prince sesso sex

LA MENTE SPORCA DI PRINCE - LUI CHE SUL PALCO, IN SLIP E ZATTERONI, MOSTRAVA I PELI PUBICI, SIMULAVA COITI ORALI CON IL MICROFONO IN BOCCA, LECCAVA LA CHITARRA, PALPAVA LE CORISTE: NESSUNO HA PORTATO L'EROS NELLA MUSICA COME PRINCE

prince e il sesso  8prince e il sesso 8

Barbara Costa per Dagospia

 

Lussuria. Provocazione. Melodie sinuose. Messaggi pericolosi. Inventiva androgina mischiata ad un’insaziabile carnalità. Ossessioni viscide capaci di scivolare fino alla più oscena delle fantasie. E sesso. Tanto sesso. Esplicito. Esagerato. Senza nessun sottinteso. Da far venire le vertigini.

 

Era Prince, un artista unico, un genio assoluto. Era Prince, ruffiano e puttana, era “il tuo piccolo principe/che stasera ha voglia di scopare”. Lo chiamavano “Sua Stramberia, il reverendo della chiesa del pop erotico”, e anche il “primo ministro della politica sessuale”, e lui rispondeva che il sesso era l’unica libertà, l’unica valida alternativa all’autodistruzione, l’unico rimedio ai mali del mondo, l’unica consapevole esperienza di vita che arricchisce.

Era Prince, con i suoi video musicali girati come dei porno soft.

 

prince e il sesso  6prince e il sesso 6

Lui che strisciando come un gatto si insinuava tra le gambe nude delle ballerine. Lui che sul palco, in slip e zatteroni, mostrava i peli pubici, simulava coiti orali con il microfono in bocca, leccava la chitarra, palpava le coriste: “Ho abbracciato il bassista, che è un uomo, e dopo ho messo la lingua in bocca alla mia tastierista, che è una donna. Durante i miei concerti accadono cose del genere”, e lo diceva col più assoluto candore.

 

Era Prince che in ogni canzone di “DIRTY MIND” celebra il sesso al pari di un sacramento. Canzoni che ti scuotono la mente come un lungo bacio con la lingua in bocca che ti lascia tutta sporca e umida di saliva. Ogni canzone è un discorso intimo tra Prince e una donna, e tra Prince e chi lo ascolta: è lui che vuole rivelare direttamente al tuo orecchio che pretende di stare “solo tra le tue cosce burrose”.

prince e il sesso  5prince e il sesso 5

 

Prince canta il sesso come un bellissimo gioco, è il suo (e il tuo) passatempo preferito. Nel disco c’è “HEAD”, un’ode alla masturbazione e un’esortazione a farla. Dal vivo Prince eseguiva questa canzone accarezzando il manico della sua Telecaster fino a farne uscire magicamente uno spruzzo di liquido bianco.

prince e il sesso  4prince e il sesso 4

 

Era Prince che in “SISTER” racconta di una passione illecita con una “sorella” di 16 anni che non ha mai fatto l’amore con nessuno, ma solo con lui, perché “a tutte le sorelle piace/farsi leccare le ginocchia”. Prince che in “ROCK HARD IN A FUNKY PLACE” odia “veder andare sprecata un’erezione”. Prince che ti incanta in “DO ME, BABY”, e tutta la canzone è un supplicato orgasmo.

 

prince e il sesso  3prince e il sesso 3

Era Prince sulla copertina di “Rolling Stone”, fotografato da Richard Avedon, con Vanity, la sua musa-fidanzata del momento, che gli infila una mano dentro i pantaloni per impossessarsi di “qualcosa”. Era Prince ritratto completamente nudo sulla copertina di “LOVESEXY”, con una gamba piegata apposta a nascondere il sesso e un braccio pudicamente posto a coprire… i seni. Di un uomo. Tutti a gridare allo scandalo e Wal-Mart che si rifiuta sia di esporre il disco, sia di venderlo.

prince e il sesso  25prince e il sesso 25

 

Era Prince che in “DARLING NIKKI” veniva folgorato da “un demonio del sesso/la cara Nikki/incontrata nel vestibolo di un hotel/mentre si masturbava con una rivista” e che dopo lo aveva “scopato a morte”. Con questa canzone Prince fece incazzare Tipper Gore, la moglie dell’allora senatore Al Gore, la quale si mise a capo di un comitato moralizzatore e tanto ruppe le scatole a Washington che ottenne per legge un “advisory” giallo su ogni disco di Prince e di altri cantanti “perversi” come lui.

prince e il sesso  23prince e il sesso 23

 

Era Prince che nel video “CREAM” prende in bocca l’indice di una donna ricoperto di “crema” bianca. E lo succhia e inghiotte. Prince che balla tra donne in corpetti, calze e reggicalze neri, e ne domina due sottomettendole ai suoi piedi. Prince che striscia sul pavimento con una di loro, mettendole ritmicamente la testa tra le gambe aperte, alzandola e abbassandola a mimare un cunnilingus (“pensi che la cosa ti farebbe eccitare?/dimmi cosa ci riuscirebbe”).

prince e il sesso  22prince e il sesso 22

 

Subito dopo gira il video di “GETT OFF”: corpi nudi, seni, vestiti strappati di dosso. MTV esige che venga censurato per mandarlo in onda.

