costacurta colombari

AMORI E BOLLORI DI MARTINA COLOMBARI - "IL SESSO CON BILLY COSTACURTA? NON MI SBUCCIO PIU’ LE GINOCCHIA SULLA MOQUETTE. ABBIAMO IL PARQUET - ANCHE SE SANNO CHE SONO SPOSATA, GLI UOMINI NON ESITANO A PROPORSI, E LO STESSO CREDO CHE SUCCEDA A MIO MARITO" – POI PARLA DELLE BARZELLETTE DI BERLUSCONI E DEL FESTIVAL DI SANREMO - SCATENATA NELLE DANZE ALLA FESTA DI NATALE (VIDEO) - FOTO DA URLO

 

 

Piero Degli Antoni per il Giorno-La Nazione- Il Resto del Carlino - www.quotidiano.net

colombari

 

 

Colombari è tornata da Barcellona, dove ha girato una campagna pubblicitaria per gli integratori Swisse. È considerata tra le donne più belle del mondo.

 

A 42 anni come si tiene in forma?

«L' importante è salvaguardare il corpo. Da qualche anno ho cambiato alimentazione: non mangio carne rossa, non fumo, bevo poco vino, mangio proteine vegetali, sto togliendo il glutine dopo aver fatto il test del dna. Faccio molta attività fisica».

In passato, a causa della sua magrezza, c' era chi l' accusava di essere anoressica.

«Purtroppo la gente utilizza i social come una volta si andava al bar dello sport. Un conto è un corpo 'fit', un altro un corpo malato. Spesso sopporto in silenzio, ma ogni tanto, di fronte a queste accuse assurde, mi parte la mia vena romagnola, rispondo e mordo».

 

L' età che avanza?

«Non ho meriti. Sono responsabile del mio carattere, della mia storia, dei miei pregi e dei miei difetti.

Per il resto, sono stati bravi la mia mamma e il mio papà. La bellezza è un carattere che ho ricevuto e che in gioventù mi è pesato molto, perché era difficile farsi considerare per qualcosa che non fosse l' occhio azzurro o il capello biondo. Molte volte mi è capitato di tornare a casa, dopo una cena di lavoro, e scoppiare in lacrime perché nessuno mi rivolgeva la parola. Percepivo l' atteggiamento nei miei confronti, la classica 'bella oca'. Se invece oggi vado a un forum della Barilla sul problema del cibo, della sostenibilità, della malnutrizione, mi ascoltano e mi coinvolgono».

colombari costacurta

 

Ventidue anni di amore, di cui tredici di matrimonio, con Billy Costacurta. È una gara di resistenza?

«È un triathlon. A volte si va con una nuotata liscia, altre volte ci sono delle buche da affrontare con la mountain bike... c' è di tutto come in tutte le famiglie, dove si cerca di educare un adolescente con tutte le problematiche portate dal mondo che ci circonda».

 

Lei è una mamma chioccia o una mamma tigre?

«Sono una mamma rompiscatole.

Controllo i compiti, dico a mio figlio di vestirsi, di asciugarsi i capelli, di accendere i fari in bicicletta.

Sono iper-protettiva, mentre mio marito dice 'deve sbattere la faccia perché se non la sbatte a 13 anni poi la sbatte a 18-20 e allora fa male».

 

È vero che è molto gelosa?

«Sì. Vedo che c' è un atteggiamento generale in cui non ci si fanno troppi problemi (sia per gli uomini che per le donne) a cercare amanti. Anche se sanno che sono sposata, gli uomini non esitano a proporsi, e credo che lo stesso succeda a mio marito, sebbene non venga a raccontarmelo. Quindi bisogna avere i ricettori a 360 gradi... ».

 

041 martina colombari alf 1972

Cosa pensa della questione delle molestie nel mondo dello spettacolo?

«C' è sempre stata. Ma un conto è l' avance, un conto è l' invito a cena... sono cose che ti possono anche far piacere. Un altro conto sono invece le vere e proprie molestie, i ricatti, che vanno denunciati. Non critico le donne che lo hanno fatto a distanza di anni, perché è troppo facile dire: lo dovevi fare prima. È inutile parlare di parità dei sessi: non ce l' avremo mai. Nella carriera e nemmeno nell' ambiente familiare, perché quando tuo figlio ha la febbre chiama mamma, non papà. Io non voglio mettermi i pantaloni e non voglio che mio marito faccia la donna di casa».

