gp austria molestie

“SEI UNA FAN DI HAMILTON, NON MERITI RISPETTO” - A ZELTWEG ALCUNI PSEUDO-TIFOSI DI VERSTAPPEN (VISBILMENTE UBRIACHI) HANNO MOLESTATO UNA SUPPORTER DEL CAMPIONE DELLA MERCEDES ALZANDOLE IL VESTITO PIU’ VOLTE – IL TEAM PRINCIPAL DELLE "FRECCE D’ARGENTO" TOTO WOLFF L’HA INVITATA AI BOX – “VAFFANCULO A LORO. NON TUTTI I FAN SONO COSÌ, MA QUESTI SONO DA INDIVIDUARE E BANDIRE DAI GP" 

Lorenzo Pastuglia per gazzetta.it

 

VERSTAPPEN HAMILTON 14

Non è bastato il comunicato della Formula 1, ripreso poi da quasi tutti i team del paddock. Le molestie e le aggressioni a delle tifose, nella gara austriaca di Zeltweg, sono proseguite anche nella giornata di domenica, nonostante la presenza dei commissari di servizio nelle varie tribune del Red Bull Ring e i cartelloni in diversi punti del circuito con messaggi eloquenti: “Godetevi la gara, siate rispettosi e divertitevi”.

 

Se già venerdì e sabato le lamentele di alcune fan erano arrivate con forza, la situazione non è migliorata domenica: una sostenitrice di Hamilton, infatti, è stata molestata da cinque uomini con la maglia ‘orange’ di Verstappen, salvata giusto in tempo dalla Mercedes stessa.

 

gp austria

La tifosa del sette volte iridato di Stevenage era arrivata al Red Bull Ring dalla Repubblica Ceca. Come scrive GP Fans, prima dell’inizio della gara è stata presa di mira da alcuni tifosi di Verstappen ubriachi, che le hanno alzato il vestito più volte. Dopo averli affrontati a parole, si è vista rispondere a male parole un: “Sei una fan di Hamilton, non meriti rispetto”.

 

LA CONDANNA

  E da qui l'intervento della Mercedes, che, una volta saputo dell’accaduto, ha chiesto che la sostenitrice venisse messa in salvo, per poi essere portata nel box e assistere da lì agli ultimi 20 giri di gara. Tutto è bene quel che finisce bene, ma per un vero e proprio cambio di mentalità e una F1 ancor più inclusiva verso le donne, ci vorrà ancora molto tempo.

MOLESTIE TIFOSE

 

Così la pensa anche Toto Wolff, che ha condannato le molestie: “V******o a loro, una categoria da individuare e allontanare dalla F1 — ha commentato il manager austriaco dopo la gara — C’è ancora molto da fare, ma dobbiamo prendere queste persone, perché se se si è veri tifosi di Formula 1, qualsiasi squadra e pilota che si supporti, non si può essere razzisti, né omofobi, né sessisti. Va detto però che non tutti sono così, dato che il 99,9% dei fan che vengono qui (al Red Bull Ring, n.d.r.) si comportano bene”.

 

toto wolff

PARLA VETTEL—  Al pensiero di Toto si è aggiunto anche Sebastian Vettel, un altro che come Hamilton lotta in favore di parità dei diritti e rispetto dell’ambiente: “La Mercedes ha salvato una tifosa? Non ne ero a conoscenza. Tutto ciò è positivo, ma tali persone dovrebbero vergognarsi di se stesse e dovrebbero essere bandite dalle gare per il resto della loro vita”. E ancora: “Se le persone si ubriacano e si divertono va bene, ma questi comportamenti no. Cosa possiamo fare per contrastarli? Agire! Corriamo tutti come uno, anche i fan fanno parte di questo sistema”.

verstappen

Ultimi Dagoreport

italo bocchino maria rosaria boccia gennaro sangiuliano

DAGOREPORT - MARIA ROSARIA BOCCIA COLPISCE ANCORA: L'EX AMANTE DI SANGIULIANO INFIERISCE SU "GENNY DELON" E PRESENTA LE PROVE CHE SBUGIARDANO LA VERSIONE DELL'EX MINISTRO - IL FOTOMONTAGGIO DI SANGIULIANO INCINTO NON ERA UN "PIZZINO" SULLA PRESUNTA GRAVIDANZA DELLA BOCCIA: ERA UN MEME CHE CIRCOLAVA DA TEMPO SU INTERNET (E NON È STATO MESSO IN GIRO DALLA BIONDA POMPEIANA) - E LA TORTA CON LA PRESUNTA ALLUSIONE AL BIMBO MAI NATO? MACCHE', ERA IL DOLCE DI COMPLEANNO DELL'AMICA MARIA PIA LA MALFA - VIDEO: QUANDO ITALO BOCCHINO A "PIAZZAPULITA" DIFENDEVA L'AMICO GENNY, CHE GLI SUGGERIVA TUTTO VIA CHAT IN DIRETTA...

