SANREMO? L’HO INVENTATO IO – IL “FORMAT” DEL FESTIVAL, PER COME È CONCEPITO (I CINQUE GIORNI DI RASSEGNA), È DELLA RAI, MA È STATO CREATO DA PIPPO BAUDO, CHE LO INVENTÒ E POI LO “CONCESSE” AL SERVIZIO PUBBLICO – L’AMAREZZA DEL PIPPO NAZIONALE, TREDICI VOLTE CONDUTTORE ALL’ARISTON: “SE LA RAI PERDE SANREMO, NON LE RESTA PIÙ NIENTE. IL FORMAT? NON ESISTE, CHIUNQUE PUÒ STABILIRE COME FARLO, RISCRIVENDO LE SUE REGOLE. IL FESTIVAL 2025 È DELLA RAI, NEL FUTURO, CHISSÀ….”
1. IL FORMAT E IL NODO DEL MARCHIO UN AFFARE DA 60 MILIONI DI EURO
Estratto dell’articolo di Michela Tamburrino per “La Stampa”
Il Festival di Sanremo senza Sanremo potrebbe anche esistere semplicemente cambiando sfondo. Il Festival di Sanremo senza la Rai invece è impensabile. E non è che qualcuno in passato non abbia accarezzato questa idea ma, considerando tutti gli aspetti tecnici, organizzativi ed economici, si è presto tirato indietro. Sarà perché, oltre il brand, il format dei cinque giorni di rassegna per come è concepito ancora oggi, è della Rai, graziosamente concesso da Pippo Baudo che lo inventò. […]
2. BAUDO “È L’ULTIMO EVENTO RIMASTO A VIALE MAZZINI PERDERLO SAREBBE UN DISASTRO”
Estratto dell’articolo di S.Fum. per “la Repubblica”
«Per la Rai non avere più il Festival di Sanremo sarebbe una perdita enorme, gigantesca, sotto tutti i punti di vista». Non ha dubbi Pippo Baudo, 88 anni, decano della televisione, tredici volte sul palco dell’Ariston come conduttore[…] «Milioni e milioni di euro persi dal punto di vista degli introiti pubblicitari, e un danno di immagine. Sarebbe un disastro».
Sarebbe una grave perdita per la Rai: cosa le resta?
«Dice se parliamo di grandi eventi di spettacolo? Niente. Zero».
ARISTON SANREMO PROTESTE PIPPO BAUDO SALVA IL DISOCCUPATO PINO PAGANO
Sanremo continua a essere considerato un vero evento?
«Diciamo le cose come stanno. A livello popolare, per il servizio pubblico, è l’ultimo evento rimasto. Ha caratterizzato per decenni la Rai, è una settimana importante. Per Sanremo dopo tanti anni c’è ancora attesa, è un pezzo di storia».
Il marchio Rai-Comune di Sanremo quanto conta?
«Conta tantissimo. In anni lontani andavo a parlare personalmente col Comune, e l’accordo veniva rinnovato. Ai tempi, il direttore generale della Rai Biagio Agnes, si occupava del festival con la massima cura, era considerato un patrimonio per la Rai».
La Rai non entra nel merito della gara aperta ad altri, ma ribatte che il format è suo.
«Ma non esiste un format, perché chiunque può stabilire come farlo, riscrivendo le sue regole. Il festival 2025 è della Rai, nel futuro, chissà. Con una base d’asta non so come potrebbe andare a finire».
michelle hunziker e pippo baudo