 

A lei è capitato qualche episodio imbarazzante?

«Mi è capitato ma sono sempre riuscita a tirarmi indietro»

 

Leggo il titolo di una sua vecchia intervista: 'Sesso con Billy? Ricordo ancora le capriole'.

102 martina colombari mm3 2291

«(Ride). Ricorre sempre la battuta delle mie ginocchia sbucciate perché le prime volte eravamo sulla moquette...».

 

Se le sbuccia ancora, le ginocchia?

«Adesso abbiamo il parquet.

 

» È vero che andrà a Sanremo?

«L' ho letto sui giornali. Mi divertirebbe anche se molti dicono che non sarebbe la scelta giusta perché il Festival ti prosciuga».

 

Con che politico vorrebbe andare a cena?

«Ho assistito a esilaranti barzellette di Berlusconi dietro le quinte di Porta a Porta, e anche quando ci invitava a Villa Certosa. Mi piace come parla Renzi, perché è chiaro.

Ma di politica non capisco niente.

 

Da quando mi occupo del sociale, da Haiti alla Fondazione Rava, all' aiuto ai terremotati, mi incavolo quando vedo che piccole fondazioni come la nostra ottengono risultati, mentre lo Stato non fa niente. Così come ci sono tante altre cose che non funzionano: non è possibile che noi donne appena arriva l' imbrunire non possiamo salire su una metropolitana o andare in un parco perché veniamo stuprate».

 

Cosa ha pensato quando suo marito ha detto no al Milan?

martina colombari

«Non ho mai messo becco nelle sue faccende di lavoro. Io di calcio non capisco niente, a cominciare dal fuorigioco».

 

Vostro figlio Achille ha 13 anni. Gioca a calcio?

«No, a basket. Perché non ne poteva più di tutti quelli che gli chiedevano: ma tu giochi a calcio come papà? O vuoi fare l' attore come tua mamma? Lui dice che lavorerà nel business e nell' economia. Ma secondo me, per la sua indole romagnola, aprirà un chiosco di piadine a Riccione. Del triestino-padovano di mio marito ha ben poco. Mio marito è molto austro-ungarico, a volte fa paura anche a me. Succede che non riesca a capire se parla sul serio o sta scherzando e, siccome io sono permalosissima, anche questo può portare a qualche discussione».

 

Cosa suggerisce come regalo di Natale?

«Il libro 'Every child is my child', realizzato da 33 artisti, tra cui io, per raccogliere fondi da destinare alla costruzione di una scuola ai confini della Siria per i bambini profughi di quel Paese».

MARTINA COLOMBARI APPELLO SIRIAle gambe di martina colombarimartina colombarimartina colombarimartina colombari billy costacurta ibiza 5BILLY COSTACURTA E MARTINA COLOMBARImartina colombari billy costacurta ibiza 1martina colombari e billi costacurta foto dandolo per dagospiaTOMBA MARTINA COLOMBARImartina colombari billy costacurta ibiza 7

 

martina colombari billy costacurta ibiza 8

Ultimi Dagoreport

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - COSA FRULLAVA NELLA TESTA TIRATA A LUCIDO DI ANDREA ORCEL QUANDO STAMATTINA ALL’ASSEMBLEA GENERALI HA DECISO IL VOTO DI UNICREDIT A FAVORE DELLA LISTA CALTAGIRONE? LE MANGANELLATE ROMANE RICEVUTE PER L’OPS SU BPM, L’HANNO PIEGATO AL POTERE DEI PALAZZI ROMANI? NOOO, PIU' PROBABILE CHE SIA ANDATA COSÌ: UNA VOLTA CHE ERA SICURA ANCHE SENZA UNICREDIT, LA VITTORIA DELLA LISTA MEDIOBANCA, ORCEL HA PENSATO BENE CHE ERA DA IDIOTA SPRECARE IL SUO “PACCHETTO”: MEJO GIRARLO ALLA LISTA DI CALTARICCONE E OTTENERE IN CAMBIO UN PROFICUO BONUS PER UNA FUTURA PARTNERSHIP IN GENERALI - UNA VOLTA ESPUGNATA MEDIOBANCA COL SUO 13% DI GENERALI, GIUNTI A TRIESTE L’82ENNE IMPRENDITORE COL SUO "COMPARE" MILLERI AL GUINZAGLIO, DOVE ANDRANNO SENZA UN PARTNER FINANZIARIO-BANCARIO, BEN STIMATO DAI FONDI INTERNAZIONALI? SU, AL DI FUORI DEL RACCORDO ANULARE, CHI LO CONOSCE ‘STO CALTAGIRONE? – UN VASTO PROGRAMMA QUELLO DI ORCEL CHE DOMANI DOVRA' FARE I CONTI CON I PIANI DELLA PRIMA BANCA D'ITALIA, INTESA-SANPAOLO…

