TUTTI I GIORNALISTI ITALIANI SONO A DIFENDERE LA LIBERTÀ DI STAMPA IN NOME DEI 12 MARTIRI: INIZIASSERO DA DOMANI A SCRIVERE LIBERAMENTE SUI GIORNALI - LE VERITÀ MALEDETTE DI ORIANA FALLACI, IN MOMENTI COME QUESTI, TORNANO ALLA MENTE PIÙ DI OGNI ALTRA COSA
Riceviamo e pubblichiamo:
Lettera 1
Caro Dago,
stamattina un noto giornalaccio di destra, che non voglio neppure nominare, titola a tutta pagina "Questo è l'Islam". Mi domando perché, dopo le stragi di Breivik del 2011, nessun giornale abbia titolato "Questo è il Cristianesimo". RP
Lettera 2
Cher Dago,
oggi tutti i giornalisti italiani sono a difendere la libertà di stampa in nome dei 12 martiri. Iniziassero loro da domani a scrivere liberamente sui giornali.
Il giustiziere delle idee
Lettera 3
Caro Dago,
la vittoria dei musulmani - prima demografica, indi democratica - un lato positivo almeno ce l'avrà: niente più femen e simili!
Saluti, Millo
Lettera 4
Caro Dago, disoccupazione record dal 1977 al 13,4%. In un anno +0,9%. Insomma, Renzi ha creato più figli (tre) che posti di lavoro!
Stef
Lettera 5
Caro Dago
Parigi 2015, l'ennesima figura di merda del gabinetto Hollande, l'ennesima occasione persa per la Boldrini per stare zitta e avere rispetto. La vera forza degli islamista è lì. Buon anno,comunque
Blue Note
Lettera 6
Lo so a cosa state pensando: erano solo tre o ce ne saranno degli altri di terroristi nel Vecchio Continente? Coraggio Europa, fatti ammazzare...
Dirty Harry
Lettera 7
Caro Dago
leggendo l articolo di ieri sull uomo nato con due piselli si puo' dire tranquillamete che sia uno dei soli pienamente autorizzato nell affermare ' che cazzo vuoi? '
ELLEDI61
Lettera 8
Tempo fa c’era il detto “La mamma degli imbecilli è sempre incinta”, ora dopo il caso di Alexander Boettcher ,si può anche dire “La mamma degli imbecilli è sempre intervistata” .
Invece di nascondersi per la vergogna di avere allevato un simile pargolo…….
Sanranieri
Lettera 9
800 mila like su facebook in un giorno per charlie hebdo
Leggendo Adriano Sofri su Repubblica (".... Si chiamava Ahmed, dunque quando ha avuto ancora la forza di alzare un braccio, forse per un gesto estremo di protezione, forse per chiedere pietà — che cosa c’è di più umano che aspettarsi pietà anche dal proprio assassino?....."), mi è venuto spontaneo chiedermi se anche il Commissario Calabresi abbia avuto la forza di alzare un braccio, o per chiedere protezione o per chiedere pietà, quando "efficienti vigliacchi" lo stavano ammazzando.
Sandro Michetti
Marino (RM)
Lettera 10
Proprio ieri, il più idiota dei tuoi lettori di è fatto vivo con una lettera con lista di accusa ai nostri comici, per NON aver fatto sufficiente satira contro l'Islam.?Fa il paio con i funerali pretesi a furor di popolo in questo stivale sotto-sopra.
Solenero
Lettera 11
FOTO DI ORIANA FALLACI DAL SUO ARCHIVIO PERSONALE DA L ESPRESSO
Certo che le verità maledette di Oriana Fallaci, profonda e intelligentissima conoscitrice del mondo, snobbata dalla sinistra, mai celebrata o ricordata dai tromboni della stampa italica, non un premio o una commemorazione nemmeno nella sua Firenze in momenti come questi tornano alla mente più di ogni altra cosa....