meloni trump

DAGOREPORT - NON SAPPIAMO SE IL BLITZ VOLANTE TRA LE BRACCIA DI TRUMP SARÀ UNA SCONFITTA O UN TRIONFO PER GIORGIA MELONI - QUEL CHE È CERTO È CHE DOPO TALE MISSIONE, POCO ISTITUZIONALE E DEL TUTTO IRRITUALE, LA DUCETTA È DIVENUTA AGLI OCCHI DI BRUXELLES LA CHEERLEADER DEL TRUMPISMO, L’APRIPISTA DELLA TECNODESTRA DI MUSK. ALTRO CHE MEDIATRICE TRA WASHINGTON E L’UE - LA GIORGIA CAMALEONTE, SVANITI I BACINI DI BIDEN, DI FRONTE ALL'IMPREVEDIBILITÀ DEL ''TRUMPISMO MUSK-ALZONE'', È STATA COLTA DAL PANICO. E HA FATTO IL PASSO PIÙ LUNGO DELLA GAMBOTTA VOLANDO IN FLORIDA, GRAZIE ALL'AMICO MUSK - E PER LA SERIE “CIO' CHE SI OTTIENE, SI PAGA”, IL “TESLA DI MINCHIA” HA SUBITO PRESENTATO ALLA REGINETTA DI COATTONIA LA PARCELLA DA 1,5 MILIARDI DI DOLLARI DELLA SUA SPACE X …

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DI CECILIA SALA? BUIO FITTO, PURTROPPO. I TEMPI PER LA LIBERAZIONE DELLA GIORNALISTA ITALIANA NON SOLO SI ALLUNGANO MA SI INGARBUGLIANO, E LA FORZATURA DEL BLITZ TRANSOCEANICO DI GIORGIA MELONI RISCHIA DI PEGGIORARE LE COSE – IL CASO, SI SA, È LEGATO ALL’ARRESTO DELL’INGEGNERE-SPIONE IRANIANO MOHAMMAD ABEDINI, DI CUI GLI AMERICANI CHIEDONO L’ESTRADIZIONE. L’ITALIA POTREBBE RIFIUTARSI E LA PREMIER NE AVREBBE PARLATO CON TRUMP. A CHE TITOLO, VISTO CHE IL TYCOON NON È ANCORA PRESIDENTE, SUGLI ESTRADATI DECIDE LA MAGISTRATURA E LA “TRATTATIVA” È IN MANO AGLI 007?

elisabetta belloni cecilia sala donald trump joe biden elon musk giorgia meloni

DAGOREPORT – IL 2025 HA PORTATO A GIORGIA MELONI UNA BEFANA ZEPPA DI ROGNE E FALLIMENTI – L’IRRITUALE E GROTTESCO BLITZ TRANSOCEANICO PER SONDARE LA REAZIONE DI TRUMP A UN  RIFIUTO ALL’ESTRADIZIONE NEGLI USA DELL’IRANIANO-SPIONE, SENZA CHIEDERSI SE TALE INCONTRO AVREBBE FATTO GIRARE I CABASISI A BIDEN, FINO AL 20 GENNAIO PRESIDENTE IN CARICA DEGLI STATI UNITI. DI PIÙ: ‘’SLEEPY JOE’’ IL 9 GENNAIO SBARCHERÀ A ROMA PER INCONTRARE IL SANTO PADRE E POI LA DUCETTA. VABBÈ CHE È RIMBAM-BIDEN PERÒ, DI FRONTE A UN TALE SGARBO ISTITUZIONALE, “FUCK YOU!” SARÀ CAPACE ANCORA DI SPARARLO - ECCOLA LA STATISTA DELLA GARBATELLA COSTRETTA A SMENTIRE L’INDISCREZIONE DI UN CONTRATTO DA UN MILIARDO E MEZZO DI EURO CON SPACEX DI MUSK – NON È FINITA: TRA CAPO E COLLO, ARRIVANO LE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI DA CAPA DEI SERVIZI SEGRETI, DECISIONE PRESA DOPO UN DIVERBIO CON MANTOVANO, NATO ATTORNO ALLA VICENDA DI CECILIA SALA…

cecilia sala donald trump elon musk ursula von der leyen giorgia meloni

DAGOREPORT - DAVVERO MELONI SI È SOBBARCATA 20 ORE DI VIAGGIO PER UNA CENETTA CON TRUMP, CON BLOOMBERG CHE SPARA LA NOTIZIA DI UN CONTRATTO DA UN MILIARDO E MEZZO CON “SPACE-X” DEL CARO AMICO ELON MUSK (ASSENTE)? NON SARÀ CHE L’INDISCREZIONE È STATA RESA PUBBLICA PER STENDERE UN VELO PIETOSO SUL FALLIMENTO DELLA DUCETTA SULLA QUESTIONE PRINCIPALE DELLA TRASVOLATA, IL CASO ABEDINI-SALA? - TRUMP, UNA VOLTA PRESIDENTE, ACCETTERÀ LA MANCATA ESTRADIZIONE DELLA ''SPIA'' IRANIANA? COSA CHIEDERÀ IN CAMBIO ALL’ITALIA? – DI SICURO I LEADER DI FRANCIA, GERMANIA, SPAGNA, POLONIA, URSULA COMPRESA, NON AVRANNO PER NULLA GRADITO LE PAROLE DI TRUMP: “GIORGIA HA PRESO D’ASSALTO L’EUROPA” - VIDEO