giornali quotidiani

CHE FA LORENZETTO DI NOTTE? LE PULCI AI GIORNALI! - IL SITO DELLA REPUBBLICA REGISTRA CON QUESTO TITOLO LO SFOGO DI UN PRIMARIO DI AVELLINO IN PRIMA LINEA CONTRO IL COVID-19: «“NON AMMALARSI È LA COSA MIGLIORE”». MA VA’? – NEL SERVIZIO D'APERTURA DEL TG3, EDIZIONE DELLE 19, VALERIA COLLEVECCHIO ANNUNCIA CHE «MIGLIORA L’EPIDEMIA». ERA PREFERIBILE CHE DIMINUISSE - TITOLO IN PRIMA PAGINA SUL FATTO QUOTIDIANO: «PARLA MADS BRÜGGER. “CAMBIO IDENTITÀ E SCOPRO SEGRETI, MA VOLEVO I TRENI”». TUTTO MOLTO CHIARO…

Stefano Lorenzetto

“Pulci di notte” di Stefano Lorenzetto da “Anteprima. La spremuta dei giornali di Giorgio Dell’Arti” e pubblicato da “Italia Oggi”

(http://www.stefanolorenzetto.it/telex.htm)

 

 

Nella sua rubrica Rosso Malpelo, sul Giornale, Paolo Guzzanti scrive: «Fra l’altro, i notiziari ignorano che è la ricerca americana ad aver creato i primi vaccini testati che da lunedì saranno inculati nel Regno Unito». Grande vittoria dei no vax.

paolo guzzanti foto di bacco (1)

 

***

 

Nel servizio d’apertura del Tg3, edizione delle ore 19, Valeria Collevecchio annuncia che «migliora l’epidemia». Era preferibile che diminuisse.

 

***

 

coronavirus terapia intensiva icc casal palocco roma 1

Titolo a tutta pagina sulla Repubblica: «Influenza, la débacle dei vaccini». Bastava scrivere «la sconfitta». Ma se proprio volete fare gli esterofili, mettete almeno tutti gli accenti: débâcle.

 

***

 

maurizio belpietro

In un editoriale sulla Verità, il direttore Maurizio Belpietro scrive: «Una pandemia che sta mietendo centinaia di migliaia di morti e ha contagiato il mondo». Osservazione pleonastica: la pandemia – «epidemia a larghissima estensione, senza limiti di regione o di continente» (Lo Zingarelli 2021) – per definizione contagia il mondo, altrimenti sarebbe una semplice epidemia.

 

***

 

francesca chaouqui

In prima pagina, nel titolo d’apertura che La Verità ha dato al succitato editoriale di Belpietro, si legge: «L’Onu può invocare l’immunità non i nostri politici». L’Onu non può invocare i nostri politici? O i nostri politici non possono invocare l’immunità? Per sfuggire all’anfibologia, bastava scrivere così: «L’Onu può invocare l’immunità, i nostri politici no».

 

***

 

FRANCESCA CHAOUQUI

In un altro titolo di prima pagina La Verità parla di «perquisizione alla Chaoqui», ma sbaglia il cognome della donna, già condannata dal tribunale vaticano nel processo per Vatileaks 2 e ora indagata dalla magistratura italiana per ricettazione: si chiama Chaouqui.

 

***

 

Invece Maria Elena Vincenzi sulla Repubblica riporta correttamente il cognome Chaouqui, ma per due volte sbaglia il nome di battesimo, trasformandolo da Francesca Immacolata in Francesca Romana.

 

***

 

coronavirus Italia

«Nel primo semestre del 2020 a livello nazionale hanno chiuso 1.410 edicole che salgono a 2.027 se si includono anche i punti non esclusivi», scrive il sito di Prima Comunicazione. E cita questo esempio: «In Veneto in due anni è scomparso il 16% delle edicole e ora si è passati da un’edicola ogni 4mila abitanti a un’edicola ogni 4mila abitanti». La situazione ci pare grave, ma non seria.

