scanzi famiglia spot

FAMIGLIE PER SPOT - SCANZI: “RAGAZZINI INSOPPORTABILI, MARITI EBETI, MOGLI TRUCCATE ALLE 6 DEL MATTINO: NELLE PUBBLICITA’ LA FAMIGLIA È DESCRITTA COME UN’ALLEGRA CONGREGA DI CITRULLI TOTALI - A TAVOLA GLI BASTA UN SOFFICINO PER ANDARE IN VISIBILIO: CHE TRAUMI HANNO AVUTO?”

SPOT FAMIGLIASPOT FAMIGLIA

Andrea Scanzi per il “Fatto Quotidiano”

 

Non si sa se per realismo o per inclinazione alla caricatura, ma negli spot la famiglia è descritta quasi sempre come un' allegra congrega di citrulli totali. L' ultimo caso vede protagonista uno di quei bambini che, da soli, fanno capire perché la crescita sia ferma a zero.

 

Il ragazzino esce di casa e, non avendo nulla da fare nella vita, pensa bene di fracassare gli zebedei al vicino. Il quale, da par suo, ha una di quelle belle facce tontissime che minano dalle fondamenta le certezze darwiniane. Il tizio ha comprato un' auto nuova e, giustamente, nel suo piccolo è felice. È qui però che il ragazzino comincia a lavorarlo ai fianchi.

 

Essendo intimamente subdolo, parte con un complimento finto: "Bella questa macchina". Il tizio con l' auto nuova ci casca e abbassa la guardia: errore gravissimo. Il bambinetto querulo lo crivella con domande drammaticamente petulanti: "Ma si accende da sola? Lo fa il caffè? Il sedile si trasforma in un razzo missile? No? Be', allora sei uno sfigato".

SPOT FAMIGLIASPOT FAMIGLIA

 

Ora: in qualsiasi mondo immaginabile, il tizio con l' auto nuova sentirebbe crescere dentro di sé un malsano istinto da Erode e darebbe al bambinetto un calcione in grado di trasportarlo dal giardinetto di casa alla ionosfera.

 

Non nella pubblicità: il ragazzino se la ride, il tizio ci rimane malissimo e va in analisi (anche se lo spot non ce lo mostra). Nel frattempo spunta pure il padre del ragazzino, ovviamente insopportabile come lui. Ha la macchina figa e guarda il vicino come Cacciari guarda la Picierno: a oggi, questo spot è l' unica cosa più tremenda in tivù di Andrea Romano. Ma non è certo un caso isolato.

 

Gli spot mietono vittime con ferocia inaudita e Bruce Willis sta lì a dimostrarlo. Le famiglie, nelle pubblicità, sono sempre a tavola o davanti alla tivù, a conferma che tra le mura di casa ci si strafoga o ci si rincoglionisce: tertium non datur. A tavola ci si esalta per cose da nulla, tipo il pollo surgelato a forma di fungo atomico. L' esaltazione è tale che, di colpo, tutti comincino a cantare: così, senza senso. Gli basta un sofficino per andare in visibilio: che vite conducono?

SPOT FAMIGLIASPOT FAMIGLIA

 

Che gente è? Che traumi hanno avuto? Peraltro i testi di cotante canzoncine hanno una forza testuale degna di un brano minore di Mariano Apicella; ciò nonostante, l' epifania culinario-musicale è tale da fare apparire come per magia Marilyn Monroe, che subito dopo essersi materializzata è già lì che rimpiange - giustamente - di essere resuscitata per così poco.

andrea scanzi interpreta il sogno  di un italia (3)andrea scanzi interpreta il sogno di un italia (3)

 

Non c' è salvezza: se una famiglia non è scema, negli spot non ha spazio. I mariti sono mammoni, vagamente ebeti e oltremodo sbadati. Quando vanno a fare la spesa, neanche riescono a comprare due gocciole come si deve ma hanno bisogno della badante suocera leopardata (perché leopardata? Boh).

