LA STORIA VERA DI "LOLITA" – UN LIBRO RIVELA CHE NABOKOV SI ISPIRO' AL RAPIMENTO DELLA 11ENNE SALLY DA PARTE DEL CRIMINALE FRANK LA SALLE, CHE SI SPACCIÒ PER AGENTE FBI, E CHE POI… – IL ROMANZIERE FA DIRE AL PROTAGONISTA “AVEVO FORSE FATTO A DOLLY QUELLO CHE AVEVA FATTO FRANK, UN MECCANICO CINQUANTENNE, ALL' UNDICENNE SALLY HORNER NEL 1948?” – VIDEO
Alberto Flores D’Arcais per la Repubblica
Per pubblicare il suo romanzo capolavoro, Lolita, Vladimir Nabokov ebbe non poche difficoltà. Il tema trattato, con le sue implicazioni pedofile, provocò l' ostracismo delle case editrici dell' epoca e solo grazie all' Olympia Press di Parigi (specializzata in pubblicazioni erotiche) il libro vide finalmente la luce nel 1955. Il successo, in America e nel mondo intero, arrivò molti anni più tardi, complice anche il film di Stanley Kubrick (1962). Un romanzo ormai cult, che nell' anno del #MeToo e del politicamente corretto anche in campo letterario, è tornato a far discutere (c' è chi lo vorrebbe mettere all' indice).
In questo clima un nuovo libro, uscito ieri nelle librerie Usa, apre un nuovo tema trattato finora solo marginalmente: quella di Lolita è una storia vera? Per Sarah Weinman - autrice di The Real Lolita. The Kidnapping of Sally Horner and The Novel that Scandalized the World - non ci sono dubbi. Che Nabokov si fosse ispirato al rapimento dell' undicenne Sally lo aveva in qualche modo fatto capire lo stesso romanziere russo-americano in un piccolo inciso in cui tra parentesi fa dire al protagonista Humbert Humbert: «Avevo forse fatto a Dolly quello che aveva fatto Frank La Salle, un meccanico cinquantenne, all' undicenne Sally Horner nel 1948?».
Partendo da quella frase la Weinman ha ricostruito, in un' appassionante libro che intreccia la narrativa gialla, la storia culturale e sociale dell' America degli anni Cinquanta e una meticolosa indagine letteraria, quanto e come Nabokov sia stato ispirato proprio dalla storia della piccola Sally.
Una ragazzina di quinta elementare che si era fatta convincere dai compagni di scuola a rubare un quaderno (del costo di 5 centesimi) in un negozio della sua città, Camden (nello Stato di New York) e che finì nelle grinfie del criminale e stupratore Frank La Salle, che si spacciò per agente Fbi, e che dopo averla colta sul fatto ed averla impaurita con minacce di prigione la convinse ad andare con lui ad Atlantic City, raccontando alla madre che andava in vacanza con una compagna di scuola e la sua famiglia. Da allora la portò in giro per gli Usa, con ripetute violenze sue e di altri uomini.
Fino a quando Sally riuscì a liberarsi, per poi morire in un incidente d' auto solo due anni dopo essere tornata a casa ed essere stata bollata dai compagni di scuola come ragazza di facili costumi. Una storia tragica che diede l' ispirazione a Nabokov. Consegnando al mondo un capolavoro letterario.
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