elettra miura lamborghini

RICH KIDS DE' NOANTRI - ELETTRA MIURA LAMBORGHINI (21) VUOLE DIVENTARE LA PARIS HILTON ITALIANA, TRA CHIHUAUA, TATUAGGI E TETTE FINTE: ''NON SONO MAI STATA CON UN POVERO. MA NON MI INTERESSANO I SOLDI. SE MI FANNO VEDERE CASTELLI O AUTO, MI ANNOIANO, PER ME SONO COSE SCONTATE'' - ''HO CAMBIATO IDEA: NIENTE PORNO. MA UN CALENDARIO SEXY SÌ''

elettra miura lamborghini  9elettra miura lamborghini 9

Giovanni Luca Montanino per ''Libero Quotidiano''

 

Boccoli color cioccolato lunghi fino al fondo schiena; tacchi vertiginosi, occhi smeraldo e seno (naturale?) esplosivo. Difficile non notarla, anche in un contesto televisivo, dove le ragazze appariscenti di certo non mancano. Elettra Miura Lamborghini è l’erede di una delle famiglie italiane più ricche (il suo cognome “roboante” vi dice qualcosa?). Negli ultimi tempi, questa procace 21enne ha rivelato ai telespettatori il suo carattere provocatorio e un po’ sfacciato, grazie ad alcune ospitate in trasmissioni come AnnoUno e Grand Hotel Chiambretti.

 

elettra miura lamborghini  5elettra miura lamborghini 5

Ma, a quanto pare, il meglio deve ancora venire. L’abbiamo incontrata, infatti, a Madrid, alla presentazione di Mtv Super Shore, il reality (ultimo spin off dei vari Geordie e Jersey Shore, frutto della collaborazione tra Mtv Spagna, Mtv America Latina e Mtv Italia), che andrà in onda a inizio 2016 su Mtv Next (nuovo canale 133 della piattaforma Sky a brand Mtv, che rende i ragazzi protagonisti attraverso talent e contenuti specifici).

 

Elettra, cos’ha pensato quando le hanno proposto questo reality?
«Che sarei stata orgogliosa di rappresentare il mio Paese: in fondo, sono la prima italiana a partecipare ad uno Shore. Ma, a differenza degli altri concorrenti, per me questo non è un modo di sfondare e diventare famosa, ma solo un divertimento».

elettra miura lamborghini  25elettra miura lamborghini 25

 

In che senso?
«Beh, sono una persona curiosa: volevo sperimentare un’estate a “lavoro”, in compagnia di persone non ricche come me, al posto delle solite e lussuose vacanze».

 

elettra miura lamborghini  22elettra miura lamborghini 22

Dove avrebbe trascorso le vacanze, se non avesse dovuto lavorare?
«Diciamo che ho l’opportunità di viaggiare molto spesso, non solo in estate. Non ho idea della meta che avrei scelto. Comunque, mi ha fatto bene frequentare persone diverse».

 

Dove vive di solito?
«A Milano da un anno, anche se sono originaria di Bologna e la mia famiglia abita lì».

 

Come mai si è trasferita in Lombardia?
«Per studiare recitazione, anche se non ne posso già più. Vorrei cambiare: lavorare in Tv, oppure nella moda. Vedremo: non ho ancora le idee chiare».

elettra miura lamborghini  21elettra miura lamborghini 21

 

Che posti frequenta a Milano?
«I locali meglio frequentati e più famosi, ma preferibilmente durante la settimana: nel week end mi sposto a Bologna, che è più tranquilla per una persona conosciuta come me».

 

Immagino che Milano le piaccia anche per via dello shopping.
«Infatti. Vado a fare compere ogni volta che posso, anche se di solito sono impegnatissima: mi piacciono le borse Vuitton, gli abiti Gucci e le scarpe Zanotti».

 

Scusi, ha detto di essere impegnatissima? 
«Certo! Pratico equitazione e posseggo tre cavalli. In più, tengo dieci cani».

 

elettra miura lamborghini  15elettra miura lamborghini 15

Non mi dica che sono chihuahua, come quelli di Paris Hilton? Sa che spesso la paragonano a lei?
«Certo che lo so, ma io e lei siamo diverse: io non vado a tutti gli eventi, sono più selettiva. Comunque, tornando ai cani, tra i dieci c’è anche qualche chihuahua».