 

SCANZISCANZI

Le mogli, dal canto loro, reagiscono a questo trionfo di virilità ingozzandosi di yogurt e facendo dissertazioni sulla regolarità intestinale, che come noto è una cosa che erotizza i maschi tantissimo. Infine, il clou: la colazione. Notoriamente la mattina è il momento in cui a tutti girano le scatole, gli uomini sono stropicciati come una salvietta sporca dell' autogrill e le donne si maledicono per avere sposato cotanti sgorbi.

 

Nella pubblicità, no: tutti ilari, belli e truccati. Attorno a mamma e papà, la prole ride con denti bianchissimi e inzuppa biscotti enormi su tazze che nessuno usa più dai tempi di Tambroni. Il latte schizza ovunque e insozza pure i muri, ma nessuno si arrabbia. Anzi: il papà è orgoglioso del disastro e la mamma lo esorta a demolire direttamente casa.

 

SPOT FAMIGLIASPOT FAMIGLIA

Tutto ciò giustifica una domanda: siamo davvero così o è così che ci dipingono? Se è la seconda, ribelliamoci. Se è la prima, chiediamo agli alieni di porre fine alle nostre sofferenze.

 

Ultimi Dagoreport

donald trump elon musk vincenzo susca

“L'INSEDIAMENTO DI TRUMP ASSUME LE SEMBIANZE DEL FUNERALE DELLA DEMOCRAZIA IN AMERICA, SANCITO DA UNA SCELTA DEMOCRATICA” - VINCENZO SUSCA: “WASHINGTON OGGI SEMBRA GOTHAM CITY. È DISTOPICO IL MONDO DELLE ARMI, DEI MURI, DELLA XENOFOBIA, DEL RAZZISMO, DELL’OMOFOBIA DI ‘MAGA’, COME  DISTOPICHE SONO LE RETI DIGITALI NEL SOLCO DI ‘X’ FITTE DI FAKE NEWS, TROLLS, SHITSTORM E HATER ORDITE DALLA TECNOMAGIA NERA DI TRUMP E MUSK - PERSINO MARTE E LO SPAZIO SONO PAESAGGI DA SFRUTTARE NELL’AMBITO DELLA SEMPRE PIÙ PALPABILE CATASTROFE DEL PIANETA TERRA - IL SOGNO AMERICANO È NUDO. SIAMO GIUNTI AL PASSAGGIO DEFINITIVO DALLA POLITICA SPETTACOLO ALLA POLITICIZZAZIONE DELLO SPETTACOLO. UNO SPETTACOLO IN CUI NON C’È NIENTE DA RIDERE”

ursula von der leyen giorgia meloni donald trump friedrich merz

DAGOREPORT – HAI VOGLIA A FAR PASSARE IL VIAGGIO A WASHINGTON DA TRUMP COME "INFORMALE": GIORGIA MELONI NON PUÒ SPOGLIARSI DEI PANNI ISTITUZIONALI DI PREMIER (INFATTI, VIAGGIA SU AEREO DI STATO) – LA GIORGIA DEI DUE MONDI SOGNA DI DIVENTARE IL PONTE TRA USA E UE, MA URSULA E GLI EUROPOTERI MARCANO LE DISTANZE: LA BENEDIZIONE DI TRUMP (“HA PRESO D’ASSALTO L’EUROPA”) HA FATTO INCAZZARE IL DEEP STATE DI BRUXELLES – IL MESSAGGIO DEL PROSSIMO CANCELLIERE TEDESCO, MERZ, A TAJANI: "NON CI ALLEEREMO MAI CON AFD" (I NEONAZISTI CHE STASERA SIEDERANNO ACCANTO ALLA MELONI AD APPLAUDIRE IL TRUMP-BIS), NE' SUI DAZI ACCETTEREMO CHE IL TRUMPONE TRATTI CON I SINGOLI STATI DELL'UNIONE EUROPEA..."