Alessandro
Lettera 12
Diciamo la verità, hanno vinto i terroristi: da ieri quale giornalista, quale vignettista, quale umorista in qualunque parte del mondo sarà più libero di esprimersi sull'Islam.
Dove sono le forti prese di posizione dei moderati dell'islam ? I media non stanno facendo il loro lavoro mostrandocele, oppure i terroristi sono solo "Fratelli mussulmani che sbagliano" ?
robaro
Lettera 13
non ne conosco il motivo ma oggi Colin Ward scrive "...Il cristianesimo ha dimostrato in duemila anni di storia quantomeno di non essere incompatibile con la democrazia....". Il cristianesimo al pari di quasi tutte le altre religioni ha seminato morte terrore e arretratezza ovunque ha avuto modo di regnare in quanto la presunta parola di dio insegna ciò. E tutto questo presumo non abbia attinenza con la democrazia. Sempre in riferimento alla presunta parola di dio oggi l'unica differenza fra islam e cattolici è che il primo la applica e i secondi fortunatamente inconsapevolmente la interpretano.
hollande sul posto charlie hebdo
Paolo
Lettera 14
Dago 2015; prima di tutto auguri di felice anno durante il quale speriamo di non sentire più anche, in caso di film da strapazzo, addossare la responsabilità al traschismo berlusconiano come fatto oggi dal sig. Giusti in risposta ad uno scritto del sig. Buttafuoco. La realtà è che i film sono, a dire tanto mediocri, e ritengo che il citato ex premier non ciazzecchi un fico secco, ma tant'è ai vecchi sinistri fa comodo anche il fantasma, come dimostrano i continui richiami che ancora fanno i potenziari ex DS & C.
Con rinnovata stima e apprezzamento
PIC
Lettera 15
Ma due professionisti come quelli che hanno agito ieri a Parigi (che raccolgono anche la scarpa), lasciano la carta d'identità in macchina? anzi, vanno con la carta d'identità a fare quel che hanno fatto? o forse il documento lo hanno voluto far trovare ed è dei due che, fingendosi gli autori, stanno scappando, stanno depistando e stanno coprendo coloro che hanno effettivamente sparato?
Stefano
Lettera 16
renzi grasso napolitano boldrini
Caro Dago, ciò che ho sentito ieri sera in tivù in merito alla strage nella sede di Charlie Hebdo da parte di giornalisti e politici di sinistra è qualcosa di vergognoso. Anzichè attaccare l'Islam per il fanatismo della sua religione lor signori attaccavano la Lega, defininendola, more solito, populista, xenofoba, razzista, etc. etc.
Delle dodici persone assassinate a Parigi al mondo sinistrato (giornalai e politicanti) non fregava una beata mazza. La loro unica preoccupazione era quella che Salvini potesse avvantaggiarsi politicamente di ciò che è avvenuto. Che schifo!
Paolo M.
Lettera 17
Caro Dago
quante polemiche inutili sulla mancata diretta della rai per i fatti di parigi, le stesse sulla mancanza di diretta per la partenza della prima donna astronauta italiana, lungi da me voler difendere la spesso indifendibile rai, come nel caso del prossimo concorso per 100 assunzioni, ma in entrambi i i casi bastava premere sul telecomando 48 e vedere rainews che in entrambi i casi trasmetteva la diretta.
anche oggi se interessati sono collegati.
ELLEDI61
Lettera 18
Mitico Dago,
dopo i terribili fatti di Parigi i nostri governanti, per nulla preoccupati dell'incolumità di chi gli paga lo stipendio, ma altresì molto preoccupati di perdere il business dell'accoglienza, si sono subito uniti in coro a dire che non bisogna confondere gli islamisti buoni con quelli cattivi. Ora il quesito potrebbe essere: come si riconosce un islamista cattivo quando si divide lo stesso tetto? La risposta potrebbe essere molto semplice: il cattivo lo riconosci quando ti spara o ti taglia la gola! Visto che riconoscerli è facile, possiamo tranquillamente continuare ad accoglierli amorevolmente.
