harry potter

SI PUO’ USCIRE DALL’EUROPA, NON DALLA SAGA DI ''HARRY POTTER'' - UNO SHOW DA TUTTO ESAURITO PER L’ULTIMA MAGIA DELLA ROWLING: IN SCENA A LONDRA L'ANTEPRIMA DELL'OTTAVO EPISODIO, RECORD DI PRENOTAZIONI PER IL LIBRO (A SETTEMBRE IN ITALIA)

Eleonora Barbieri per “il Giornale”

 

HARRY POTTER 5HARRY POTTER 5

L' Inghilterra si mette in coda. Non per votare di nuovo, Europa sì o no.
L' indirizzo è da cercare in centro, fra le strade tappezzate di grandi Union Jack: non proprio alla stazione di King' s Cross, ma nemmeno troppo lontano, nel West End, la zona dei teatri, dei musical e degli spettacoli. Il Palace Theatre, 1.400 posti circa fra decorazioni e ornamenti lussuosi (in poco più di un secolo di vita, si dice abbia ospitato già quattro fantasmi...), lungo Shaftesbury Ave.

 

A due passi sono in scena Les Misérables. Lì invece, dove tutti stanno già in fila un' ora e mezzo prima dello spettacolo, sotto il caldo di una giornata di luglio in cui Londra sembra Milano, non c' è Victor Hugo. C' è Harry Potter: lo dice la scritta enorme sulla facciata, lo dicono i fan con magliette di Hogwarts, mantelli, sciarpe di Grifondoro, spillette da Prefetto, biglietti gialli con le piume nere disegnate sopra, che poi sono quelli delle preview, le visioni per il pubblico delle «prove generali».
 

HARRY POTTER 3HARRY POTTER 3

Si può uscire dall' Unione Europea, ma non da Hogwarts. Allora ecco, per la prima di Harry Potter and the cursed child, l' ottavo episodio della saga firmato da J.K. Rowling (la signora ha detto: il teatro non è il mio mestiere, perciò l' hanno affiancata il regista John Tiffany e lo sceneggiatore Jack Thorne), tutto è pronto: inaugurazione il 30 luglio e dal giorno dopo, compleanno dell' autrice e del maghetto, uscirà anche il libro, trasposizione fedele dello spettacolo.

 

In Italia arriverà il 24 settembre, pubblicato da Salani come gli altri volumi (col titolo Harry Potter e la maledizione dell' erede). Per la prima di sabato prossimo è tutto esaurito, del resto lo spettacolo è sold out fino a maggio del 2017; e per vederlo in anticipo, alla preview, c' è chi è disposto a pagare fino a cento-centotrenta sterline, visto che il biglietto varia fra le 15 e le 65 sterline, ma le parti sono due, quindi bisogna raddoppiare.

 

Una scelta che ha fatto discutere, e arrabbiare, ma che Tiffany e Thorne hanno giustificato col fatto che «è difficile concentrare un racconto epico in due ore e mezza». Ne servono cinque, infatti, e anche tanta passione e un po' di pazienza per seguire questa maratona potteriana, che sicuramente soddisfa i seguaci della Rowling, ma non è per fan tiepidi, e nemmeno per bambini, perché la trama è intricata e si gioca su molti livelli, non solo spaziali ma, soprattutto, temporali.
 

L' escamotage per i flashback, che permettono di fare tornare in vita personaggi del passato uccisi durante la lunga guerra contro Voldemort, è una «giratempo», una specie di clessidra che permette di ritrovarsi in una epoca precedente e definita, per un massimo di cinque minuti. È così che, come le porte che si aprono e si chiudono continuamente sul palcoscenico, come i mantelli che svolazzano e si rialzano su nuovi scenari, la storia si muove in una serie di possibilità: passati differenti che avrebbero potuto essere, nuovi futuri, presenti che sono diversi.

HARRY POTTER 1HARRY POTTER 1

 

Una specie di riscrittura della trama, un avvertimento della Rowling: sarebbe bastato, per dire, che Cedric Diggory non vincesse il torneo Tremaghi, e quindi non morisse ingiustamente per mano di Colui che non può essere nominato (come tentano di fare accadere i due giovani amici Albus e Scorpius), perché tutto andasse diversamente...
Il Signore Oscuro è tornato?
 

In qualche modo sì. Chi è il «bambino maledetto» del titolo? Albus, il secondogenito problematico di Harry intorno a cui si muove «una nuvola scura»; oppure il suo amico Scorpius, figlio di Draco Malfoy ma che si dice, in realtà, sia stato concepito da Lord Voldemort in persona? O chi altri?

 

C' è mistero quanto i fan di Harry Potter si aspettano, e quanto la Rowling stessa ha raccomandato con l' hashtag #keepthesecrets (che è anche una spillina data a tutti gli spettatori) e c' è «la magia», come dicono ragazzi e ragazze in coda, ma anche signore e signori di mezza età. Helena Brown, 22 anni da Ascot, saltella dall' eccitazione, indossa un mantello nero di Hufflepuff (Tassorosso) e ha una bacchetta «di quercia inglese» con la quale, dice, sognerebbe di produrre un Patronus, la magia della positività, che protegge dai terribili Dissennatori. Le servirà, seduta in platea, in una delle scene più emozionanti (e paurose) dello spettacolo.