 

***

 

stefano feltri carlo de benedetti

Nel fascicolo romano del Corriere della Sera, domenica 22 novembre R.Fr. raccontava un episodio di cronaca nera e scriveva di una «stanza affittata per una notte per il randez vous». Due domeniche dopo, il mistero della sigla si è sciolto perché sullo stesso dorso Rinaldo Frignani ha scritto «il frutto di randez vous». Individuato dunque il cronista che, almeno nei giorni festivi, non conosce il francese. La forma corretta è «rendez-vous», ma se proprio non vuole abbassarsi a scrivere «appuntamento», suggeriamo il più orecchiabile «randevù».

 

***

Theodore McCarrick

 

Didascalia dal Domani: «“La gestione del Movimento 5 Stelle da parte dei vertici è stata a mio giudizio disastrosa”, ha scritto la deputata Siragusa». Accanto appare una foto enorme del barbuto Vito Crimi. Ma le didascalie non erano state inventate per «spiegare» le immagini?

 

***

 

In un titolo dedicato all’ex arcivescovo di New York, Theodore Edgar McCarrick, ridotto allo stato laicale da papa Francesco in quanto «corrotto, omosessuale, molestatore», La Verità scrive: «Il Rapporto sull’ex cardinale non ha credibilità perché le pene comminate sono quasi ridicole rispetto alla gravità dei fatti contestati». Nel linguaggio giuridico, «comminare» significa stabilire una sanzione per i trasgressori di una legge. In questo caso si doveva scrivere «pene irrogate», cioè inflitte.

 

***

 

mads brugger

Il sito della Repubblica registra con questo titolo lo sfogo di un primario di Avellino in prima linea contro il Covid-19: «“Non ammalarsi è la cosa migliore”». Ma va’?

 

***

 

Titolo in prima pagina sul Fatto Quotidiano: «Parla Mads Brügger. “Cambio identità e scopro segreti, ma volevo i treni”». Tutto molto chiaro.

Ultimi Dagoreport

giorgia arianna meloni massimiliano romeo matteo salvini

RIUSCIRÀ SALVINI A RITROVARE LA FORTUNA POLITICA MISTERIOSAMENTE SCOMPARSA? PER NON PERDERE LA FACCIA HA RITIRATO DALLA CORSA PER LA SEGRETERIA DELLA LEGA IN LOMBARDIA IL SUO CANDIDATO LUCA TOCCALINI. E ORA IN LIZZA C’È SOLO MASSIMILIANO ROMEO, UNA VOLTA SUO FEDELISSIMO - UNA MOSSA SOSPINTA SOPRATTUTTO DALL’ASSOLUTO BISOGNO DI SALVINI DI AVERE PIÙ UNITI CHE MAI I CAPOCCIONI DELLA LEGA: PER IL 20 DICEMBRE È ATTESA LA SENTENZA PER IL PROCESSO OPEN ARMS - IL CAPITONE SPERA IN UNA SENTENZA DI CONDANNA: DIVENTARE "MARTIRE DELLA GIUSTIZIA" SUL TEMA DELLA MIGRAZIONE POTREBBE TRASFORMARSI IN UNA MEDAGLIA SUL PETTO PER RISALIRE NEL CUORE DEI LEGHISTI SEMPRE PIÙ DELUSI - DOPO LE SCONFITTE ALLE POLITICHE E ALLE REGIONALI, CON LA LEGGE SULL’AUTONOMIA FATTA A PEZZI, ORA LE SORELLE MELONI VOGLIONO SALIRE ANCHE SUI TRENI, DOVE SALVINI, COME MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, VUOL FARLA DA PADRONE. IL BORDELLO CONTINUA: FINO A QUANDO?

