marco bellavia

LO RICONOSCETE? E’ STATO UNO DEI PROTAGONISTI DELLA TV DEI RAGAZZI ANNI ‘80. OGGI CONFESSA: “RIVEDERE LE PUNTATE DI ‘BIM BUM BAM’ E DI ‘KISS ME LICIA’ MI PROVOCA RAMMARICO. ERO UNO DEGLI IDOLI DELLE RAGAZZINE DEL TEMPO. UNA VOLTA FECERO UN POSTER CON LA MIA FACCIA E DIETRO QUELLA DI TOM CRUISE…MI PIACEREBBE FARE UN REALITY, MAGARI ‘IL GRANDE FRATELLO’ MA TANTO NON MI CHIAMANO..."

DA Radio Cusano Campus

marco bellavia

 

 

 

Marco Bellavia, il bello di “Bim Bum Bam” che ha anche interpretato il bassista Steve nella serie televisiva “Kiss Me Licia”, è intervenuto a Radio Cusano Campus, durante la trasmissione “Un giorno da ascoltare” con Misa Urbano e Arianna Caramanti per parlare degli anni d'oro della tv dei ragazzi e di come è cambiata poi la sua carriera dal 2001, ultimo anno di conduzione di Bim Bum Bam ad oggi.

 

Gli esordi

"Nel 1986 dopo la fine del cartone animato Kiss Me Licia che riscosse un enorme successo qui in Italia, la Fininvest (oggi Mediaset) decise di produrre questo telefilm sulle orme del cartone, con personaggi reali e mi venne assegnato il ruolo del bassista del gruppo musicale Bee Hive, Steve. Dopo la serie furono sviluppati singolarmente tutti i personaggi e furono create attorno ad essi degli intrecci d'amore; ai tempi facevamo molte serate in discoteca e anche concerti sebbene non sappia ad oggi suonare ancora il basso, nonostante ci abbia provato molto.

 

marco bellavia

Noi personaggi eravamo tutti doppiati dai doppiatori del cartone animato per non modificarne i connotati vocali e cantavamo rigorosamente in playback. Nel 1990 entrai nel cast di Bim Bum Bam al posto di Paolo Bonolis e ci rimasi fino al 2001: eravamo dei veri idoli per le ragazzine del tempo, eravamo su tutti i poster; una volta fecero un poster con la mia faccia e dietro quella di Tom Cruise, mi sentivo onorato da tale accostamento."

 

La tv dei ragazzi degli anni 90'

marco bellavia kiss me licia

"Rivedere oggi le puntate di Bim Bum Bam e di Kiss Me Licia mi provoca rammarico. Ormai purtroppo la tv dei ragazzi non è più presente nelle reti nazionali. Ai tempi ma anche oggi la tv è utilizzata dal genitore anche come baby sitter del bambino e mi dispiace ora non vedere più questo tipo di televisione anche perché ho un figlio di 11 anni che obbiettivamente guarda tutt'altro soprattutto su youtube: il bambino di 12 anni ormai guarda già programmi per gli adulti e l'età adolescenziale si è spostata di qualche anno. Mio figlio ad esempio ha visto qualcosa di Kiss Me Licia e Arriva Cristina, altro telefilm al quale ho partecipato ma non gradisce la tv di quegli anni perché era completamente diversa da quella di oggi, più pulita, più genuina."

 

 

L'evoluzione della sua carriera

"Nel 2001, anno in cui ho smesso di condurre Bum Bum Bam, sono andato a Roma e mi relegarono a fare il valletto di Paola Perego a Forum dove lavorai male e non mi trovai affatto bene perché era un periodo meno divertente per me e facevo una cosa che non mi piaceva, solo per soldi in pratica. Da li mi passò un po' la voglia della tv, uscii dalle reti nazionali; la verità è che sarei rimasto volentieri al posto di Bonolis a Bim Bum Bam anche perché avevo le capacità artistiche per poterlo fare ma non mi fu data la possibilità: è vero anche che avrei potuto continuare con una carriera televisiva tranquilla come hanno fatto tanti miei colleghi ma è anche vero che non ci sono più le grandi produzioni televisive di un tempo e tutto ruota sui soliti tre quattro artisti.

