anya taylor-joy - la regina degli scacchi big

LA REGINA DEI RECORD – LA MINISERIE “LA REGINA DEGLI SCACCHI” È UFFICIALMENTE LA PIÙ VISTA DI SEMPRE SU NETFLIX! NEI PRIMI 28 GIORNI DALLA PUBBLICAZIONE ONLINE L’HANNO VISUALIZZATA 62 MILIONI DI ABBONATI ALLA PIATTAFORMA STREAMING. IL CHE VUOL DIRE MOLTE PIÙ PERSONE, VISTO CHE GLI ABBONAMENTI VENGONO SPESSO CONDIVISI – VIDEO

 

 

<iframe allowfullscreen frameborder="0" width="400" height="360" scrolling="no" id="molvideoplayer" title="MailOnline Embed Player" src="https://www.dailymail.co.uk/embed/video/2289840.html"></iframe>

 

Da www.quotidiano.net

anya taylor joy la regina degli scacchi 2

 

Che molti la stessero guardando era cosa nota, ma che fosse degna di stabilire un nuovo record non era scontato: invece 'La regina degli scacchi' è diventata la miniserie TV più vista di sempre tra quelle disponibili nel catalogo di Netflix.

la regina degli scacchi 3

 

Ad annunciarlo è stato lo stesso servizio di contenuti in streaming, rivelando che gli abbonamenti che l'hanno visualizzata sono stati 62 milioni nell'arco dei primi 28 giorni dalla pubblicazione online (avvenuta il 23 ottobre). Un autentico trionfo per la geniale e problematica giocatrice di scacchi interpretata da Anya Taylor-Joy, una delle attrici più interessanti degli ultimi anni.

 

La regina degli scacchi, record di visualizzazioni

Parlare di 62 milioni di abbonamenti significa ipotizzare un numero maggiore di spettatori, perché ogni abbonamento può essere condiviso all'interno della medesima famiglia, per esempio, e non è possibile sapere quante persone fossero davanti allo schermo durante la visione.

netflix

 

Inoltre, il record della 'Regina degli scacchi' riguarda appunto le miniserie, cioè quei prodotti televisivi che prevedono un numero predeterminato di episodi: possono coprire una o più stagioni, ma sin dall'inizio è noto il numero complessivo (sette, nel caso della 'Regina degli scacchi').

anya taylor joy la regina degli scacchi

 

Restando all'interno del catalogo Netflix, sono dunque miniserie titoli come 'Russian Doll', 'Maniac', 'Love, Death + Robots', 'When They See Us', ma non 'Stranger Things', per esempio, e nemmeno 'Hill House' o 'Mindhunter' (che sono invece serie TV oppure serie TV antologiche, nate inizialmente senza sapere dopo quante puntate sarebbero terminate).

 

la regina degli scacchi 2

A latere, Netflix fa notare che il successo della 'Regina degli scacchi' ha portato il romanzo omonimo scritto da Walter Tevis a entrare nella lista dei bestseller del New York Times, 37 anni dopo la pubblicazione (chi lo volesse cercare in lingua italiana, sappia che l'editore è Minimum Fax). Infine, le ricerche su google a tema "come giocare a scacchi" hanno raggiunto un picco che non si vedeva da nove anni a questa parte.

la regina degli scacchi 4la regina degli scacchi 8la regina degli scacchi 9la regina degli scacchi 6la regina degli scacchi 2la regina degli scacchi 3la regina degli scacchi 5anya taylor joy la regina degli scacchila regina degli scacchi 1la regina degli scacchi 5la regina degli scacchi 4la regina degli scacchi 7la regina degli scacchi 2la regina degli scacchi 3la regina degli scacchi 1harry melling in la regina degli scacchi

Ultimi Dagoreport

cecilia sala giorgia meloni alfredo mantovano giovanni caravelli elisabetta belloni antonio tajani

LA LIBERAZIONE DI CECILIA SALA È INDUBBIAMENTE UN GRANDE SUCCESSO DELLA TRIADE MELONI- MANTOVANO- CARAVELLI. IL DIRETTORE DELL’AISE È IL STATO VERO ARTEFICE DELL’OPERAZIONE, TANTO DA VOLARE IN PERSONA A TEHERAN PER PRELEVARE LA GIORNALISTA - COSA ABBIAMO PROMESSO ALL’IRAN? È PROBABILE CHE SUL PIATTO SIA STATA MESSA LA GARANZIA CHE MOHAMMAD ABEDINI NON SARÀ ESTRADATO NEGLI STATI UNITI – ESCE SCONFITTO ANTONIO TAJANI: L’IMPALPABILE MINISTRO DEGLI ESTERI AL SEMOLINO È STATO ACCANTONATO NELLA GESTIONE DEL DOSSIER (ESCLUSO PURE DAL VIAGGIO A MAR-A-LAGO) - RIDIMENSIONATA ANCHE ELISABETTA BELLONI: NEL GIORNO IN CUI IL “CORRIERE DELLA SERA” PUBBLICA IL SUO COLLOQUIO PIENO DI FRECCIATONE, IL SUO “NEMICO” CARAVELLI SI APPUNTA AL PETTO LA MEDAGLIA DI “SALVATORE”…

