ambra angiolini

ALL'AMBRA DELLE CORNA - ORMAI LIBERA DALLA TELENOVELA CON RENGA, L'ANGIOLINI SBACIUCCHIA UN AMICO DOPO LO SPETTACOLO A TEATRO. TITOLO? ''TRADIMENTI''... MA NON VUOLE COMMENTARE LE FOTO

ambra angiolini a cena ad avezzano dopo lo spettacoloambra angiolini a cena ad avezzano dopo lo spettacolo

Valerio Palmieri per "Chi"

 

Siamo ad Avezzano, in Abruzzo, e sono le due di notte alla trattoria L’unico posto. La sera stessa, al teatro dei Marsi, è andato in scena lo spettacolo Tradimenti del premio Nobel Harold Pinter con Ambra Angiolini, Francesco Scianna e Francesco Biscione, diretto da Michele Placido. Per molti del pubblico lo spettacolo è finito lì, fra le comode poltrone del teatro, ma per noi c’è stato un atto conclusivo che si è consumato dopo.

ambra angiolini bacia un uomo misterioso ad avezzano    ambra angiolini bacia un uomo misterioso ad avezzano

 

Finita la rappresentazione, infatti, Ambra ha infilato l’uscita artisti e ha raggiunto un gruppo di amici per una cena intima, allegra, rilassata, condita da un fuori programma frizzante come il vino rosso che accompagnava i piatti tipici della cucina abruzzese: quello in cui Ambra, con frangetta sbarazzina e aria da seduttrice, ha stretto fra le mani il viso di uno dei commensali e ha iniziato con lui un gioco molto caldo di labbra che si sfioravano e ab- bracci sempre più avvolgenti.

ambra angiolini bacia un uomo misterioso ad avezzano   ambra angiolini bacia un uomo misterioso ad avezzano

 

Ma qui occorre prudenza perché, come ha appena dichiarato l’attrice in un’intervista: «È assurdo scavare nell’impossibile da sapere, come fanno i giornali». In effetti non possiamo conoscere le sottili trame che si nascondono dietro a un bacio, possiamo solo mostrarlo e fare delle ipotesi.

 

ambra angiolini bacia un uomo misterioso ad avezzano  ambra angiolini bacia un uomo misterioso ad avezzano

Potrebbe essere un gesto d’affetto verso un amico, non per forza l’inizio di un nuovo sentimento, che sarebbe in contrasto con ciò che Ambra ha appena dichiarato: «Io e Francesco Renga ci siamo allontanati per salvare l’amore». Sarebbe paradossale che, dopo tanta saggezza (e al termine di uno spettacolo intitolato Tradimenti) si lasciasse andare subito a una nuova passione.

 

ambra angiolini bacia un uomo misterioso ad avezzano ambra angiolini bacia un uomo misterioso ad avezzano

Ma un’amica dell’attrice ci illumina: «Ambra è una donna libera, non ha nulla da nascondere». La Angiolini, come ha confessato, in questo momento ha preso in mano la propria vita e ha dato un nome a quello che c’è fra lei e Renga. «Abbiamo deciso insieme di allontanarci, non volevamo che tutto morisse senza che nemmeno ce ne accorgessimo, a forza di fingere che non stesse succedendo niente».

 

ambra angiolini bacia un uomo misterioso ad avezzanoambra angiolini bacia un uomo misterioso ad avezzano

La scorsa estate “Chi” ha immortalato la serata d’evasione di Renga con un’amica; poche settimane dopo abbiamo visto le lacrime di Ambra al primo giorno di scuola dei loro figli, fino ad arrivare a queste immagini che, per quanto possano essere innocenti o giocose, possono anche apparire forti e inequivocabili. L’attrice ha un compagno, ha due figli, ed è a loro che deve rendere conto delle proprie azioni.

 

ambra angiolini bacia un uomo misterioso ad avezzano     ambra angiolini bacia un uomo misterioso ad avezzano

Pubbliche, essendo un personaggio pubblico, e private. Abbiamo contattato sia Francesco sia Ambra per parlare del servizio che pubblichiamo in queste pagine. Il cantante, che è in sala d’incisione, ha preferito non sapere nulla di queste foto, la sua unica preoccupazione è per i figli e la sofferenza che provocherebbe loro un’immagine “negativa” della madre.