HARRY POTTER 2HARRY POTTER 2

 

C' è una coppia di venticinquenni arrivata da New York apposta, una ultrasessantenne pronta a reimmergersi nell' amazing world, il mondo straordinario creato da J.K. Rowling, ci sono due biondine «cresciute con Harry». Ci si aspetta «magia, lacrime, nostalgia, ritorno all' infanzia». C' è tutto.
 

Ci sono anche personaggi nuovi, la «seconda generazione» dei figli dei vecchi protagonisti. Ed effetti speciali sorprendenti, che sembrano ancora più veri che al cinema: tutti, dall' incantesimo Lumos ai gufi, dai ritratti parlanti al mondo che torna indietro nel tempo, fino ai voli e ai duelli e al mitico Hogwarts Express sono accolti dagli applausi del pubblico.
 

HARRY POTTER 7HARRY POTTER 7

Che nel finale è tutto in piedi per gli attori (una quarantina) e per le risate, la tensione, il mistero, la lotta tra il bene e il male, il dolore (Harry rivive perfino la notte tragica della morte dei suoi genitori), l' amicizia che muove le montagne, la magia di quell' altro mondo, che è il mondo di J.K. Rowling. Dice Harry Potter: «Giocare col tempo è qualcosa che non possiamo fare». Non è vero neanche quello, alla fine.

HARRY POTTER 9HARRY POTTER 9il mondo di harry potter a londrail mondo di harry potter a londraHARRY POTTER 8HARRY POTTER 8HARRY POTTER 6HARRY POTTER 6HARRY POTTER 4HARRY POTTER 4

Ultimi Dagoreport

fedez chiara ferragni game over matrimonio x

“CHIARA, TI RICORDI QUANDO HAI AMMESSO A FEDEZ CHE TI SEI SCOPATA ACHILLE LAURO?” - IL “PUPARO” DEL RAPPER, FABRIZIO CORONA, BUTTA BENZINA SUL FUOCO: “RACCONTERÒ LA MOGLIETTINA PERFETTA CHE SEI, QUANTE STRONZATE RACCONTI DA 15 ANNI, I TUOI AFFARI SPORCHI E L'AMORE CHE PERÒ HAI VISSUTO TRADENDOLO COSTANTEMENTE" - L’IRRESISTIBILE SCENEGGIATA, RICCA DI MIRATISSIMI COLPI ALL'INGUINE MESSA IN SCENA DALL’EX DUO FERRAGNEZ, CONFERMA LA PIÙ CLASSICA CONVINZIONE FILOSOFICA-EUCLIDEA: L'IDIOZIA È LA PIÙ GRAZIOSA DISTANZA FRA DUE PERSONE (SALVO POI SCOPRIRE CHE, AL LORO CONFRONTO, I COSIDDETTI MEDIA TRASH SCANDALISTICI SONO INNOCENTI COME TUBI) - AMORALE DELLA FAVA: IL LORO MATRIMONIO CELEBRATO NEL 2018 IN UNA LOCATION DI LUSSO DI NOTO, TRASFORMATO IN LUNA PARK VERSIONE FLOWER POWER, CON RUOTE PANORAMICHE E CONSOLLE DI DEEJAY, ERA UNA PROMESSA DI FUTURO: PAGLIACCIATA ERA, PAGLIACCIATA È STATA - VIDEO

luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps

DAGOREPORT - NEL GRAN RISIKO BANCARIO, L’UNICA COSA CERTA È CHE MONTE DEI PASCHI DI SIENA È ORA NELLE MANI DI DUE IMPRENDITORI PRIVATI: MILLERI E CALTAGIRONE. ALTRO CHE BANCA LEGHISTA COME CIANCIA SALVINI - ALTRA CERTEZZA: L’OPS SU MEDIOBANCA SARÀ COMPLETATA DOPO L’ASSALTO A GENERALI - SE L’IMMOBILIARISTA CALTARICCONE SOGNA LA CONQUISTA DELLA SECONDA COMPAGNIA EUROPEA CHE GESTISCE 32 MILIARDI DI EURO DI BENI IMMOBILI, ALCUNI EREDI DEL VECCHIO ACCUSANO MILLERI DI ESSERE SUBALTERNO AL DECISIONISMO DI CALTA - SULLA PIAZZA DI MILANO SI VOCIFERA ANCHE DI UNA POSSIBILE DISCESA IN CAMPO DI UN CAVALIERE BIANCO CHE LANCI UN’OPA SU MEDIOBANCA PIÙ RICCA DELL’OPS DI CALTA-MILLERI-LOVAGLIO...