paolo gentiloni francesco rutelli romano prodi ernesto maria ruffini elly schlein

DAGOREPORT - COSA VOGLIONO FARE I CENTRISTI CHE SI SONO RIUNITI A MILANO E ORVIETO: UNA NUOVA MARGHERITA O RIVITALIZZARE LA CORRENTE RIFORMISTA ALL’INTERNO DEL PD? L’IDEA DI FONDARE UN PARTITO CATTO-PROGRESSISTA SEMBRA BOCCIATA - L’OBIETTIVO, CON L’ARRIVO DI RUFFINI E DI GENTILONI, È RIESUMARE L’ANIMA CATTOLICA NEL PARTITO DEMOCRATICO – IL NODO DEL PROGRAMMA, LA RICHIESTA DI PRODI A SCHLEIN E IL RILANCIO DI GENTILONI SULLA SICUREZZA – UN’ALTRA ROGNA PER ELLY: I CATTO-DEM HANNO APERTO AL TERZO MANDATO PER GOVERNATORI E SINDACI…

giorgia meloni daniela santanche galeazzo bignami matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT - ‘’RESTO FINCHÉ AVRÒ LA FIDUCIA DI GIORGIA. ORA DECIDE LEI”, SIBILA LA PITONESSA. ESSÌ, LA PATATA BOLLENTE DEL MINISTRO DEL TURISMO RINVIATO A GIUDIZIO È SUL PIATTO DELLA DUCETTA CHE VORREBBE PURE SPEDIRLA A FARE LA BAGNINA AL TWIGA, CONSCIA CHE SULLA TESTA DELLA “SANTA” PENDE ANCHE UN EVENTUALE PROCESSO PER TRUFFA AI DANNI DELL’INPS, CIOÈ DELLO STATO: UNO SCENARIO CHE SPUTTANEREBBE INEVITABILMENTE IL GOVERNO, COL RISCHIO DI SCATENARE UN ASSALTO DA PARTE DEI SUOI ALLEATI AFFAMATI DI UN ''RIMPASTINO'', INDIGERIBILE PER LA DUCETTA - DI PIU': C’È ANCORA DA RIEMPIRE LA CASELLA RESA VACANTE DI VICE MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, OCCUPATA DA GALEAZZO BIGNAMI…

donald trump joe biden benjamin netanyahu

DAGOREPORT - SUL PIÙ TURBOLENTO CAMBIO D'EPOCA CHE SI POSSA IMMAGINARE, NEL MOMENTO IN CUI CRISI ECONOMICA, POTERI TRADIZIONALI E GUERRA VANNO A SCIOGLIERSI DENTRO L’AUTORITARISMO RAMPANTE DELLA TECNODESTRA DEI MUSK E DEI THIEL, LA SINISTRA È ANNICHILITA E IMPOTENTE - UN ESEMPIO: L’INETTITUDINE AL LIMITE DELLA COGLIONERIA DI JOE BIDEN. IL PIANO DI TREGUA PER PORRE FINE ALLA GUERRA TRA ISRAELE E PALESTINA È SUO MA CHI SI È IMPOSSESSATO DEL SUCCESSO È STATO TRUMP – ALL’IMPOTENZA DEL “CELOMOLLISMO” LIBERAL E BELLO, TUTTO CHIACCHIERE E DISTINTIVO, È ENTRATO IN BALLO IL “CELODURISMO” MUSK-TRUMPIANO: CARO NETANYAHU, O LA FINISCI DI ROMPERE I COJONI CON ‘STA GUERRA O DAL 20 GENNAIO NON RICEVERAI MEZZA PALLOTTOLA DALLA MIA AMMINISTRAZIONE. PUNTO! (LA MOSSA MUSCOLARE DEL TRUMPONE HA UN OBIETTIVO: IL PRINCIPE EREDITARIO SAUDITA, MOHAMMED BIN SALMAN)