 

Elettra, quante persone ha al suo esclusivo servizio?
«Tre, ma con loro non sono una padrona severa. L’unica cosa che mi dà fastidio è il disordine: voglio che in casa mia tutto sia sempre pulito e a posto».

 

elettra miura lamborghini  14elettra miura lamborghini 14

Nella sua abituale cerchia di amicizie, ci sono persone di estrazione sociale diversa dalla sua?
«Non sono tutti ricchi come me, ma non ci sono persone povere, o normali. Sarebbe impossibile, anche per gli ambienti che frequento da quando sono nata».

 

elettra miura lamborghini  11elettra miura lamborghini 11

Ha mai avuto un fidanzato non ricco?
«Sì e no. Anzi, direi di no: sono molto selettiva. Però, mi creda, non mi interessano i soldi: a volte gli uomini, sapendo chi sono, mi parlano dei castelli o delle auto che posseggono; non capiscono di annoiarmi, perché per me quelle cose sono normali e scontate, delle banalità insomma».

 

A proposito: quante Lamborghini possiede?
«Tutti mi fanno questa domanda, ma naturalmente io ho perso il conto».

 

Tempo fa, in un’intervista a Piero Chiambretti, dichiarò di voler girare un film porno: lo conferma?
«No, ho cambiato idea: niente porno. Non potrei, per rispetto alla mia famiglia. Un calendario sexy, però, arriverà molto presto. E poi vorrei continuare a fare televisione, magari partecipando a reality: sono un’aggressiva, ma domabile; ho scoperto di avere il temperamento giusto per questi show».

elettra miura lamborghini  1elettra miura lamborghini 1elettra miura lamborghini  4elettra miura lamborghini 4elettra miura lamborghini  3elettra miura lamborghini 3elettra miura lamborghini  24elettra miura lamborghini 24elettra miura lamborghini  2elettra miura lamborghini 2elettra miura lamborghini  13elettra miura lamborghini 13

 

Ultimi Dagoreport

donald trump elon musk vincenzo susca

“L'INSEDIAMENTO DI TRUMP ASSUME LE SEMBIANZE DEL FUNERALE DELLA DEMOCRAZIA IN AMERICA, SANCITO DA UNA SCELTA DEMOCRATICA” - VINCENZO SUSCA: “WASHINGTON OGGI SEMBRA GOTHAM CITY. È DISTOPICO IL MONDO DELLE ARMI, DEI MURI, DELLA XENOFOBIA, DEL RAZZISMO, DELL’OMOFOBIA DI ‘MAGA’, COME  DISTOPICHE SONO LE RETI DIGITALI NEL SOLCO DI ‘X’ FITTE DI FAKE NEWS, TROLLS, SHITSTORM E HATER ORDITE DALLA TECNOMAGIA NERA DI TRUMP E MUSK - PERSINO MARTE E LO SPAZIO SONO PAESAGGI DA SFRUTTARE NELL’AMBITO DELLA SEMPRE PIÙ PALPABILE CATASTROFE DEL PIANETA TERRA - IL SOGNO AMERICANO È NUDO. SIAMO GIUNTI AL PASSAGGIO DEFINITIVO DALLA POLITICA SPETTACOLO ALLA POLITICIZZAZIONE DELLO SPETTACOLO. UNO SPETTACOLO IN CUI NON C’È NIENTE DA RIDERE”

ursula von der leyen giorgia meloni donald trump friedrich merz

DAGOREPORT – HAI VOGLIA A FAR PASSARE IL VIAGGIO A WASHINGTON DA TRUMP COME "INFORMALE": GIORGIA MELONI NON PUÒ SPOGLIARSI DEI PANNI ISTITUZIONALI DI PREMIER (INFATTI, VIAGGIA SU AEREO DI STATO) – LA GIORGIA DEI DUE MONDI SOGNA DI DIVENTARE IL PONTE TRA USA E UE, MA URSULA E GLI EUROPOTERI MARCANO LE DISTANZE: LA BENEDIZIONE DI TRUMP (“HA PRESO D’ASSALTO L’EUROPA”) HA FATTO INCAZZARE IL DEEP STATE DI BRUXELLES – IL MESSAGGIO DEL PROSSIMO CANCELLIERE TEDESCO, MERZ, A TAJANI: "NON CI ALLEEREMO MAI CON AFD" (I NEONAZISTI CHE STASERA SIEDERANNO ACCANTO ALLA MELONI AD APPLAUDIRE IL TRUMP-BIS), NE' SUI DAZI ACCETTEREMO CHE IL TRUMPONE TRATTI CON I SINGOLI STATI DELL'UNIONE EUROPEA..."