 

ambra angiolini  a teatro con francesco sciannaambra angiolini a teatro con francesco scianna

Ambra, invece, non ha replicato. Ricordiamo che, nel 2011, quando “Chi” la sorprese con l’attore Pier Giorgio Bellocchio, non la prese bene: «Ti trovi sbattuta in copertina con l’insinuazione che hai una storia con un altro che non è il padre dei tuoi figli. Chissenefrega se può distruggere una famiglia (...). Un conto è se chi fa gossip vuole dire che una modella ha la cellulite, ma far vedere un cadavere e indugiare sui vermi è un’altra cosa», era stata la sua replica.

ambra angiolini  a teatro con francesco scianna ambra angiolini a teatro con francesco scianna

 

A quattro anni di distanza possiamo affermare che in questi casi, come in altri in cui ci sono di mezzo dei figli, sono proprio i genitori a doversi preoccupare di ciò che fanno, non i giornali che lo riportano. Anche adesso condividiamo il momento difficile della coppia e lo seguiamo senza schierarci.

 

ambra francesco renga ambra francesco renga ambra angiolini  a teatro con francesco scianna  ambra angiolini a teatro con francesco scianna

«È ora che io esista al di là dello sguardo di un uomo», ha detto Ambra in conclusione a una recente intervista. Bisogna vedere quali sono ora gli sguardi che illuminano il suo volto bello e sofferente, che sciolgono incertezze e contraddizioni insondabili per noi, ma speriamo almeno chiare a lei.

Ultimi Dagoreport

terzo mandato vincenzo de luca luca zaia giorgia meloni matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – REGIONALI DELLE MIE BRAME! BOCCIATO IL TERZO MANDATO, SALVINI SI GIOCA IL TUTTO PER TUTTO CON LA DUCETTA CHE INSISTE PER UN CANDIDATO IN VENETO DI FRATELLI D'ITALIA - PER SALVARE IL CULO, A SALVINI NON RESTA CHE BATTERSI FINO ALL'ULTIMO PER IMPORRE UN CANDIDATO LEGHISTA DESIGNATO DA LUCA ZAIA, VISTO IL CONSENSO SU CUI IL DOGE PUÒ ANCORA CONTARE (4 ANNI FA LA SUA LISTA TOCCO' IL 44,57%, POTEVA VINCERE ANCHE DA SOLO) - ANCHE PER ELLY SCHLEIN SONO DOLORI: SE IL PD VUOLE MANTENERE IL GOVERNO DELLA REGIONE CAMPANA DEVE CONCEDERE A DE LUCA LA SCELTA DEL SUO SUCCESSORE (LA SOLUZIONE POTREBBE ESSERE CANDIDARE IL FIGLIO DI DON VINCENZO, PIERO, DEPUTATO PD)

elisabetta belloni giorgia meloni giovanni caravelli alfredo mantovano

DAGOREPORT – CHI È STATO A FAR TRAPELARE LA NOTIZIA DELLE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI? LE IMPRONTE PORTANO A “FONTI DI INTELLIGENCE A LEI OSTILI” - L'ADDIO DELLA CAPA DEGLI SPIONI NON HA NULLA A CHE FARE COL CASO SALA. LEI AVREBBE PREFERITO ATTENDERE LA SOLUZIONE DELLE TRATTATIVE CON TRUMP E L'IRAN PER RENDERLO PUBBLICO, EVITANDO DI APPARIRE COME UNA FUNZIONARIA IN FUGA - IL CONFLITTO CON MANTOVANO E IL DIRETTORE DELL'AISE, GIANNI CARAVELLI, VIENE DA LONTANO. ALLA FINE, SENTENDOSI MESSA AI MARGINI, HA GIRATO I TACCHI   L'ULTIMO SCHIAFFO L'HA RICEVUTO QUANDO IL FEDELISSIMO NICOLA BOERI, CHE LEI AVEVA PIAZZATO COME VICE ALLE SPALLE DELL'"INGOVERNABILE" CARAVELLI, È STATO FATTO FUORI - I BUONI RAPPORTI CON L’AISI DI PARENTE FINO A QUANDO IL SUO VICE GIUSEPPE DEL DEO, GRAZIE A GIANMARCO CHIOCCI, E' ENTRATO NELL'INNER CIRCLE DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA

cecilia sala abedini donald trump

DAGOREPORT – LO “SCAMBIO” SALA-ABEDINI VA INCASTONATO NEL CAMBIAMENTO DELLE FORZE IN CAMPO NEL MEDIO ORIENTE - CON IL POPOLO IRANIANO INCAZZATO NERO PER LA CRISI ECONOMICA A CAUSA DELLE SANZIONI USA E L’''ASSE DELLA RESISTENZA" (HAMAS, HEZBOLLAH, ASSAD) DISTRUTTO DA NETANYAHU, MENTRE L'ALLEATO PUTIN E' INFOGNATO IN UCRAINA, IL PRESIDENTE “MODERATO” PEZESHKIAN TEME LA CADUTA DEL REGIME DI TEHERAN. E IL CASO CECILIA SALA SI È TRASFORMATO IN UN'OCCASIONE PER FAR ALLENTARE LA MORSA DELL'OCCIDENTE SUGLI AYATOLLAH - CON TRUMP E ISRAELE CHE MINACCIANO DI “OCCUPARSI” DEI SITI NUCLEARI IRANIANI, L’UNICA SPERANZA È L’EUROPA. E MELONI PUÒ DIVENTARE UNA SPONDA NELLA MORAL SUASION PRO-TEHERAN...

elon musk donald trump alice weidel

DAGOREPORT - GRAZIE ANCHE ALL’ENDORSEMENT DI ELON MUSK, I NEONAZISTI TEDESCHI DI AFD SONO ARRIVATI AL 21%, SECONDO PARTITO DEL PAESE DIETRO I POPOLARI DELLA CDU-CSU (29%) - SECONDO GLI ANALISTI LA “SPINTA” DI MR. TESLA VALE ALMENO L’1,5% - TRUMP STA ALLA FINESTRA: PRIMA DI FAR FUORI IL "PRESIDENTE VIRTUALE" DEGLI STATI UNITI VUOLE VEDERE L'EFFETTO ''X'' DI MUSK ALLE ELEZIONI POLITICHE IN GERMANIA (OGGI SU "X" L'INTERVISTA ALLA CAPA DI AFD, ALICE WEIDEL) - IL TYCOON NON VEDE L’ORA DI VEDERE L’UNIONE EUROPEA PRIVATA DEL SUO PRINCIPALE PILASTRO ECONOMICO…

cecilia sala giorgia meloni alfredo mantovano giovanni caravelli elisabetta belloni antonio tajani

LA LIBERAZIONE DI CECILIA SALA È INDUBBIAMENTE UN GRANDE SUCCESSO DELLA TRIADE MELONI- MANTOVANO- CARAVELLI. IL DIRETTORE DELL’AISE È IL STATO VERO ARTEFICE DELL’OPERAZIONE, TANTO DA VOLARE IN PERSONA A TEHERAN PER PRELEVARE LA GIORNALISTA - COSA ABBIAMO PROMESSO ALL’IRAN? È PROBABILE CHE SUL PIATTO SIA STATA MESSA LA GARANZIA CHE MOHAMMAD ABEDINI NON SARÀ ESTRADATO NEGLI STATI UNITI – ESCE SCONFITTO ANTONIO TAJANI: L’IMPALPABILE MINISTRO DEGLI ESTERI AL SEMOLINO È STATO ACCANTONATO NELLA GESTIONE DEL DOSSIER (ESCLUSO PURE DAL VIAGGIO A MAR-A-LAGO) - RIDIMENSIONATA ANCHE ELISABETTA BELLONI: NEL GIORNO IN CUI IL “CORRIERE DELLA SERA” PUBBLICA IL SUO COLLOQUIO PIENO DI FRECCIATONE, IL SUO “NEMICO” CARAVELLI SI APPUNTA AL PETTO LA MEDAGLIA DI “SALVATORE”…