 

Era Prince il sex symbol sempre perfettamente truccato, che camminava su tacchi a spillo vertiginosi. Era la rockstar che amava e venerava le donne (ogni vagina è una “sugar wall”), ma era lo stesso uomo che esigeva rispetto e sottomissione sessuale, un’adorazione assoluta e incondizionata, che lodava il sadomaso (“ti odio perché ti amo, ragazza”), e che in più di una canzone fa l’amore con una “irresistible bitch”, e la ricopre di oscenità (“voglio scoparti fino a fartelo schizzare fuori dalla bocca”).

 

prince e il sesso  24prince e il sesso 24

Era un “SEXY MOTHERFUCKER” felice di farsi scopare in piedi, con violenza, da una sconosciuta. E le donne lo hanno amato lo stesso. Adorato. Desiderato. Raccontano di grida isteriche e piene d’invidia, nei cinema, alla scena di “PURPLE RAIN”, dove Prince accarezza il corpo nudo di Apollonia prima di farci l’amore.

 

prince e il sesso  20prince e il sesso 20

Prince che ha avuto migliaia di donne ai suoi piedi, che osava essere effeminato e allo stesso tempo più uomo degli altri, che si è portato a letto donne stupende come nessun altro uomo, anche mille volte più bello, più alto e più macho di lui, potrà difficilmente fare. I film preferiti di Prince erano “Barbarella” e “9 settimane e mezzo”.

 

Proprio con Kim Basinger ebbe un breve flirt nel 1989. Con lei incise “SCANDALOUS SEX SUITE” (“voglio avvolgerti attorno le mie gambe, ragazza”), e ancora si raccontano storie maliziose su tutto quel “miele” versato sul banco del mixer, sporcandolo tutto.

 

prince e il sesso  2prince e il sesso 2

Chissà se è vero che Prince scriveva una canzone al giorno, con un pennarello viola su un taccuino viola. Di certo era un artista che proveniva da un altro pianeta. Forse da un’altra galassia. Ha detto Owen Husney, il suo primo manager: “Prince è come Beethoven, tra 200 anni la gente prenderà in considerazione tutta la sua opera e dirà: accidenti, quest’uomo era un genio”.

 

prince e il sesso  19prince e il sesso 19prince e il sesso  1prince e il sesso 1prince e il sesso  9prince e il sesso 9prince e il sesso  7prince e il sesso 7prince e il sesso  21prince e il sesso 21prince e il sesso  10prince e il sesso 10prince e il sesso  11prince e il sesso 11prince e il sesso  12prince e il sesso 12prince e il sesso  13prince e il sesso 13prince e il sesso  14prince e il sesso 14prince e il sesso  15prince e il sesso 15prince e il sesso  16prince e il sesso 16prince e il sesso  17prince e il sesso 17prince e il sesso  18prince e il sesso 18

 

Ultimi Dagoreport

funerale di papa francesco bergoglio

DAGOREPORT - COME È RIUSCITO IL FUNERALE DI UN SOVRANO CATTOLICO A CATTURARE DEVOTI E ATEI, LAICI E LAIDI, INTELLETTUALI E BARBARI, E TENERE PRIGIONIERI CARTA STAMPATA E COMUNICAZIONE DIGITALE, SCODELLANDO QUELLA CHE RESTERÀ LA FOTO DELL’ANNO: TRUMP E ZELENSKY IN SAN PIETRO, SEDUTI SU DUE SEDIE, CHINI UNO DI FRONTE ALL’ALTRO, INTENTI A SBROGLIARE IL GROVIGLIO DELLA GUERRA? - LO STRAORDINARIO EVENTO È AVVENUTO PERCHÉ LA SEGRETERIA DI STATO DEL VATICANO, ANZICHÉ ROVESCIANDO, HA RISTABILITO I SUOI PROTOCOLLI SECOLARI PER METTERE INSIEME SACRO E PROFANO E, SOPRATTUTTO, PER FAR QUADRARE TUTTO DENTRO LO SPAZIO DI UNA LITURGIA CHE HA MANIFESTATO AL MONDO QUELLO CHE IL CATTOLICESIMO POSSIEDE COME CULTURA, TRADIZIONE, ACCOGLIENZA, VISIONE DELLA VITA E DEL MONDO, UNIVERSALITÀ DEI LINGUAGGI E TANTE ALTRE COSE CHE, ANCORA OGGI, LA MANIFESTANO COME L’UNICA RELIGIONE INCLUSIVA, PACIFICA, UNIVERSALE: “CATTOLICA”, APPUNTO - PURTROPPO, GLI UNICI A NON AVERLO CAPITO SONO STATI I CAPOCCIONI DEL TG1 CHE HANNO TRASFORMATO LA DIRETTA DELLA CERIMONIA, INIZIATA ALLE 8,30 E DURATA FINO AL TG DELLE 13,30, IN UNA GROTTESCA CARICATURA DI “PORTA A PORTA”, PROTAGONISTI UNA CONDUTTRICE IN STUDIO E QUATTRO GIORNALISTI INVIATI IN MEZZO ALLA FOLLA E TOTALMENTE INCAPACI…- VIDEO