Stefano55
Lettera 19
L'unico che rischia qualcosa è Forattini, fuori gioco da tempo, ma gli altri vignettisti italiani di grido hanno sempre ben badato a stare alla larga dallo scottante argomento Islam, preferendo puntare i loro acuminati (esagero) strali sui più docili bersagli, quelli abituati a porgere l'altra guancia e non il coltellaccio o il kalashnikov. Altan, dove sei, solo gli ombrelli al culo? Vauro, che usi continuamente cristincroce e Madonne dandoci giù con la pesantezza che solo tu, quand'è che ci fai una vignetta con Maometto?
Elle Kappa, dalle fredde e a volte taglienti battute, daccene una da costringerti a non uscire più di casa. Staino, se ci sei, fai dire una cosa a Bobo che non ci faccia sbadigliare. Che miserevoli persone! Quelli si sono fatti ammazzare, ed erano uno più bravo dell'altro, e sapevano il rischio che correvano, da noi solo ruggiti di conigli contro i soliti Berlusca e Renzi, rischiando al massimo una querela, alla quale hanno rinunciato tutti da tempo consapevoli dell'inutilità. Siamo Italietta anche nella satira, questa è la deprimente realtà.
AP
Lettera 20
Cara Dagospia,
fondamentalisti islamici in francia
Dobbiamo onorare quelli di Charlie Hebdo dicendo che erano dei coraggiosi, “rara avis” in un ambiente , quello cultural-artistico-editoriale che pullula di vigliacchi, leccapiedi e leccaqualcosaltro ( vedi Financial Times, Daily ,Thelegraf CNN eccetera; e vedremo se i critica tutti alla BeppeGrillo-Vendola-Barbara Spinelli-Gramellini-Littizzetto-Saviano,su Don Abbondio Fazio non c’è da sperare,che starnazzano come oche se a Guantanamo i Marines fanno la bua ai terroristi, o se Israele liscia la schiena agli amici di D’alema; avranno il fegato di criticare e/o, sfottere i Fondamentalisti ).
concorso 26 motivi per fare arte forattini
Perché vedi, mio caro Dago, è facile, comodo sparare, non solo in satira, ma anche con pallottole vere contro i cattolici, tanto poi Papa Francesco comprende e perdona, e diventa persino conveniente, farlo a palle incatenate sul Cavaliere, anche e soprattutto quando ricopre la carica di Premier, il quale non solo non ti manda i picciotti (eppure potrebbe se, come dicono Travaglio, Flores e Maltese, è un capo mafia) per ucciderti, gambizzarti, o incendiarti la sede del giornale; ma addirittura, anche se gliene hai dette di tutti i colori e dichiari che non voti per lui, ti fa lavorare nelle sue televisioni (Bisio, Iacchetti, Ficarra e Picone, Ambra Angiolini, la Cucciari e la Gerini, la Cortellesi, Papaleo, Ferilli, Celentano, Luttazzi, persino Santoro e mille altri) e se muori, vedi Pino Daniele, ti fa osannare e beatificare ( giustamente) dai suoi giornali, telegiornali e rotocalchi, con lacrime della D’urso incorporate.
Col cavolo, che un nemico della Sinistra verrebbe mai trattato così bene dalla Sinistra stessa. P.S. Pro…memoria per Mughini ( che adoro perché non scrive, ma dipinge ) : allorquando Penna d’ORO , alias Montanelli ,alla vigilia degli anni di PIOMBO, dimostrando coraggio e nervi d’ACCIAIO, portò via l’ARGENT…eria da via Solferino poiché OTTONE e quella faccia di BRONZO della Mozzoni Crespi, facevano “due cuori e un CAPANNA” con quelli che, istigati dai vari DarioFoFranca…RAME, a colpi di spranghe di FERRO, mandavano nelle casse di ZINCO gli avversari, il Corrierone divenne Corrierino, smise di essere il più autorevole foglio d’Italia e perse migliaia e migliaia di lettori che seguirono Indro a Il Giornale Nuovo. Salve
Natalino Russo Seminara