marco bellavia

 

Poi con il boom dei reality show c'è stata un'esplosione di questa miriade di personaggi poco capaci che per noi artisti di un tempo, preparati e con una storia alle spalle è stata la rovina. Sono stato il naufrago di riserva, insieme a Walter Nudo, nella prima edizione dell'Isola dei Famosi poi fecero entrare solo lui che vinse anche quell'edizione: mi dicevano di tenermi pronto per partire, con il passaporto in mano ma poi non mi hanno mai chiamato e non mi hanno mai più chiamato nemmeno per altri reality, nemmeno su Mediaset. Sinceramente ci sono tanti personaggi molto meno conosciuti di me che partecipano a questi reality e mi piacerebbe farne uno: in particolare Pechino Express perché ci sono delle situazioni dure da affrontare in posti incredibili ma anche l'Isola dei Famosi visto che sono fisicamente in forma. Quello che mi piacerebbe di più fare però è il Grande Fratello ma tanto non me lo chiedono nemmeno quindi non si pone il problema”.

marco bellaviamarco bellavia kiss me liciamarco bellavia paola peregomarco bellavia, paola perego, pasquale africanomarco bellavia a forumpaola perego marco bellavia

Ultimi Dagoreport

papa francesco bergoglio balcone policlinico gemelli

DAGOREPORT – QUESTA VOLTA PAPA FRANCESCO HA RISCHIATO DAVVERO DI MORIRE, ED È STATO RIPRESO PER LO ZUCCHETTO: TENERLO IN VITA  HA RICHIESTO UNA ASSISTENZA STRAORDINARIA DA PARTE DELL’OTTIMO STAFF MEDICO DEL POLICLINICO GEMELLI – BERGOGLIO RICEVERÀ LE STESSE PREMURE A SANTA MARTA? UN PRIMO PESSIMO SEGNALE SI È AVUTO NELLA MODALITÀ CON CUI IL PAPA È STATO “OFFERTO” AGLI OCCHI DEI FEDELI DAL BALCONE DELL’OSPEDALE: LO STAFF VATICANO, PER NON FARLO SEMBRARE MALCONCIO, GLI HA TOLTO I NASELLI DELL’OSSIGENO, TANTO CHE BERGOGLIO NON È RIUSCITO A CONCLUDERE LA BENEDIZIONE PER L’AFFANNO…

antonio tajani giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT - SOPRAVVIVERÀ IL GOVERNO DI GIORGIA MELONI AL VOTO, PREVISTO PER OTTOBRE, DI CINQUE REGIONI (OLTRE 17 MILIONI DI CITTADINI ALLE URNE)? - TRANNE LA TOSCANA SEMPRE ROSSA, CAMPANIA, MARCHE, PUGLIA E VENETO SONO TUTTE CONTENDIBILI DAI DUE SCHIERAMENTI - IN PUGLIA LA VITTORIA DEL PD SAREBBE CERTA SOLO CON ANTONIO DECARO – IN VENETO, IL MELONIANO DE CARO SE LA PRENDE IN QUEL POSTO SE ZAIA PRESENTA UN SUO UOMO NELLE LISTE DELLA LIGA VENETA - DA ‘’VIA COL VENETO’’ A “PER CHI SUONA LA CAMPANIA”. DOVE SI È GIÀ IN PIENA SCENEGGIATA NAPOLETANA, STARRING MARTUSCIELLO, PIANTEDOSI, CIRIELLI, DE LUCA – MARCHE? QUASI PERSE - GIORGIA, QUI SI RISCHIA LA SCOPPOLA! CHE FARE? NEL DUBBIO, COME INSEGNA L’ANTICO CODICE DEMOCRISTIANO, MEGLIO RIMANDARE IL VOTO REGIONALE NEL 2026…

