IL RITORNO DEGLI ZOMBIE - DEBUTTO RECORD IN USA PER LA QUINTA STAGIONE DI “THE WALKING DEAD”, CON OLTRE 17 MILIONI DI SPETTATORI, UN MILIONE IN PIU’ DELLA QUARTA STAGIONE - STAVOLTA NON CI SONO MEZZE MISURE
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La quinta stagione di “Walking Dead” è partita subito col botto: la prima puntata di domenica scorsa, in America, è stata vista da 17,3 milioni di persone, un milione in più rispetto alla quarta stagione, battendo qualsiasi record.
Il gruppo di sopravvissuti è tornato, con a capo Rick Grimes, non più dimesso, ma di nuovo guerriero, decisionista. Dopo l’incontro coi cannibali del Terminus, il gruppo si ritrova, con l’obiettivo di tenere la famiglia unita e di uccidere il nuovo malvagio Gareth. Il bene e il male sono separati, Rick non ha più dubbi, nessun dilemma morale.
SCENA DAL TELEFILM THE WALKING DEAD jpeg
La ferocia verso qualsiasi minaccia fa sopravvivere il gruppo, l’umanità è riservata solo ai compagni di viaggio. Ci saranno momenti brutali e momenti di tenerezza, come il ricongiungimento con Daryl, fratello acquisito di Rick. L’attore che interpreta Grimes spiega questa stagione scomodando due canzoni dei Beatles: “Helter Skelter” e “A Day in the Life”.
Fede? Speranza? Nuovi personaggi? Arriva “Father Gabriel Stokes”, Eugene per la prima volta parla del Progetto Genoma, del virus, e della possibile cura. Dopo prigioni, boschi, campagne e rotaie, forse si punta a Washington.
La prima puntata, secondo molti una delle migliori di sempre, è arrivata in Italia ieri sera su “Fox”.