giorgia meloni nordio mantovano almasri francesco franco lo voi

DAGOREPORT - QUANDO LA MELONI DICE "NON SONO RICATTABILE", DICE UNA CAZZATA: LA SCARCERAZIONE DEL TORTURATOR ALMASRI È LA PROVA CHE LA LIBIA USA I MIGRANTI A MO' DI PISTOLA PUNTATA SULL'ITALIA - CHE POI PALAZZO CHIGI NON SAPPIA GESTIRE LE SITUAZIONI DI CRISI E' LAMPANTE: SAREBBE BASTATO METTERE IL SEGRETO DI STATO, INVECE CHE MANDARE PIANTEDOSI A CIANCIARE DI " ALMASRI, PERICOLO PER LA SICUREZZA", E NESSUNO SI SAREBBE FATTO MALE - L'ATTO GIUDIZIARIO DELLA PROCURA DI ROMA NON C'ENTRA NIENTE CON IL CASO SANTANCHÈ - LO STRETTO RAPPORTO DI LI GOTTI CON I MAGISTRATI - LE VOCI DI VOTO ANTICIPATO PER CAPITALIZZARE ''GIORGIA MARTIRE DELLA MAGISTRATURA''. CHE NON È SUL TAVOLO: SOLO MATTARELLA DECIDE QUANDO SCIOGLIERE LE CAMERE (E SERVIREBBE CHE O LEGA O FORZA ITALIA STACCASSERO LA SPINA AL GOVERNO...)

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

DAGOREPORT - AL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO SARANNO DOLORI PER LA MELONI INEBRIATA DAL TRUMPISMO - IL PRIMO NODO DA SCIOGLIERE SARÀ LA RATIFICA, UNICA MANCANTE DEI 27 PAESI, ALLA RIFORMA DEL MECCANISMO EUROPEO DI STABILITÀ (MES), A GARANZIA DI UNA CRISI BANCARIA SISTEMICA. LA DUCETTA AVEVA GIA' PROMESSO DI RATIFICARLO DOPO LA FIRMA DEL PATTO DI STABILITÀ. MA ORA NON POTRÀ INVENTARSI SUPERCAZZOLE DAVANTI A MACRON, SCHOLZ, TUSK, SANCHEZ, LEADER CHE NON NASCONDONO DIFFIDENZA E OSTILITÀ NEI CONFRONTI DELL'UNDERDOG CHE SI È MESSA IN TESTA DI ESSERE IL CAVALLO DI TROIA DELLA TECNODESTRA AMERICANA IN EUROPA - MA IL ROSPO PIÙ GROSSO DA INGOIARE ARRIVERÀ DALL’ESTABLISHMENT DI BRUXELLES CHE LE FARÀ PRESENTE: CARA GIORGIA, QUANDO VAI A BACIARE LA PANTOFOLA DI TRUMP NON RAPPRESENTI LE ISTANZE EUROPEE. ANZI, PER DIRLA TUTTA, NON RAPPRESENTI NEMMENO L’ITALIA, MEMBRO DELLA UE QUINDI SOGGETTA ALLE REGOLE COMUNITARIE (CHE HANNO TENUTO A GALLA IL PIL ITALIANO CON I 209 MILIARDI DI PNRR), MA RAPPRESENTI UNICAMENTE TE STESSA…

donald trump elon musk

DAGOREPORT – SIC TRANSIT GLORIA MUSK: A TRUMP SONO BASTATI MENO DI DIECI GIORNI DA PRESIDENTE PER SCAZZARE CON IL MILIARDARIO KETAMINICO – LA VENDITA DI TIKTOK A MICROSOFT È UN CAZZOTTO IN UN OCCHIO PER MR. TESLA (BILL GATES È UN SUO ACERRIMO NEMICO). POI C’È LA DIVERSITÀ DI VEDUTE SUL REGNO UNITO: MUSK VUOLE ABBATTERE IL GOVERNO DI STARMER, CHE VUOLE REGOLAMENTARE “X”. E TRUMPONE CHE FA? DICE CHE IL LABURISTA STA FACENDO UN “GOOD JOB” – L’INSOFFERENZA DEL VECCHIO MONDO “MAGA”, L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE E I DAZI ALL’EUROPA: IL TYCOON ASPETTA PERCHÉ VUOLE DISCUTERE CON LONDRA…

stefano boeri cino zucchi beppe sala

DAGOREPORT! LA "POLITECNICO CONNECTION" MILANESE, CHE HA PORTATO AI DOMICILIARI STEFANO BOERI E CINO ZUCCHI ERA STATA RACCONTATA SUL “FATTO” DA EMILIO BATTISTI NELL’AGOSTO DEL 2022 – L’ARCHITETTO SQUADERNAVA LA RETE DI RELAZIONI PROFESSIONALI TRA I VINCITORI DEL CONCORSO E I COMMISSARI BOERI E ZUCCHI LA “RIGENERAZIONE URBANA” A COLPI DI GRATTACIELI, SULLA QUALE IL SINDACO SALA TRABALLA, NASCE SEMPRE NELLA SCUOLA DI ARCHITETTURA DEL POLITECNICO, DOVE IMPAZZA DA DECENNI UNA LOTTA INTESTINA TRA DOCENTI, QUASI TUTTI DI SINISTRA - L’INUTILITÀ DEI CONCORSI, OBBLIGATORI, PERÒ, PER LEGGE, QUANDO SAREBBE PIÙ ONESTO CHE...