shaila gatta

“QUI GATTA CI COVA” – ESSELUNGA REPLICA CON IRONIA ALL’EX VELINA SHAILA GATTA CHE AL "GRANDE FRATELLO" SE NE ERA USCITA CON UNA SPARATA DA MASSAIA DISPERATA: “A FARE LA SPESA DA ESSELUNGA CI VANNO I FESSI” - L'IMBARAZZO DELLA PRODUZIONE E LA PRESA DI DISTANZE DI ALFONSO SIGNORINI: “IO CI VADO A FARE LA SPESA…”

Giovanni Santaniello per napoli.corriere.it - Estratti

 

 

shaila gatta

Chissà se sostenendo, mentre era spiata nella casa del Grande Fratello, che «a fare la spesa da Esselunga ci vanno i fessi», Shaila Gatta, ex velina di Striscia la Notizia e ora concorrente del reality più longevo della tv italiana, pensava alle abitudini che ha potuto acquisire nella sua Aversa.

 

 

(...)  Intanto, però, con ironia l’ha presa Esselunga: sui social, infatti, la catena di supermercati ha osservato, con un gioco di parole che riprende il cognome di Shaila e l’immagine di un gatto irritato: «Quando scopri di essere in trend: qui gatta ci cova». Come dire: l’azienda tirata in ballo dai gieffini ha avuto la risposta pronta, ha saputo rilanciare.

 

L'episodio dell'altro giorno è stato dibattuto anche all'interno della produzione del reality. Alfonso Signorini in primis ne ha preso le distanze: «Io ci vado da Esselunga», ha affermato. Ma come è nata l’occasione nella quale Shaila ha fatto capire che nei in quei supermercati non mette piede? Nel corso di una semplice conversazione con un altro inquilino della Casa, Maxime Mbandà, il quale le chiedeva delle sue abitudini quotidiane. Shaila, dopo avergli confidato che prende la metro solamente di giorno perché di sera «è pericoloso», alla domanda «vai a fare la spesa alla Esselunga?» ha dato la sua risposta tranchant: «No, i fessi vanno a fare la spesa lì». La regia del Grande Fratello non ha fatto in tempo a staccarle l’audio, così il suo giudizio è stato ascoltato dai telespettatori e rilanciato sui social.

 

Esselunga, in poche ore, si è ritrovata tra i trend italiani. A quel punto, allora, la catena di supermercati creata da Bernardo Caprotti ha deciso di reagire, di rendere pan per focaccia alla ballerina aversana: del resto, da sempre il cibo è una questione di gusti. Basta saper desistere, come nel film di Totò, quando è il caso, al momento giusto.

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