meloni salvini tajani palazzo chigi

DAGOREPORT - LA SITUAZIONE DEL GOVERNO MELONI È GRAVE. PROBABILMENTE NON SERIA, MA DISPERATA SÌ - SE L’ESCALATION DEL SALVINISMO TRUMPUTINIANO FA IMBUFALIRE TAJANI (“POPULISTI QUAQUARAQUÀ”), FA PRUDERE MANI E GOMITI A UNA DUCETTA MALCONCIA, FINITA NEL CONO D’OMBRA DI TRUMP-MUSK, CHE ASPETTA SOLO LA CONFERMA DI SALVINI A CAPO DELLA LEGA, IL 6 APRILE, POI “LA PAZIENZA FINISCE” - IL GIORNO PIÙ DOLOROSO DELLA MELONA ARRIVERÀ INFATTI QUATTRO GIORNI PRIMA: IL 2 APRILE, QUANDO TRUMP ANNUNCERÀ I FAMIGERATI DAZI USA E MELONI DOVRÀ DECIDERE SE STARE CON WASHINGTON O CON  BRUXELLES - IN ATTESA DEL GIORNO DEL GIUDIZIO, SI FANNO SEMPRE PIÙ FITTE E FORTI VOCI E MUGUGNI DI UNA DE-SALVINIZZAZIONE DEL GOVERNO CHE PREFIGURANO UNA PROSSIMA CRISI E IL VOTO ANTICIPATO NEI PRIMI MESI DEL 2026 - L’APERTURA DELLE URNE DIPENDERÀ PERÒ DA ALTRI DUE FATTORI: I DATI DEI SONDAGGI E IL VOTO INCERTISSIMO, PREVISTO PER IL PROSSIMO OTTOBRE, IN CINQUE REGIONI…

proteste benjamin netanyahu ronen bar gali baharav-miara

DAGOREPORT – TUTTI A GUARDARE L’UCRAINA, MA IN ISRAELE È IN CORSO UN GOLPETTO DI NETANYAHU: “BIBI” PRIMA HA PROVATO A CACCIARE IL CAPO DELLO SHIN BET, RONEN BAR, CHE INDAGAVA SU DI LUI, POI HA VOTATO LA MOZIONE DI SFIDUCIA CONTRO LA PROCURATRICE GENERALE, GALI BAHARAV-MIARA, ANCHE LEI "COLPEVOLE" DI AVER MESSO SOTTO LA LENTE I SOLDI DEL QATAR FINITI AD HAMAS MA ANCHE AI COLLABORATORI DEL PREMIER – LE “OMBRE” SULLA STRAGE DEL 7 OTTOBRE: CHE RESPONSABILITÀ HA IL GOVERNO? NETANYAHU ERA STATO O NO INFORMATO DAI SERVIZI DI  BAR DEL PIANO DEI TERRORISTI PALESTINESI? PERCHÉ NON SONO STATE PRESE LE DOVUTE CONTROMISURE?

ursula von der leyen xi jinping donald trump vladimir putin

DAGOREPORT - LE MATTANE DI TRUMP SVEGLIANO L'EUROPA: DOPO IL VIAGGIO IN INDIA, URSULA VOLA A PECHINO A FINE APRILE - SE TRUMP CI SFANCULA, LA GRANDE FINANZA AMERICANA RISPONDE INVESTENDO NEL VECCHIO CONTINENTE (IN ACCORDO CON IL MONDO FINANZIARIO BRITISH) - DOPO AVER SENTITO PARLARE WITKOFF ("PUTIN NON È UN CATTIVO RAGAZZO") , I DIPLOMATICI EUROPEI HANNO AVUTO UN COCCOLONE: CON QUESTI STATES, PUTIN POTREBBE OTTENERE TUTTO QUELLO CHE VUOLE. E INFATTI SOGNA ADDIRITTURA ODESSA - L'UNICA NOTIZIA CHE HA IMPENSIERITO "MAD VLAD" NELLE ULTIME ORE È STATA LA POSSIBILE PARTECIPAZIONE CINESE, POI SMENTITA, ALLE OPERAZIONI DI PEACEKEEPING DEI "VOLENTEROSI" A KIEV...