donald trump ursula von der leyen giorgia meloni

DAGOREPORT - UN FACCIA A FACCIA INFORMALE TRA URSULA VON DER LEYEN E DONALD TRUMP, AI FUNERALI DI PAPA FRANCESCO, AFFONDEREBBE IL SUPER SUMMIT SOGNATO DA GIORGIA MELONI - LA PREMIER IMMAGINAVA DI TRONEGGIARE COME MATRONA ROMANA, TRA MAGGIO E GIUGNO, AL TAVOLO DEI NEGOZIATI USA-UE CELEBRATA DAI MEDIA DI TUTTO IL MONDO. SE COSÌ NON FOSSE, IL SUO RUOLO INTERNAZIONALE DI “GRANDE TESSITRICE” FINIREBBE NEL CASSETTO, SVELANDO IL NULLA COSMICO DIETRO AL VIAGGIO ALLA CASA BIANCA DELLA SCORSA SETTIMANA (L'UNICO "RISULTATO" È STATA LA PROMESSA DI TRUMP DI UN VERTICE CON URSULA, SENZA DATA) - MACRON-MERZ-TUSK-SANCHEZ NON VOGLIONO ASSOLUTAMENTE LA MELONI NEL RUOLO DI MEDIATRICE, PERCHÉ NON CONSIDERANO ASSOLUTAMENTE EQUIDISTANTE "LA FANTASTICA LEADER CHE HA ASSALTATO L'EUROPA" (COPY TRUMP)...

pasquale striano dossier top secret

FLASH – COM’È STRANO IL CASO STRIANO: È AVVOLTO DA UNA GRANDE PAURA COLLETTIVA. C’È IL TIMORE, NEI PALAZZI E NELLE PROCURE, CHE IL TENENTE DELLA GUARDIA DI FINANZA, AL CENTRO DEL CASO DOSSIER ALLA DIREZIONE NAZIONALE ANTIMAFIA (MAI SOSPESO E ANCORA IN SERVIZIO), POSSA INIZIARE A “CANTARE” – LA PAURA SERPEGGIA E SEMBRA AVER "CONGELATO" LA PROCURA DI ROMA DIRETTA DA FRANCESCO LO VOI, IL COPASIR E PERSINO LE STESSE FIAMME GIALLE. L’UNICA COSA CERTA È CHE FINCHÉ STRIANO TACE, C’È SPERANZA…

andrea orcel francesco milleri giuseppe castagna gaetano caltagirone giancarlo giorgetti matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT - IL RISIKONE È IN ARRIVO: DOMANI MATTINA INIZIERÀ L’ASSALTO DI CALTA-MILLERI-GOVERNO AL FORZIERE DELLE GENERALI. MA I TRE PARTITI DI GOVERNO NON VIAGGIANO SULLO STESSO BINARIO. L’INTENTO DI SALVINI & GIORGETTI È UNO SOLO: SALVARE LA “LORO” BPM DALLE UNGHIE DI UNICREDIT. E LA VOLONTÀ DEL MEF DI MANTENERE L’11% DI MPS, È UNA SPIA DEL RAPPORTO SALDO DELLA LEGA CON IL CEO LUIGI LOVAGLIO - DIFATTI IL VIOLENTISSIMO GOLDEN POWER DEL GOVERNO SULL’OPERAZIONE DI UNICREDIT SU BPM, NON CONVENIVA CERTO AL DUO CALTA-FAZZO, BENSÌ SOLO ALLA LEGA DI GIORGETTI E SALVINI PER LEGNARE ORCEL – I DUE GRANDI VECCHI DELLA FINANZA MENEGHINA, GUZZETTI E BAZOLI, HANNO PRESO MALISSIMO L’INVASIONE DEI CALTAGIRONESI ALLA FIAMMA E HANNO SUBITO IMPARTITO UNA “MORAL SUASION” A COLUI CHE HANNO POSTO AL VERTICE DI INTESA, CARLO MESSINA: "ROMA DELENDA EST"…