italo bocchino maria rosaria boccia gennaro sangiuliano

DAGOREPORT - MARIA ROSARIA BOCCIA COLPISCE ANCORA: L'EX AMANTE DI SANGIULIANO INFIERISCE SU "GENNY DELON" E PRESENTA LE PROVE CHE SBUGIARDANO LA VERSIONE DELL'EX MINISTRO - IL FOTOMONTAGGIO DI SANGIULIANO INCINTO NON ERA UN "PIZZINO" SULLA PRESUNTA GRAVIDANZA DELLA BOCCIA: ERA UN MEME CHE CIRCOLAVA DA TEMPO SU INTERNET (E NON È STATO MESSO IN GIRO DALLA BIONDA POMPEIANA) - E LA TORTA CON LA PRESUNTA ALLUSIONE AL BIMBO MAI NATO? MACCHE', ERA IL DOLCE DI COMPLEANNO DELL'AMICA MARIA PIA LA MALFA - VIDEO: QUANDO ITALO BOCCHINO A "PIAZZAPULITA" DIFENDEVA L'AMICO GENNY, CHE GLI SUGGERIVA TUTTO VIA CHAT IN DIRETTA...

meloni trump

DAGOREPORT - NON SAPPIAMO SE IL BLITZ VOLANTE TRA LE BRACCIA DI TRUMP SARÀ UNA SCONFITTA O UN TRIONFO PER GIORGIA MELONI - QUEL CHE È CERTO È CHE DOPO TALE MISSIONE, POCO ISTITUZIONALE E DEL TUTTO IRRITUALE, LA DUCETTA È DIVENUTA AGLI OCCHI DI BRUXELLES LA CHEERLEADER DEL TRUMPISMO, L’APRIPISTA DELLA TECNODESTRA DI MUSK. ALTRO CHE MEDIATRICE TRA WASHINGTON E L’UE - LA GIORGIA CAMALEONTE, SVANITI I BACINI DI BIDEN, DI FRONTE ALL'IMPREVEDIBILITÀ DEL ''TRUMPISMO MUSK-ALZONE'', È STATA COLTA DAL PANICO. E HA FATTO IL PASSO PIÙ LUNGO DELLA GAMBOTTA VOLANDO IN FLORIDA, GRAZIE ALL'AMICO MUSK - E PER LA SERIE “CIO' CHE SI OTTIENE, SI PAGA”, IL “TESLA DI MINCHIA” HA SUBITO PRESENTATO ALLA REGINETTA DI COATTONIA LA PARCELLA DA 1,5 MILIARDI DI DOLLARI DELLA SUA SPACE X …

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DI CECILIA SALA? BUIO FITTO, PURTROPPO. LA QUESTIONE DELLA LIBERAZIONE DELLA GIORNALISTA ITALIANA SI INGARBUGLIA – IL CASO, SI SA, È LEGATO ALL’ARRESTO DELL’INGEGNERE-SPIONE IRANIANO MOHAMMAD ABEDINI, DI CUI GLI AMERICANI CHIEDONO L’ESTRADIZIONE. L’ITALIA POTREBBE RIFIUTARSI E LA PREMIER NE AVREBBE PARLATO CON TRUMP. A CHE TITOLO, VISTO CHE IL TYCOON NON È ANCORA PRESIDENTE, SUGLI ESTRADATI DECIDE LA MAGISTRATURA E LA “TRATTATIVA” È IN MANO AGLI 007?

elisabetta belloni cecilia sala donald trump joe biden elon musk giorgia meloni

DAGOREPORT – IL 2025 HA PORTATO A GIORGIA MELONI UNA BEFANA ZEPPA DI ROGNE E FALLIMENTI – L’IRRITUALE E GROTTESCO BLITZ TRANSOCEANICO PER SONDARE LA REAZIONE DI TRUMP A UN  RIFIUTO ALL’ESTRADIZIONE NEGLI USA DELL’IRANIANO-SPIONE, SENZA CHIEDERSI SE TALE INCONTRO AVREBBE FATTO GIRARE I CABASISI A BIDEN, FINO AL 20 GENNAIO PRESIDENTE IN CARICA DEGLI STATI UNITI. DI PIÙ: ‘’SLEEPY JOE’’ IL 9 GENNAIO SBARCHERÀ A ROMA PER INCONTRARE IL SANTO PADRE E POI LA DUCETTA. VABBÈ CHE È RIMBAM-BIDEN PERÒ, DI FRONTE A UN TALE SGARBO ISTITUZIONALE, “FUCK YOU!” SARÀ CAPACE ANCORA DI SPARARLO - ECCOLA LA STATISTA DELLA GARBATELLA COSTRETTA A SMENTIRE L’INDISCREZIONE DI UN CONTRATTO DA UN MILIARDO E MEZZO DI EURO CON SPACEX DI MUSK – NON È FINITA: TRA CAPO E COLLO, ARRIVANO LE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI DA CAPA DEI SERVIZI SEGRETI, DECISIONE PRESA DOPO UN DIVERBIO CON MANTOVANO, NATO ATTORNO ALLA VICENDA DI CECILIA SALA…