“SILENCE”, PLEASE - SCORSESE IN VATICANO: PRESENTA AL PAPA IL NUOVO FILM “SILENCE”, SULLA STORIA DEI MISSIONARI GESUITI E DEI MARTIRI GIAPPONESI - “LA FEDE? UN’OSSESSIONE. E COME POTREBBE NON ESSERLO, FINCHÉ SIAMO VIVI, FINCHÉ ESISTIAMO?” - IN PASSATO LE CRITICHE PER IL FILM “L'ULTIMA TENTAZIONE DI CRISTO” - TRAILER
Da “La Stampa”
Papa Francesco e Martin Scorsese, faccia a faccia in Vaticano, in occasione della presentazione in anteprima di Silence, il film sulla storia dei missionari gesuiti e delle persecuzioni subite dai convertiti alla fede cristiana, nel Giappone del Milleseicento.
«Sono rimasto conquistato dalla sua familiarità e dalla sua grazia - svela il regista nell' intervista esclusiva a Tv2000 (in onda ieri sera alle 21), realizzata da Fabio Falzone - , e poi dal modo con cui ha gestito l' incontro, apparentemente molto informale. C' è qualcosa nel suo volto e nel suo sguardo che mi ha fatto sentire immediatamente a mio agio».
A Roma con la moglie e le due figlie, Scorsese ha raccontato di aver parlato a lungo del film con il Papa e di essere rimasto colpito «perchè ha voluto dare una benedizione alla mia famiglia e a quelli che erano con noi, in particolare ponendo la mano sulla fronte di mia moglie». Il tema della fede, ha detto l' autore, «è certamente un' ossessione e come potrebbe non esserlo, finché siamo vivi, finché esistiamo?
Sono sempre stato ossessionato dai temi dell' amore, della compassione, della fede, che ti aiuta a superare le prove della vita». Il Papa, ha poi fatto sapere il regista, si augura che Silence «porti frutti nel mondo. Allora l' ho guardato e gli ho detto: "Con la sua ispirazione, Santo Padre". E lui ha risposto: "Preghi per me"». [f.c.]