vasco rossi

LA RIVOLUZIONE ANTI-BAGARINI DI VASCO ROSSI: LASCIA LIVE NATION PER I SOSPETTI LEGAMI CON IL “MERCATO SECONDARIO” E SCEGLIE VIVA TICKET PER LA VENDITA DEI BIGLIETTI DEL SUO MAXI CONCERTO A MODENA DELL’1 LUGLIO - “IN UN’OTTICA DI TRASPARENZA, SCELGO LA RESISTENZA E IL CAMBIAMENTO”

VASCO ROSSIVASCO ROSSI

Marinella Venegoni per la Stampa

 

Bisognerà aspettare fino al 17 gennaio per sapere la data di inizio della vendita dei biglietti, e le modalità. Ma il cosiddetto Modena Park, concerto di Vasco Rossi previsto per il primo luglio e già considerato la kermesse dell’estate italiana, si farà: la novità è che la ditta Rossi garantisce fin da ora che non si accenderanno fenomeni di vendita secondaria dei tagliandi, tipo quelli che hanno portato alle stelle le quotazioni dei due concerti dei Coldplay del 3/4 luglio, suscitando polemiche indiavolate.  

 

Sarà tutto made in Italy il nuovo sistema di vendite antibagarinaggio online - attraverso il circuito Viva Ticket - dei biglietti per il superconcertone nel parco di Modena con il quale Vasco celebrerà i suoi primi 40 anni di rock. I tempi stringono, ed era ormai nell’aria l’annuncio di una decisione che non mettesse a repentaglio l’evento, al quale potrebbero arrivare da ogni dove fino a 200 mila persone.  

 

VASCO ROSSI SECONDARY TICKETINGVASCO ROSSI SECONDARY TICKETING

Dopo la furia di polemiche seguita a un servizio delle Iene nello scorso novembre sul «secondary ticketing» (che ha afflitto con prezzi allucinanti i futuri concerti dei Coldplay a San Siro, organizzato da Live Nation), il Vate di Zocca non aveva voluto far finta di nulla e aveva sospeso, attraverso la sua società Giamaica Management, ogni rapporto con la multinazionale del rock con la quale collabora da decenni, con piedi saldi e perfetta organizzazione in Italia.  

 

BAGARINI BIGLIETTI CONCERTIBAGARINI BIGLIETTI CONCERTI

«L’attività di secondary ticketing, altamente speculativa, è da tempo riconosciuta come dannosa non solo per il pubblico ma anche per gli artisti che a loro insaputa e loro malgrado si ritrovano per errore coinvolti», diceva il management di Vasco dopo il programma tv, mentre fioccavano da ogni dove altre prese di distanza di personaggi come Tiziano Ferro, che si dovranno esibire quest’anno negli stadi.  

VASCO ROSSIVASCO ROSSI

 

Due mesi non sono passati invano. Per la vendita dei biglietti di Modena Park, Giamaica ha dunque abbandonato Live Nation (non senza dispiacere, pare di capire dalla frase del comunicato «Non è stato facile, né tantomeno indolore») e puntato gli occhi su Best Union, quotata in Borsa, società bolognese attiva dal 1999 in questo e altri campi di gestione di eventi: «Soggetto in grado di garantire attraverso il circuito di vendita online Viva Ticket la massima pulizia e trasparenza nelle vendita dei biglietti». 

 

Pezzo da novanta  

bagarini 5bagarini 5

Un pezzo da novanta della musica italiana come Vasco non poteva stare a guardare ciò che accade nei siti di secondary ticketing, alcuni dei quali di proprietà della stessa Live Nation Usa. E seppure l’amministratore delegato italiano aveva assicurato che la pratica non riguardava gli artisti locali, il rocker ha scelto di andare per la propria strada: «Nell’ottica della trasparenza che lo ha contraddistinto in tutti questi 40 anni di Fronte del Palco, ha scelto la “resistenza” e, forzatamente, il “cambiamento”».  

 

BAGARINAGGIO ON LINEBAGARINAGGIO ON LINE

Ha voluto anzi nel ruolo di controllori del nuovo meccanismo sia la Siae, società degli autori e editori, che l’Associazione dei consumatori. Non è detto che tutte queste novità velocizzino i tempi. Giamaica ammette «per la nostra festa epocale si ricomincia da zero», ma rassicura i soci del Blasco Fanclub:

 

«Non si preoccupino, avranno come sempre la prevendita a loro dedicata». Il 17 gennaio, data della conferenza stampa nella sede milanese della Siae, è dietro l’angolo; la nuova società organizzatrice di cui si fa ora il nome è la Trident, che già fa cantare Jovanotti e Eros Ramazzotti.  

 

VASCO ROSSIVASCO ROSSI

L’ambizione è politica, di pulizia: «Giamaica lavora per il miglioramento, consapevole che la questione “mercato secondario” non è di immediata soluzione ma è necessario e nostro dovere contrastarlo, per quanto è in nostro potere fare. Anche invitando il pubblico a non cadere nei siti che offrono biglietti a prezzi maggiorati». Già, perché anche il pubblico ci deve mettere del suo, per risolvere i problemi di cui si lamenta.  

 

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