paolo gentiloni francesco rutelli romano prodi ernesto maria ruffini elly schlein

DAGOREPORT - COSA VOGLIONO FARE I CENTRISTI CHE SI SONO RIUNITI A MILANO E ORVIETO: UNA NUOVA MARGHERITA O RIVITALIZZARE LA CORRENTE RIFORMISTA ALL’INTERNO DEL PD? L’IDEA DI FONDARE UN PARTITO CATTO-PROGRESSISTA SEMBRA BOCCIATA - L’OBIETTIVO, CON L’ARRIVO DI RUFFINI E DI GENTILONI, È RIESUMARE L’ANIMA CATTOLICA NEL PARTITO DEMOCRATICO – IL NODO DEL PROGRAMMA, LA RICHIESTA DI PRODI A SCHLEIN E IL RILANCIO DI GENTILONI SULLA SICUREZZA – UN’ALTRA ROGNA PER ELLY: I CATTO-DEM HANNO APERTO AL TERZO MANDATO PER GOVERNATORI E SINDACI…

giorgia meloni daniela santanche galeazzo bignami matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT - ‘’RESTO FINCHÉ AVRÒ LA FIDUCIA DI GIORGIA. ORA DECIDE LEI”, SIBILA LA PITONESSA. ESSÌ, LA PATATA BOLLENTE DEL MINISTRO DEL TURISMO RINVIATO A GIUDIZIO È SUL PIATTO DELLA DUCETTA CHE VORREBBE PURE SPEDIRLA A FARE LA BAGNINA AL TWIGA, CONSCIA CHE SULLA TESTA DELLA “SANTA” PENDE ANCHE UN EVENTUALE PROCESSO PER TRUFFA AI DANNI DELL’INPS, CIOÈ DELLO STATO: UNO SCENARIO CHE SPUTTANEREBBE INEVITABILMENTE IL GOVERNO, COL RISCHIO DI SCATENARE UN ASSALTO DA PARTE DEI SUOI ALLEATI AFFAMATI DI UN ''RIMPASTINO'', INDIGERIBILE PER LA DUCETTA - DI PIU': C’È ANCORA DA RIEMPIRE LA CASELLA RESA VACANTE DI VICE MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, OCCUPATA DA GALEAZZO BIGNAMI…

donald trump joe biden benjamin netanyahu

DAGOREPORT - SUL PIÙ TURBOLENTO CAMBIO D'EPOCA CHE SI POSSA IMMAGINARE, NEL MOMENTO IN CUI CRISI ECONOMICA, POTERI TRADIZIONALI E GUERRA VANNO A SCIOGLIERSI DENTRO L’AUTORITARISMO RAMPANTE DELLA TECNODESTRA DEI MUSK E DEI THIEL, LA SINISTRA È ANNICHILITA E IMPOTENTE - UN ESEMPIO: L’INETTITUDINE AL LIMITE DELLA COGLIONERIA DI JOE BIDEN. IL PIANO DI TREGUA PER PORRE FINE ALLA GUERRA TRA ISRAELE E PALESTINA È SUO MA CHI SI È IMPOSSESSATO DEL SUCCESSO È STATO TRUMP – ALL’IMPOTENZA DEL “CELOMOLLISMO” LIBERAL E BELLO, TUTTO CHIACCHIERE E DISTINTIVO, È ENTRATO IN BALLO IL “CELODURISMO” MUSK-TRUMPIANO: CARO NETANYAHU, O LA FINISCI DI ROMPERE I COJONI CON ‘STA GUERRA O DAL 20 GENNAIO NON RICEVERAI MEZZA PALLOTTOLA DALLA MIA AMMINISTRAZIONE. PUNTO! (LA MOSSA MUSCOLARE DEL TRUMPONE HA UN OBIETTIVO: IL PRINCIPE EREDITARIO SAUDITA, MOHAMMED BIN SALMAN)