale di Molfetta come rappresentante del Pci". Dopo più di 30 anni, si scopre la vera ragione, che indusse il "barone rosso", Enrico Berlinguer, a denunciare, nella famosa intervista a Eugenio Scalfari, l'esistenza di una grave "questione morale", che riguardava tutti i partiti, compreso il suo...
Ossequi
Pietro Mancini
Lettera 21
Caro Dago. Ma chi è al governo si sta rendendo conto o no che ogni volta che vengono pronunciate parole come “tolleranza”, “solidarietà”, “migranti” e frasi come “richiedenti asilo” e “sfuggono da guerre” sono 1000 voti in più per Salvini ?
Il Mago Di Segrate
Lettera 22
Caro Dago,
in Italia si usa dire "meglio un giorno da leone che cento da pecora", individuando in questo pacifico ovino il simbolo dell'obbedienza cieca, della codardia e di facoltà intellettive piuttosto limitate.
Ecco, alla luce delle performance che ci ha fornito nel corso della sua reggenza al Ministero dell'Interno, credo che il termine di paragone più appropriato non sia più la pecora, ma Angelino Alfano. Dopo il dietrofront di ieri sulla concessione dei visti agli immigrati mi sono vergognato per lui. Beato lui che non se ne rende conto. O, forse, sarebbe meglio dire "belato, lui".
Saluti, Derek W.
Lettera 23
Caro Dago, mi domando se qualcuno avrà mai il coraggio di informare Alfano che in Europa hanno capito di che pasta sia fatto. Noi, in Italia, per quanto lenti di comprendonio, e con il ragionamento bizantino e contorto sempre in tasca, lo abbiamo scoperto, purtroppo, da tempo. Il vertice europeo sul problema immigrati si è risolto in poche semplici frasi:" ti diamo soldi, ti forniamo assistenza, ma degli immigrati da spartire, non se ne parla nemmeno".
Che suona più o meno come quelle frasi dei genitori poco attenti che rifilano dei soldi in tasca ai figli purché non rompano le scatole. Non oso immaginare che cosa il nostro geniaccio siculo al Viminale abbia potuto dire o "velatamente minacciare", il risultato è che l'Ungheria alzerà un muro di un centinaio di chilometri, l'Inghilterra risparmierà perché ha un mare burrascoso che la protegge e gli altri stati confinanti, hanno già chiuso le frontiere. Insomma, alla resa dei conti, ci ritroviamo come quei pazzi chiusi nelle stanze imbottite e con la camicia di forza, che urlano e scalciano, tanto nessuno li ascolterà.
Ed il nostro Angelino, tornando tronfio come un tacchino in amore che fa? Si bea e vanta della missione riuscita, e sposta l'obiettivo prossimo, i campi rom! Che genio, che acume. Mancavano solo Bombolo e Alvaro Vitali ed avremmo avuto la certificazione che fosse un film di serie b ( e mi scuso con Bombolo ed Alvaro Vitali). Incrociamo le dita e speriamo per il nostro bene che anche questo sottoprodotto politico alla fine faccia la fine che merita. Saluti
Pegaso Nero