SE NON CHORA QUANDO? - COME DAGO-ANTICIPATO, "CHORA MEDIA" SI È PAPPATA "WILL", LA COMUNITÀ SOCIAL CON 1,3 MILIONI DI FOLLOWER SU INSTAGRAM - MARIO CALABRESI, AD DELLA SOCIETÀ DI PODCAST: "SE SI GUARDA LA CLASSIFICA DI SPOTIFY NELL’ULTIMO MESE, QUASI OGNI GIORNO SEI TITOLI SU DIECI SONO REALIZZATI DI CHORA E WILL. NON È VERO CHE I GIOVANI NON HANNO VOGLIA DI INFORMARSI E LEGGERE, È UN PROBLEMA DI FORMATI"
"WILL" IL COYOTE? "WILL" IL COJONE! – VOLANO GLI STRACCI A "WILL ITALIA", LO PSEUDO-GIORNALE DI INSTAGRAM, FONDATO DALL’EX MANAGER DI AIRBNB ALESSANDRO TOMMASI E DALL’ECONOMISTA STAR CHE NON È UN’ECONOMISTA, IMEN JANE – “CHORA MEDIA”, LA SOCIETÀ DI PODCAST DI MARIO CALABRESI, HA MESSO GLI OCCHI SULLA STARTUP E SE LA VUOLE COMPRARE A PREZZI STRACCIATI. MA TRA I SOCI CI SONO NON POCHI MALUMORI…
Alessia Cruciani per www.corriere.it
«Abbiamo scelto Will perché convinti che sia la più brillante e vivace comunità social in Italia: fa informazione in un modo nuovo, fresco, adatto ai giovani e conta 1,3 milioni di follower su Instagram».
Così l’ad e fondatore della società di podcast Chora Media, Mario Calabresi, annuncia l’acquisizione della social company, dando vita al principale polo italiano dell’informazione nativa digitale in audio-video.
«Con i miei soci Guido Brera, Mario Gianani e Roberto Zanco siamo convinti che le nuove realtà digitali siano in grado di costruire mondi più forti e capaci di stare sul mercato», continua Calabresi, spiegando che l’operazione è stata possibile grazie a un aumento di capitale.
«Se si guarda la classifica podcast di Spotify nell’ultimo mese, quasi ogni giorno sei titoli su dieci sono realizzati di Chora e Will - aggiunge -. La nostra idea è costruire una realtà nuova che sia capace di fare strategie di sviluppo e commerciali in comune ma in cui i due brand mantengano un’identità propria. Non ci sarà integrazione delle redazioni».
mario calabresi e alessandro tommasi
A convincere Calabresi dell’operazione è la crescita del mercato audio: «Siamo nati 18 mesi fa e ne abbiamo impiegati sei per raggiungere il primo milione di ascoltatori, tre per il secondo. Oggi contiamo un milione ogni 12 giorni». Con 62 serie pubblicate e 52 serie in produzione, Chora Media vuole uscire dai confini italiani realizzando anche contenuti in inglese, francese e altre lingue.
Come ad di Chora, Calabresi controllerà anche Will ed entrerà nel Cda. Mentre Alessandro Tommasi resterà ad della social company fondata nel 2020 con Will Imen Boulahrajane, Davide Dattoli e Francesco Fumagalli.
L’investimento porterà anche alla creazione di nuovi posti di lavoro in due società già a maggioranza di donne. «Come Chora prevediamo di chiudere il 2022 con 5 milioni di fatturato, obiettivo simile anche per Will, risultato che ci porterebbe a break even», annuncia Calabresi.
Con una community di due milioni di persone e oltre tre milioni di ascolti medi mensili podcast, il matrimonio tra Chora e Will funzionerà perché, «non è vero che i giovani non hanno voglia di informarsi e leggere, è un problema di formati. Basta fare buona informazione ogni giorno».
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