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - COSA FRULLAVA NELLA TESTA TIRATA A LUCIDO DI ANDREA ORCEL QUANDO STAMATTINA ALL’ASSEMBLEA GENERALI HA DECISO IL VOTO DI UNICREDIT A FAVORE DELLA LISTA CALTAGIRONE? LE MANGANELLATE ROMANE RICEVUTE PER L’OPS SU BPM, L’HANNO PIEGATO AL POTERE DEI PALAZZI ROMANI? NOOO, PIU' PROBABILE CHE SIA ANDATA COSÌ: UNA VOLTA CHE ERA SICURA ANCHE SENZA UNICREDIT, LA VITTORIA DELLA LISTA MEDIOBANCA, ORCEL HA PENSATO BENE CHE ERA DA IDIOTA SPRECARE IL SUO “PACCHETTO”: MEJO GIRARLO ALLA LISTA DI CALTARICCONE E OTTENERE IN CAMBIO UN PROFICUO BONUS PER UNA FUTURA PARTNERSHIP IN GENERALI - UNA VOLTA ESPUGNATA MEDIOBANCA COL SUO 13% DI GENERALI, GIUNTI A TRIESTE L’82ENNE IMPRENDITORE COL SUO "COMPARE" MILLERI AL GUINZAGLIO, DOVE ANDRANNO SENZA UN PARTNER FINANZIARIO-BANCARIO, BEN STIMATO DAI FONDI INTERNAZIONALI? SU, AL DI FUORI DEL RACCORDO ANULARE, CHI LO CONOSCE ‘STO CALTAGIRONE? – UN VASTO PROGRAMMA QUELLO DI ORCEL CHE DOMANI DOVRA' FARE I CONTI CON I PIANI DELLA PRIMA BANCA D'ITALIA, INTESA-SANPAOLO…

donald trump ursula von der leyen giorgia meloni

DAGOREPORT - UN FACCIA A FACCIA INFORMALE TRA URSULA VON DER LEYEN E DONALD TRUMP, AI FUNERALI DI PAPA FRANCESCO, AFFONDEREBBE IL SUPER SUMMIT SOGNATO DA GIORGIA MELONI - LA PREMIER IMMAGINAVA DI TRONEGGIARE COME MATRONA ROMANA, TRA MAGGIO E GIUGNO, AL TAVOLO DEI NEGOZIATI USA-UE CELEBRATA DAI MEDIA DI TUTTO IL MONDO. SE COSÌ NON FOSSE, IL SUO RUOLO INTERNAZIONALE DI “GRANDE TESSITRICE” FINIREBBE NEL CASSETTO, SVELANDO IL NULLA COSMICO DIETRO AL VIAGGIO ALLA CASA BIANCA DELLA SCORSA SETTIMANA (L'UNICO "RISULTATO" È STATA LA PROMESSA DI TRUMP DI UN VERTICE CON URSULA, SENZA DATA) - MACRON-MERZ-TUSK-SANCHEZ NON VOGLIONO ASSOLUTAMENTE LA MELONI NEL RUOLO DI MEDIATRICE, PERCHÉ NON CONSIDERANO ASSOLUTAMENTE EQUIDISTANTE "LA FANTASTICA LEADER CHE HA ASSALTATO L'EUROPA" (COPY TRUMP)...

pasquale striano dossier top secret

FLASH – COM’È STRANO IL CASO STRIANO: È AVVOLTO DA UNA GRANDE PAURA COLLETTIVA. C’È IL TIMORE, NEI PALAZZI E NELLE PROCURE, CHE IL TENENTE DELLA GUARDIA DI FINANZA, AL CENTRO DEL CASO DOSSIER ALLA DIREZIONE NAZIONALE ANTIMAFIA (MAI SOSPESO E ANCORA IN SERVIZIO), POSSA INIZIARE A “CANTARE” – LA PAURA SERPEGGIA E SEMBRA AVER "CONGELATO" LA PROCURA DI ROMA DIRETTA DA FRANCESCO LO VOI, IL COPASIR E PERSINO LE STESSE FIAMME GIALLE. L’UNICA COSA CERTA È CHE FINCHÉ STRIANO TACE, C’È SPERANZA…