tony effe

DAGOREPORT - TONY EFFE VIA DAL CONCERTO DI CAPODANNO A ROMA PER I TESTI “VIOLENTI E MISOGINI”? MA ANDATE A FANCULO! MENTRE PAPA BERGOGLIO ACCOGLIE SANTI E PUTTANE, TRANS E GAY, LA SINISTRA ITALIANA PROVA A IMPORRE QUESTA OSSESSIONE AMERICANA PER IL POLITICAMENTE CORRETTO CHE SI ILLUDE DI RIDURRE IL TASSO DI INTOLLERANZA UTILIZZANDO UN LINGUAGGIO APPROPRIATO. TUTTO INUTILE. PERCHÉ IL RIDICOLO È PIÙ FORTE DEL PERICOLO. DIRE OMOSESSUALE ANZICHÉ GAY NON PROTEGGE GLI OMOSESSUALI DALLA VIOLENZA DI STRADA. COSÌ COME CACCIARE DAL PALCO DEL CONCERTONE DELL’ULTIMO ANNO IL RAPPER TONY EFFE PER AVER SCRITTO BRANI CHE "VEICOLANO MESSAGGI OFFENSIVI VERSO LE DONNE E NORMALIZZANO ATTEGGIAMENTI VIOLENTI" NON CAMBIA LA VITA SOCIALE E I RAPPORTI INTERPERSONALI. MASSÌ, IN PRINCIPIO ERA IL VERBO. MA ALLA FINE C'È LA BUGIA, IL TERRORE DI ESPRIMERE LIBERAMENTE QUELLO CHE SI PENSA, DETTO ALTRIMENTI FASCISMO”

mario calabresi - elly schlein - matteo renzi - carlo calenda - ernesto maria ruffini

DAGOREPORT – CERCASI DISPERATAMENTE UN CENTRO DI GRAVITÀ PERMANENTE, DI ISPIRAZIONE CATTOLICA E MODERATA, CHE INSIEME AL PD POSSA CONTRAPPORSI ALLE ELEZIONI POLITICHE DEL 2027 ALLA DESTRA AUTORITARIA DEL GOVERNO DI MELONI (SALVINI E TAJANI NON CONTANO PIU' UN CAZZO) - MENTRE PROCEDE L'EUTANASIA DEL TERZO POLO, OSTAGGIO DI RENZI E CALENDA, SI E' AUTOCANDIDATO IL CATTOLICO ERNESTO MARIA RUFFINI, MA NON LO VUOLE NESSUNO (ANCHE PRODI DUBITA DEL SUO APPEL MEDIATICO) - RISULTATO? SI È DIMESSO NON SOLO DAL FISCO MA ANCHE DA CANDIDATO - RUFFINI O NO, UNA “COSA" DI CENTRO DOVRÀ NASCERE A FIANCO DEL PD. L'EVANESCENZA DEI CATTO-RIFORMISTI DEM E' TOTALE. IL VATICANO E L'AZIONISMO CATTOLICO NON SI RICONOSCONO NEI VALORI ARCOBALENO DELLA MULTIGENDER ELLY SCHLEIN – RUMORS DALLA MILANO CIVICA: CIRCOLA IL NOME DI MARIO CALABRESI COME CANDIDATO SINDACO PER IL DOPO SALA…

giorgia meloni john elkann

DAGOREPORT – MENTRE LA CRISI GLOBALE DELL'AUTOMOTIVE RISCHIA DI BRUCIARE L'1% DEL PIL ITALIANO, GIORGIA MELONI E JOHN ELKANN SONO IMPEGNATI A FARSI LA GUERRA - LA DUCETTA DIFFIDA (EUFEMISNO) DI YAKI NON SOLO PERCHE' EDITORE DI "REPUBBLICA" E "LA STAMPA" NONCHE' AMICO DI ELLY SCHLEIN (GRAZIE ALLA DI LUI SORELLA GINEVRA), MA ANCHE PERCHÉ E' CONVINTA CHE FRIGNI SOLTANTO PER TORNACONTO PERSONALE - DI CONTRO, IL RAMPOLLO AGNELLI FA PRESENTE A PALAZZO CHIGI CHE LA QUESTIONE NON RIGUARDA SOLO STELLANTIS MA L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA IN TUTTO L'OCCIDENTE - E LA CINA GODE GRAZIE AL SUICIDIO EUROPEO SUL GREEN DEAL...